Skip to main content

Blog

I lockdown non sono né necessari, né scientifici, né utili

Posted in

Una malattia virale conosciuta come Covid-19 è stata dichiarata come causa di morte di oltre centomila americani. Quando sono apparsi i primi casi negli Stati Uniti, ogni singolo Stato ha considerato e dopo implementato varie forme di lockdown per “appiattire la curva” dei nuovi casi e ridurre al minimo il pegno dei decessi. Ho già messo in dubbio in precedenza la saggezza/opportunità di questi lockdown. Sebbene alcuni di essi siano stati allentati o aggiustati, è in corso un dibattito se essi debbano essere reintrodotti per evitare una seconda ondata di Covid-19.

Perché i keynesiani si sono ridotti a consigliare la pura e semplice stampa di denaro

Posted in

[Nota dell’editore: questo articolo è un adattamento dal saggio del 2003 pubblicato sul “Quarterly Journal of Austrian economics” intitolato “Nuove visioni keynesiana nell’economia monetaria: un commento”. Nel momento esatto in cui tutti gli economisti hanno abbandonato le loro convinzioni secondo cui le risorse vadano allocate secondo metodi di mercato in favore di politiche di “stimolo”, in questo saggio Hülsmann ci fornisce un riassunto breve e allo stesso completo circa i problemi sottostanti le moderne teorie sulla moneta].

"Il torrente" - commenti del giorno (delle notizie e non solo)

COMMENTI LIBERI

Ho scelto l'immagine di un torrente perché non mi piace l'idea che qualcosa di cupo e stagnante predominasse in copertina, bensì qualcosa di dinamico, energico, carico di cromie, e irrequieto; irrequieto a tratti - come a tratti sereno - un "torrente" che sia emblema dello scorrere, lì ove acqua e pietre (ossia divenire e certezze) si scontrano e, a prescindere, non predominano le une sulle altre.

Come è stato consigliato e chiesto da un utente (e la questione era già sorta anche in altre forme), ho deciso di aprire questa sezione all'interno del "mio" Blog. Come si sarà potuto notare, ho dato più segnali in merito a ciò che penso di questi fascismi inanellantesi a seguito delle manipolazioni e i dispotismi del Potere in nome e per conto del nostro bene. Sappiamo quanto il Potere ci ami. Non so se questo esperimento possa attirare sufficiente attenzione e utenti che, a seguire, commentano e intervengono, al punto - cioè - da giustificare e rendere fruibile questa sezione e, magari, diventare una sorta di punto d'incontro per dire la nostra e la vostra: non lo so. Ma tant'è ... e quindi la apriamo. Ecco le regole ...

Vasco Rossi e il mondo dei più

Quando nel 2017 si organizzò il concerto di Vasco Rossi per contribuire ad aiutare il santo lavoro delle Case Farmaceutiche a favore dei Vaccini, quindi a sfavore della libera scelta di non essere avvelenati, non solo fu evidente quale nullità artistica fosse ormai diventata "il Blasco" (ricordiamolo, quello che predicava la vita spericolata per diventare il conformista per eccellenza), ma pure quale tra gli omologatori massimi del popolino medio mongolo fosse, a pieno regime. Insomma, era il segnale di una nuova fase intermedia, di un potere che si era ormai garantito il controllo totale a ogni stadio sociale, al punto di poter mettere in moto eventi di tale portata (il concerto in questione detiene il primato mondiale, con il più alto numero di spettatori paganti) … cosa, questa, che denunciai nell'indifferenza generale e che, ovviamente, la famosa contro-informazione non vide e non avrebbe visto neanche se glielo comunicava direttamente l'ANSA e la RAI a reti unificate. I santoni del "contro-mainstream" – si sa – erano impegnati a scoprire l'acqua calda dei politici corrotti e ancora a romperci il cazzo con le Torri Gemelle …

… e, da contrappunto, ecco quindi doveroso segnalare Chi - almeno, nella sfera delle celebrità, ha avuto il coraggio di un breve rigurgito di dignità, e ha detto cosa significa avere una testa pensante. Doveroso dicevo, in quanto va reso merito a chi si fa coraggio, e non solo additare gli invertebrati. Ancor più interessante - e non vuole essere minimamente una battuta – dovrebbe colpirci il fatto che chi, tra le celebrità, ha osato vedere come stanno le cose, sia stato un cieco.

Extraterrestre portami via...

Ammetto che in questo periodo di zombieficazione della società dovuta alla propaganda della paura non sono particolarmente ottimista.

Non che me mi meravigli, in realtà: che la stragrande maggioranza delle persone si informasse solo dai media convenzionale, che sia completamente incapace di spirito critico, e soprattutto che in fondo goda nel cercare notizie catastrofiche mi era molto più che chiaro, il problema è che la cosa sta avvenendo in maniera coordinata a livello globale e non rimane quasi più nessun posto dove poter andare a vivere un vita normale senza l'ingerenza di persone che si sentano non solo in diritto, ma soprattutto in dovere di mettere becco nella gestione delle vite altrui.

Mi capita per caso questo video che ripercorre le idee principali del seastading, e mi dico che forse a questo punto è l'unica possibilità rimasta per tentare un nuovo reboot, cioè provare a costruire qualcosa di alternativo da zero invece che cercare invano di cambiare una penosa struttura esistente lottando contro gli zombie.

Lo passo anche a voi in modo che criticandolo possiate soffocare anche questo anelito di speranza.

Buona visione.

 

2020 - la resa dei conti

Di solito fronte alle tragedie, se non agli incubi, reali s'intende, fronte a una terribile verità le cui conseguenze appaiono ineludibili e, il terrore di non saperle affrontare, da palpabile si fa via via esponenzialmente concreto, esplode una domanda di rito, talmente vera anche se non potrebbe avere risposta, talmente vera da non poter essere messa in discussione neanche tra chi la pensa diversamente in merito; in merito a un evento o a una serie di eventi o a un fenomeno o a una serie di fenomeni.

Una domanda che può riguardare anche le più modeste vicende familiari, sino ad arrivare a un omicidio o una guerra ma che, soprattutto, come la si sta intendendo noi, in qualche modo o direttamente, ne siamo profondamente invischiati. 

Dopo la fine dei lockdown, i tentativi del governo di risistemare l’economia non faranno altro che peggiorare le cose

La foga speculativa che si verifica nel bel mezzo di una recessione non è un fenomeno di recente comparsa. Eppure, la grandezza di questa “pazzia” questa volta potrebbe tranquillamente battere tutti i record registrati dalla Storia. La combinazione di un radicalismo estremo nell’espansione monetaria e uno shock negativo dal lato dell’offerta ha il potenziale per essere estremamente tossica, a tal punto che tutti i processi decisionali degli attori economici possono essere seriamente compromessi secondo delle modalità descritte dalla finanza comportamentale. La bolla speculativa delle azioni dovuta alla pandemia e una nuova domanda per i crediti compromessi o rischiosi ci dà un’illustrazione della grandezza del fenomeno.

Lo strano caso di un grande monopolista che avrebbe urgenza di ammettere il suo fallimento e di riorganizzarsi su basi radicalme

La maggior parte dei cittadini degli Stati Uniti non sospetta minimamente dell’esistenza all’interno del paese di un enorme conglomerato produttivo che arriva a fatturare addirittura migliaia di miliardi di dollari. Questa entità economica eroga i più svariati servizi di tipo assicurativo, che vanno dai finanziamenti al sistema sanitario, all’integrazione dei redditi dei portatori di invalidità, alle indennità di infortunio per i lavoratori per finire alle garanzie sui trattamenti pensionistici. I ricavi a copertura delle attività provengono dalla raccolta premi dei clienti e poiché il regime concorrenziale in cui opera è molto limitato o addirittura, in alcuni casi, assente, tale azienda è di fatto un monopolista che controlla agevolmente i mercati sottostanti. Ma questa non è l’unica dimensione delle sue attività commerciali.

Il declino del dollaro e la strategia monetaria cinese

Posted in

Questo articolo descrive in che modo la Cina può svincolare i suoi destini da quelli di un dollaro in costante declino legando lo yuan all’oro. Ci sono pochi dubbi sul fatto che questo Paese abbia un sufficiente accesso ad un appropriato ammontare di metallo giallo per tentare questa operazione. Attualmente, l’interesse del gigante asiatico è tutto indirizzato a preservare il dollaro e non distruggerlo perché è esattamente in tal modo che i principali interessi cinesi all’estero possono essere protetti.

L'obsolescenza programmata

Ancora un po' e Papa Wojtyla si faceva portare in giro con la carriola, pur di assolvere al suo mandato e alle sue funzioni e, bastone alla mano, come Dio comanda, non cedeva. Quando alle ultime della sua vita si affacciò per salutare i fedeli, emise soltanto un respiro, non ce la faceva neanche a parlare e li benedisse con la mano. Un impegno di una certa rilevanza quello del Papa. Sei solo il rappresentante del figlio di Dio in Terra, sei il Sommo Pontefice, cose così, insomma (andate all'ufficio di collocamento e vedete quanti posti per "aspirante Papa" ci sono, e che curriculum dovete portare). A Wojtyla gli avevano asportato un tumore al colon, si era slogato una spalla e si era rotto un femore. Le cerimonie le interrompeva perché i malori lo raggiungevano mentre le officiava, non perché le avesse rimandate. Non si risparmiò neanche un'appendicectomia di quelle giuste. Infine, il Parkinson. il Parkinson, attenzione, insieme a un'artrosi acuta alle ginocchia. Insomma: «Sono il Papa! e a meno che non diventi totalmente deficiente, da qui non mi sposta nessuno». Ah Sì, gli avevano pure sparato. 

Gli succederà Ratzinger, il quale, un bel giorno, dirà «Non mi sento tanto bene» e se ne va dritto in pensione. Voglio dire, alla luce di cosa aveva sopportato il polacco, tu che sei un Tetesken, che pure gliel'avevi invasa la Polonia, inventane una migliore, no? Era il 2013 (non quando hanno invaso la Polonia). Adesso siamo nel 2020 e Ratzinger è ancora vivo e vegeto. Meno male che non si sentiva tanto bene. 

Il riflesso della dignità

È il momento di tirare una linea sotto. Così direbbe e così parafraso il più grande. Superato lo stadio del postmodernismo nelle rappresentazioni artistiche, eccoci giunti allo stadio ultra-post-modernista della realtà. Questo è il gioco. Il "Monopoli" in cui ci hanno imprigionati – organizzato dall'Agenda per il bestiame umano (come direbbe Pike) – non permette neanche più di commentarle propositivamente le "News", le quali si succedono come impazzite, convulse, che precipitano e si autoingoiano e si risputano per riformularsi in pseudo finte-nuove-dinamiche. E noi a leggerle subirle in un ciclico prenderne atto: non certo per valutare ed elucubrare chi sa quali deduzioni, figurarsi soluzioni. Scrivere articoli ha più senso? No. Se non per tirare una linea sotto.

Se prima il popolino non si scandalizzava alla lettura di un programma politico nel quale si propugnava la digitalizzazione del cittadino, ovvero con la medesima preoccupazione con cui ci si sarebbe scandalizzati [dopo] all'idea del TSO (quale strumento democratico): allora, adesso, abbiamo la prova definitiva, non solo che il popolino è mongolo ma pure di come la contro-informazione lo abbia sostenuto e aiutato a non fargli superare il traguardo.

Anche dopo il COVID-19, l’economia non ritornerà alla normalità

Sebbene sia facile supporre che lo scenario economico conseguente al coronavirus sarà caratterizzato da un alto tasso di disoccupazione, le previsioni riguardanti l’inflazione dei prezzi non sono allo stesso modo così certe. Da un lato ci saranno, infatti, dei deficit di bilancio governativi assai più alti e quindi un maggior debito pubblico; dall’altro invece, a causa di una economia più debole, può allo stesso modo accadere che i consumatori e le aziende possono essere riluttanti a contrarre nuovi debiti e possono cominciare ad alleggerire il carico del loro debito.

L’espansione monetaria non comporta sempre un’inflazione dei prezzi al consumo

I media hanno colpevolmente scordato le innumerevoli atrocità di George W. Bush

L’ex presidente George W. Bush è tornato sotto l’attenzione dei riflettori in funzione del suo ruolo di guida morale per gli Stati Uniti in questi tempi difficili. In un discorso reso pubblico martedì, Bush ha annunciato di essere “angustiato” dal “brutale soffocamento” di George Floyd dichiarando che “il realizzarsi di una pace forte e duratura all’interno delle nostre comunità richiede una vera uguaglianza di fronte alla giustizia. L’integrità dello Stato di Diritto poggia le sue intere fondamenta sull’imparzialità e capacità di legittimazione del nostro sistema legale. E ottenere una giustizia uguale per tutti è un dovere di tutti”.

Il truffone puntata #179 - Stato di paura

L'ultima puntata del Truffone è dedicata al COVID-19, tutta da ascoltare come del resto tutte le altre che Francesco Carbone ha registrato negli ultimi anni.

Viene intervistato Leonardo Facco che racconta di come ha cominciato ad interessarsi insieme ad altre persone all'argomento covid19 fino al punto da aver raccolto tanto materiale da scrivere un libro-inchiesta.

 

False Flags, False Flags Everywhere!

Ormai tutto quel che vediamo sui media non solo e' falso per definizione, ma e' molto spesso l'effetto di un'azione concertata per provocare effetti ben al di la' di quanto si potesse sospettare solo vedendo il singolo episodio.

Naturalmente i piu' idioti tra quelli che ci circondano diranno subito: "Sono le solite teorie del complotto!!!", dimostrandosi appunto per gli idioti che sono.

Oramai le False Flags (False Bandiere, cioe' eventi organizzati per essere attribuiti a qualcuno secondo la convenienza del perpetratore) o, chiamiamole con il loro nome italiano, i complotti sono cosi' comuni che il negare che esistano e' come negare l'esistenza delle stelle nelle notti buie, delle mosche quando non c'e' il sole o dei topi quando non ci sono rifiuti.  Anzi, ora come ora negare i complotti e' come negare il sole, le stelle o la morte.

Tutti nei giorni scorsi hanno sentito parlare di George Floyd e della sua morte.

Condividi contenuti