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Il mistero sulla morte di Rino Gaetano

E' appena uscito in tutte le librerie un saggio destinato a far discutere: "Rino Gaetano, la tragica scomparsa di un eroe". Il titolo in realtà era differente (Rino Gaetano, assassinio di un cantautore) ed è stato cambiato all'ultimo momento, su richiesta della famiglia, dopo che era già stato ampiamente pubblicizzato su molti quotidiani e riviste.

L'autore del libro è un avvocato, Bruno Mautone, che afferma di aver studiato a lungo i testi delle canzoni del cantautore Crotonese convincendosi che lungi dall'aver composto "canzoncine leggere" piene di nonsense, avesse inserito nei testi riferimenti alla massoneria e a tanti misteri italiani spesso, anticipando addirittura gli eventi. Lo avrebbe fatto utilizzando un linguaggio criptico, utilizzando metafore, simbologie, doppi significati, in un perfetto stile di comportamento "Massonico".

Per l'avvocato Mautone infatti, Rino Gaetano era un adepto a una qualche loggia massonica (vengono suggeriti i nomi della rosa rossa o dei rosacroce) che aveva avuto accesso a conoscenze precluse ai più su molti dei "Misteri Italiani", ma che si era successivamente pentito iniziando a fare rivelazioni sotto forma di allegorie nelle sue canzoni; e che proprio per questo, avesse talmente infastidito i vertici del potere occulto che alla fine avrebbero deciso di eliminarlo.

In realtà, il primo a parlare di "assassinio massonico" per Rino Gaetano, è stato l'avvocato Paolo Franceschetti1 dalle pagine del suo blog. Franceschetti aveva trovato in tre canzoni tutte presenti nel disco: "Mio fratello è figlio unico" dei precisi riferimenti alla loggia massonica della rosa rossa e poi, in una vecchia canzone, l'incredibile descrizione della sua morte; secondo l'avvocato, questa è la firma inequivocabile del delitto dato che la massoneria uccide utilizzando la regola del contrappasso dantesco e si preoccupa sempre di inserire simboli dappertutto al fine di firmare i suoi delitti per chi sa ovviamente decifrarli.

Ma perchè le circostanze della sua morte sono inquietanti?

Rino Gaetano muore il 2 giugno (giorno della repubblica) del 1981. Secondo la storia che ci è stata riportata dai giornali, verso le 3 del mattino sta rientrando a casa sulla sua Volvo modello 342, per alcuni, e 343 per altri. Improvvisamente sembra che il cantautore abbia avuto un malore, o abbia perso momentaneamente conoscenza, invadendo la corsia opposta e scontrandosi con un camion Fiat 650. A parte l'autista del camion, l'incidente avviene in assenza di testimoni.

Le condizioni del cantante appaiono subito gravi, verrà stranamente a prelevarlo un'ambulanza dei vigili del fuoco (nessuno sa dire chi telefonò, quanto tempo passò dall'incidente all'avviso dei soccorsi, nè perchè fu inviata un'ambulanza dei vigili del fuoco che normalmente non è attrezzata come quelle ospedaliere) che lo portò al San Camillo dove venne però rifiutato il ricovero perchè "non attrezzato" a prestargli soccorso. Verrà poi rifiutato dall'ospedale San Giovanni e dal Policlinico e dopo alcune ore di agonia, senza ricevere nessuna cura, il cantautore morirà verso le sei del mattino a soli 31 anni. Gli verrà perfino rifiutata la sepoltura al cimitero di Verano dove riposano vari personaggi del mondo della cultura, e soltanto in seguito, dopo molte pressioni di varie persone si provvederà a trasferirlo lì.

Oltre a queste mancanze già gravi di per sè, l'avvocato Bruno Mautone chiederà di riaprire il caso per indagare su tutte le molteplici stranezze di questo incidente che non è mai stato indagato e ricostruito a fondo2 ma anzi, si ha il sospetto che tutta la faccenda sia stata chiusa un pò troppo in fretta. Il fatto particolarmente inquietante risiede in una canzone che Rino Gaetano aveva scritto e inciso 10 anni prima del tragico incidente e che non era mai stata pubblicata (uscirà solo nel 2007).

Il pezzo in questione si intitola: "La ballata di Renzo" e in questa canzone il cantautore descrive la morte di un giovane in seguito ad un incidente stradale che morirà perchè rifiutato da tre ospedali; indovinate quali? Esattamente gli stessi protagonisti dell'incidente avvenuto a Gaetano e nello stesso ordine: Il San Camillo, il San Giovanni e il Policlinico. Il giovane morirà all'alba per la mancanza di cure e non si troverà neppure posto nel cimitero ove lo si voleva destinare. Una preveggenza di un'accuratezza disarmante o la firma, come sostengono Mautone e Franceschetti di una loggia massonica che lo ha ucciso ricreando le stesse identiche condizioni descritte nella canzone?

Una strofa della canzone dice anche: "Quel giorno Renzo uscì lungo quella strada, quando un'auto veloce lo investì"

C'è da dire che a Gennaio, Rino Gaetano aveva avuto un'altro incidente dal quale uscì miracolosamente illeso. Un fuoristrada lanciato a tutta velocità investì la sua Volvo 342 mandandolo contro un guard rail. La Volvo finirà completamente distrutta; il fuoristrada si dileguerà scomparendo nel nulla con il suo misterioso pirata della strada. Rino Gaetano comprerà una nuova Volvo lodando la robustezza dell'auto che gli aveva salvato la vita.

un'Ulteriore circostanza inquietante riguarda il nome dell'autista del camion contro il quale si scontrò la Volvo di Rino Gaetano; un giornale riporta infatti il nome di Antonio Torres; nome che anagrammato fa ottenere: ROSA, NOTTE, RINO. Tutte coincidenze? O messaggi disseminati da chi usa comunicare in questo modo? Con codici, simboli, etc.?

Di certo Rino Gaetano, nel 1979 aveva fatto una dichiarazione allarmante proprio ad un suo concerto sulla spiaggia di Capocotta; spiaggia citata in una sua canzone e luogo di uno dei più impenetrabili misteri italiani legati alla morte di Wilma Montesi:3

"C'è qualcuno che vuole mettermi il bavaglio! Io non li temo! Non ci riusciranno! Sento che, in futuro, le mie canzoni saranno cantate dalle prossime generazioni! Che, grazie alla comunicazione di massa, capiranno che cosa voglio dire questa sera! Capiranno e apriranno gli occhi, anziché averli pieni di sale! E si chiederanno cosa succedeva sulla spiaggia di Capocotta."

Nella sua canzone "Ahi! Maria" tratta dal penultimo disco dell'artista ci sono molti dei famosi versi "nonsense"  che però, conoscendo le giuste circostanze lasciano pensare: Mautone interpreta Maria come la massoneria (che si fregia di vari simboli e personaggi per identificarsi) e secondo lui Gaetano in questa canzone sbeffeggia la loggia rivendicandone il suo allontanamento. La strofa che recita: "L'himalaya era lontano, l'ascensore li non c'è ma il vecchio saggio indiano ha predetto che: Ahi! Maria ritorni da me." Viene interpretata come l'avvertimento ricevuto da Gaetano, forse da un amico o da uno stesso interno alla loggia che la massoneria sarebbe tornata a cercarlo per punirlo. In un'altra strofa, un vecchio fachiro invita Rino a non bere petrolio alle 3. (guidare a quell'ora?).

A parte questo pezzo per la cui completa analisi rimandiamo al libro, ci sono moltissime canzoni di questo grande artista che indubbiamente sembrano dire molto più di quello che appare a un ascolto distratto. E anche un pezzo apparentemente scanzonato come: "Nuntereggae più", con la sua lista di nomi, era per l'epoca in cui è uscito una provocazione assoluta. Gli fu infatti impedito di cantarlo in alcune occasioni e in tv furono tagliate delle strofe.

Il libro dell'avvocato Mautone ha il merito di essere il primo ad occuparsi di questa vicenda e in questi termini; non è un libro perfetto; alcune cose sono certamente azzeccate, altre sembrano un pò tirate per i capelli, altre ancora per sua stessa ammissione rimangono nebulose e il tutto è scritto con uno stile un pò prolisso ma certamente rappresenta un punto di partenza. Da questa prima opera, altri esperti in simbologia, massoneria e ricercatori in genere potranno mettersi ad analizzare a fondo le canzoni di Rino Gaetano per estrapolare ciò che ancora non si è capito.

Mautone ha comunque trovato molti riferimenti interessanti allo scandalo Lockheed4, al caso Mattei5  e a molti altri fatti nostrani avvolti dal mistero dimostrando che le canzoni di Rino Gaetano non erano certo "leggere" o "nonsense".

Oggi che questo cantautore è stato riscoperto e i suoi dischi sono tornati a vendere appassionando tantissimi giovani e meno giovani, risultano inquietanti e strani tutti i tentativi fatti sia all'epoca che oggi per screditarlo o per gettare fango sul suo nome. L'ultimo episodio riguarda la scandalosa fiction RAI prodotta da Claudia Mori che provocò le proteste della famiglia per il modo del tutto falso in cui aveva dipinto il cantautore come un alcolizzato, un drogato in conflitto con il padre e la famiglia. Recentemente come racconta Franceschetti sul suo blog comparve anche uno strano personaggio6 a una conferenza che si presentò come un suo carissimo amico gettando però dell'altro fango sul nome del cantante per poi dileguarsi senza accettare un confronto con il relatore e cioè lo stesso Franceschetti.

All'epoca invece in cui Rino Gaetano era in auge, è incredibile vedere quanta rabbia, disprezzo, imbarazzo, addirittura timore, susciti il cantautore nelle trasmissioni televisive a cui partecipa dove si cerca in modo quasi ossessivo di farlo passare per un autore di poco conto, scanzonato che canta nonsense per sminuirne in tutti i modi la statura.

Esemplari e disarmanti da rivedere oggi, questi spezzoni video citati anche da Mautone nel suo libro:

Rino Gaetano e Gianni Boncompagni

Rino Gaetano e Gianni Morandi

Rino Gaetano e Maurizio Costanzo

Rino Gaetano e Pippo Baudo

Riascoltando i suoi dischi, anche se alcuni sono certamente criptici, ci si rende però conto della statura e della genialità di questo autore e dopo aver letto il libro di Bruno Mautone nasce la speranza che altri continuino l'opera di analisi e decriptazione delle sue canzoni sia per trovare conferme a quanto scoperto dall'avvocato, sia per gettare nuova luce su testi magari ancora non pienamente compresi. In fondo lo stesso Rino era convinto che in futuro le sue canzoni sarebbero state capite.

 

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bella li

Ritratto di Calvero

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Grande Boncompagni ...  infido, subdolo e simpatico come una emorroide.  Proprio lui a fare il ben pensante e il censore della cultura fuori luogo; ci mancherebbe che colui che poi ha messo in moto la morbosità per eccellenza in televisione, poteva essere una persona sensibile o magari un pelo onesta col pubblico e indirettamente con Gaetano.

Propendo per l'assassinio. Mi è sufficiente il rifiuto degli ospedali e la scampata morte al primo incidente. Così non fosse sempre eliminato l'hanno ...

.. pare che sulla Terra chi realmente incrina la percezione di questa "realtà" non possa permettersi una morte naturale, credo che il destino stesso lo preveda nei suoi programmi universali.

A proposito di citazioni dotte

Ritratto di Pike Bishop

Ci sarebbe a questo punto da citare (mai abbastanza) Fantocci e la corazzata, "una cagata pazzesca!".  Al cubo.

Per prima cosa la produzione ed il personaggio squinternato di questo tizio senza cognome, o con due nomi, ambedue improbabili nel loro accoppiamento.  Un tale "Principe del Playback" che urlava stronzate idiote ma cosi' idiote che a detta di tutti dovevano obbligatoriamente essere intelligentissime (per via della MERIDIONALITA', immagino, come Pippo Franco) su musichette dell'asilo rigorosamente in playback e che sarebbero state un insulto all'intelligenza di un ameba con la sindrome di Down. Un tizio apertamente coinvolto in trasmissioni cosi' pregnanti come una scorreggia stitica con luminari assortiti della TV di regime che, interpellato direttamente si esibiva in figure di cacca patetiche e commuoventi.  Monnezza, al confronto, proveniva direttamente da un romanzo di Chandler.

Su questo personaggio cosi' pregnante, naturalmente (non dimentichiamolo mai: siamo nel paese in cui le marmotte fanno il tre turni, incartando indefessamente cioccolata per gli elfi di Babbo Natale e la Fatina del Frigo e' sempre in cinta) un "Avvocato" (come a dire la schiuma della terra, o una categoria che conta piu' praticanti di quanti non siano i raddrizzatori di banane della Costa d'Avorio, e con lo stesso orgoglio e rettitudine professionale) trova prove di un complotto senza ne' capo ne' coda, fatti, o ipotesi che non siano degne di un Paese in cui la Guardia Forestale, in assenza di foreste, si diletta in colpi di stato falliti in cui nessuno rischia niente perche' e' sempre Natale in Paradiso [dotta citazione].

Per di piu' - e questo e' il "cubo", o meglio il cubicolo - le ipotesi si basano su ulteriori ipotesi totalmente campate per aria di un altro "Avvocato" poco occupato, blogger demenziale con cui uno dei redattori di questo portale (molto piu' brillante di quanto io non saro' mai) ha avuto tempo fa il disgusto e lo schifo di avere a che fare, con il risultato di portare il nostro amico alla conclusione che fosse meglio abbandonare per sempre la controinformazione e quasi quasi del tutto la rete (il demente andrebbe crocifisso solo per questo).

Per la cronaca non esistono "Loggie Massoniche" quali "La Rosa Rossa dei mangiatori di carne umana" e neanche i "Rosacroce" (per lo meno nella maniera fantasiosamente esposta da questi mentecatti disinformatori, che fanno parte della stessa Psy-Op di altri amici (di 'sto c...o) disinformatori della razza del Mago che promette - ma non mantiene - milionate di dollari a chi dimostra l'esistenza del paranormale (il subnormale invece e' diventato normalissimo e passa del tutto inosservato) e sui emuli e seguaci piu' o meno svizzerati.

La cosa che mi rende veramente furibondo e' invece che una persona seria come il nostro Music-Band cada tutto intero nel sortilegio di questi Maghi del Tubo (tubo come in tubo del cesso) e ci scriva pure un articolo. Come dire che ho fatto bene a lasciare i miasmi del paese della Marmotta Incartatrice, perche' sono contagiosi e anche i migliori vi soccombono.

AGGHIACCIANTE.

Vado subito a prosciugare la mia ultima produzione di Cervisia Britannica e a pulirmi le orecchie con http://www.youtube.com/watch?v=jTxi9V3aIAg

Badaben badaben... la canzoncina da me proposta contiene VERAMENTE riferimenti massonici.  Per chi fosse interessato, visto che si tratta di roba di cui chi sa non parla e chi parla non sa, saro' lieto di dare delucidazioni via messaggio personale.

Per i pochi intimi

Ritratto di Pike Bishop

che seguono qui propongo uno spezzone illuminante di cosa succede quando il Dio (o qualcuno dice il Diavolo, ma mandatelo affanculo anche per me) vi tocca, e voi diventate il poeta piu' ispirato del secolo, imitato senza pudore da schiere di mentecatti idioti, deficenti e senza rispetto per gli dei (ma anche preso come ispirazioni da una sacco di gente per bene), e voi non volete essere piu' toccati dal Dio, perche' fa male, vi lacera le interiora e distrugge l'animo.  Ma cosi' e' dei Grandi.

Scorsese ha fatto il suo piu' bel documentario, con questo materiale:

 

http://www.youtube.com/watch?v=adCrkOY5vDQ

Mica male, questa Cervisia Britannica...

Un'aggiunta piu' recente:

http://www.youtube.com/watch?v=2WENXCJqpDk

perplessità

Ritratto di Calvero

Quindi io che sono ancor meno preparato, ci sono cascato e ho scavato pure sul fondo.

La cosa che mi nasce seriamente spontanea è se l'odio/fastidio (giustificato) che hai nei confronti di Messer Franceschetti non sia trasceso al punto di perdere le staffe e non considerare altri fattori.

Pensaci: - "tu stesso lo dici" (come suonò Gesù a Pilato). Appunto perché questo è il paese dei "balocchi" che il livello di epurazioni e censure assortite posa su ben altri parametri. Qui dove partono interrogazioni parlamentari perché Celenatano da le spalle al pubblico per Yuppi Du, Mina cacciata perché se la faceva con un uomo già sposato ...

... nel senso che queste sono stupidate ma danno la misura del terreno dove vengono coltivate, insieme al Sacro Mamma Santissima Vaticano. Ora io non seguo Franceschetti, né sono appassionato di Gaetano, però sono sensibile al personaggio di Gaetano più che alla sua "arte" ...

... indi, non è che fare paragoni con Mostri Sacri (Dylan) levi qualche peso dalla bilancia sul fatto che qualcuno in un paese di buzzurri come il nostro, possa incrinare determinati schemi e "filosofie" e si renda non accettabile. Della serie, un "Gaetano" a Los Angeles .. certo non è il personaggio che è stato in Italia, però - appunto - è in Italia.

Qui non si poteva neanche usare il termine "politica" senza prima essersi lavati la bocca con il sapone e avuto il beneplacito dalla Regia.

Rimanendo ai pochi fatti che prendo in buona fede come veritieri, ripeto: - quanto avvenuto con i due incidenti e l'ultimo mortale e quanto a seguire, cioè su come se ne sono sbattutti le palle in maniera che definire atipica e seriamente un eufemismo, mi conferma quanto avevo scritto prima.

A mio avviso, una volta entrati nell'italiota mafiosa nostra, a certi livelli, credo che lui abbia veramente cagato il cazzo a qualcuno. Non dico le palle ma lo stipendio (lo avessi) lo metterei sul piatto.

 

 

Credo/spero di aver capito il

Ritratto di Music-Band

Credo/spero di aver capito il senso dell'intervento di Pike perchè quando gli girano le balle diventa più criptico di un codice crittografato.

Senza nulla togliere alla statura di Bob Dylan comunque (che personalmente non mi è mai piaciuto troppo ma nemmeno ho mai capito i testi delle sue canzoni), mi sembra assurdo paragonare i due cantautori perchè sarebbe come dire che i Led Zeppelin sono delle merde se paragonati a John Coltrane.

Parliamo di generi e ambienti e contesti completamente diversi. Anche l'avvocato Mautone casca nel tranello, e scivola in un'infelice paragone tra Gaetano e De Andrè, cercando di sminuire quest'ultimo perchè benestante e non di umili origini come Gaetano. La statura di De Andrè come uomo e come artista è fuori discussione e l'avvocato nel suo libro fa una pessima figura nella sua volontà quasi ossessiva (lo ripete allo sfinimento per tutte le 200 pagine) di affermare la genialità di Gaetano.

Ciò non toglie che anche la statura di Gaetano cantautore (secondo me) sia fuori discussione. Non sono daccordo che si tratti di uno che cantava canzoni idiote.

Per quanto riguarda Franceschetti, pur nutrendo sempre dubbi e pur non essendo sempre daccordo con le cose che scrive, riconosco che in molti casi abbia scritto articoli notevoli e abbia aiutato a riflettere su molte cose. Credo in sostanza che molto del suo lavoro sia valido. Poi, esattamente come tutti, se ne esce anche con delle cose o idee non condivisibili. Ma per me non è un grosso problema; non ho mai sofferto della sindrome da "adepto" o da "stadio"; e non tifo per uno soltanto perchè a volte mi piace quello che scrive.

Anche il libro di Mautone secondo il mio parere non è straordinario, però ha elementi interessanti che meritano di essere prei in considerazione.

Se ho scritto su Rino Gaetano è perchè ritengo che i messaggi che a suo tempo aveva trovato Franceschetti quando ne aveva scritto in alcuni articoli, non siano frutto delle fantasie di quest'ultimo.

Analizzando poi le circostanze dell'incidente, e quello che ci gira attorno, mi sembra che un mistero in effetti ci sia e non si tratti soltanto del delirio di qualche avvocato.

!!!!

Ritratto di Calvero

Cos'hai contro i Led Zeppelin blush

Niente... Mi piacciono i Led

Ritratto di Music-Band

Niente... Mi piacciono i Led Zeppelin, perchè?

....

Ritratto di Calvero

___________________

 

.. non capivo l'indirizzo del paragone. 

Ero curioso siccome sono una mia passione ... che, per l'amor di Dio, so tutte le note negative che li riguardano, ma anche se era un'ipotesi l'ho vista categorica quindi, detta da Te, ho voluto chiedere

Ho fatto il paragone con i

Ritratto di Music-Band

Ho fatto il paragone con i Led Zeppelin perchè anche loro sono stati un gruppo massacrato dalla critica, accusato di plagiare le canzoni e di suonare di merda (all'epoca in cui erano in auge).

E volevo dire che in ogni caso non avrebbe senso fare un paragone tra i Led Zeppelin e John Coltrane per la diversità del genere musicale e del contesto.

Per usare un linguaggio che ti è più congeniale, puoi paragonare avatar a guerre stellari ma non avrebbe senso paragonare avatar alla nouvelle vague francese no?

P.S. Mi sono appena letto: Il martello degli dei... Un ottimo libro sulla storia dei Led Zeppelin

OK

Ritratto di Calvero

Music, questo è un discorso mooolto luuungo da fare davanti a una birra in un bel PUB .. chissà mai se ci capiterà. Comunque sì, grazie, adesso ho colto quello che prima non avevo colto. Ma sappi che i Led hanno copiato e di brutto, ma c'è un però che è immenso ... e nulla toglie alle loro peculiarità artistiche. A parte essere OT, veramente, è un discorso per cui la tastiera mi farebbe annodare le sinapsi smiley .. chissà, ne riparleremo wink