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blog di Dusty

Un mese di novità per l'E-Cat, il reattore nucleare di Rossi

Nonostante i media mainstream continuino ad ignorare quasi completamente le notizie (tranne una notevole eccezione di cui includiamo il video), nelle ultime settimane le novità riguardo al ben noto (per le persone che si informano in rete) reattore di Rossi sono tutt'altro che mancate.

Chi segue il settore delle "nuove energie" da tempo sa che periodicamente vengono fatti annunci più o meno rivoluzionari, e con altrettanta puntualità le forti aspettative che questi portano con se vengono disattese venendo a mancare conferme di terze parti e spostando costantemente nel futuro le applicazioni pratiche che ne dovrebbero scaturire.

Tutto questo però non accade con l'e-cat di Rossi, il "reattore" che genera energia da una reazione nucleare a bassa energia, spesso indicata con la denominazione più comune di "fusione fredda".

Man mano che il tempo passa infatti emergono nuovi dettagli sulla sua possibile modalità di funzionamento, sul numero di unità già costruite, sul business plan che gli investitori (tutti esteri) sono pronti a mettere in azione, sulle conferme di funzionamento di terze parti.

Marcin Jakubowski: Ecologia Open Source

Quando nell'ormai lontano '83 Richard Stallman1 fondò il progetto GNU2 nessuno si sarebbe aspettato che in così pochi anni sarebbe nato un movimento così forte ed organizzato come quello del software libero, che da nicchia assolutamente ristretta è passato a diventare un nuovo modo di sviluppo ed a cambiare gli equilibri economici.

Al giorno d'oggi l'Internet che conosciamo è popolata in grande misura da server con sistemi operativi aperti, che fanno girare applicazioni aperte ed in larga parte gratuite.

Ma questo non vuol dire che le aziende non possono beneficiarne e trarne profitto: l'azienda probabilmente più importante nel mondo Internet, Google, è nata e cresciuta grazie al sistema operativo Linux, che gira su centinaia di migliaia di server. Un risultato che un allora giovanissimo Linus Torvalds3 non si sarebbe certamente mai sognato.

Bitcoin FAQ: le domande e risposte più comuni

Il progetto Bitcoin è così  radicalmente nuovo che ovviamente porta ad essere diffidenti nei suoi confronti ed a farsi tantissime domande.

Non è chiaramente possibile rispondere esaurientemente a tutte, ma abbiamo provato a farlo per quelle più comuni, attivando quindi la sezione FAQ sul sito: ilporticodipinto.it/faq.

Se avete dubbi o domande in merito contattateci e proveremo a dare una risposta o un aiuto, sia che le curiosità riguardino parti tecniche sia quelle più economiche.

Per il futuro abbiamo preparato anche il forum, a cui è possibile accedere qui: ilporticodipinto.it/forums/bitcoin.

Gli articoli in tema inveve saranno disponibili all'indirizzo ilporticodipinto.it/bitcoin.

Bitcoin: una moneta online che sfida banche e governi

Bitcoin comincia già a far notizia di sè in qualche giornale mainstream. L'articolo che proponiamo è stato pubblicato il 16 Aprile su techland.time.com e scritto da Jerry Brito, un ricercatorie senior al Mercatus Center1 della George Mason University2 e direttore del suo programma tecnologico. E' anche adjunt professor nella stessa università.

Il suo articolo dimostra di aver capito la portata potenzialmente rivoluzionaria di questa nuova tecnologia.


Bitcoin: una moneta online che sfida banche e governi

di Jerry Brito, techland.time.com

Sul finire dell'anno scorso, quando WikiLeaks cominciò a rilasciare le scottanti comunicazioni di svariati dipartimenti statali, molte persone hanno pensato di mostrare solidarietà con il gruppo facendo loro una donazione. Scoprirono però che molte agenzie di pagamento si rifiutavano di trasferire i fondi a WikiLeaks a causa, secondo alcuni, di pressioni governative. Paypal addirittura arrivò a bloccare il loro account impedendogli quindi di accedere ai fondi che avevano già disponibili.

"Hey Visa, Mastercard, Paypal: quelli sono soldi miei!", scrisse su tweeter Jeff Darvis all'epoca. "Come vi permettete di di dirmi come devo o non devo spenderli?"

Bitcoin: come l'oro, meglio dell'oro?

Le proprietà dell'oro sono note sin dall'antichità, ed infatti questo metallo è stato sempre ritenuto un bene molto prezioso.

Le sue particolarità hanno fatto sì che la gente, quando lasciata libera di agire come meglio credeva e cioè prima che gli stati imponessero il corso forzoso della propria moneta, selezionasse questo bene come moneta di scambio.

Le proprietà di una moneta infatti sono:

Una forma speciale di "terrorismo"

Ecco un difficile esperimento che riguarda due persone che hanno emesso del danaro. Uno di loro ha emesso monete di oro ed argento che oggi valgono, in dollari, più di quanto sono costate all'epoca dell'acquisto. L'altro ha emesso dei biglietti di carta che oggi valgono solo una frazione dell'oro ed argento che valevano al tempo dell'emissione.

Una di queste due persone sta affrontando la possibilità di dover passare anni in prigione perchè una giuria federale ha valutato l'emissione di denaro che ha fatto, un crimine. L'altra persona invece non solo è a piede libero, ma viene trattato dalle autorità con rispetto e deferenza.

Chi dei due è chi?
 

Testimoni zittiti: nuove testimonianze sul caso Wakefield

I genitori dei bambini autistici continuano a lottare affinchè sia possibile fare un passo avanti e mettere in discussione quello che al momento in medicina è visto come un tabù. In questo breve filmato è possibile ascoltare le testimonianze di altri genitori che non hanno avuto spazio in aula nella causa contro Andrew Wakefield.

Come dice il primo di loro nel video, "E' ora di mettere in discussione quello che adesso non è possibile fare".

 

Come "stampare" una bicicletta in nylon

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EADS, una grande azienda europea che lavora nel settore aereospaziale e della difesa, ha presentato la prima bicicletta al mondo, realizzabile autonomamente con un processo di "stampa" che utilizza un particolare materiale a base di Nylon.

Conosciuta con il nome di "Airbyke", è fatta di un materiale così resistente da essere paragonabile all'acciaio, e non richiede manutenzione o montaggio. Può essere costruita in maniera personalizzata sulle specifiche del ciclista e non richiede aggiustamenti.

Questo processo di processo di produzione potenzialmente rivoluzionario è conosciuto come ALM ("Additive Layer Manufacturing", "Fabbricazione a strati aggiuntivi"). Permette di costruire prodotti a partire da una polvere di metallo (come titanio, acciaio inossidabile o alluminio), nylon e plastica rinforzata da carbonio. Simile al concetto di "stampa 3D", il progetto della bicicletta viene perfezionato attraverso l'uso di software e poi realizzato usando un processo che sfrutta un potente laser sintering1 che aggiungendo strato dopo strato arriva ad ottenere la bicicletta completa.

Fusione fredda: Due fisici svedesi si interessano al reattore di Focardi e Rossi

Come (poco) noto, il 14 Gennaio c'è stata una novità importantissima nel settore della produzione di energia "pulita", l'e-cat, il reattore "nucleare" di Focardi&Rossi è stato presentato ad una selezionata platea di persone della quale facevano parte anche alcuni ricercatori dell'università e dell'INFN. La dimostrazione ha presentato questo dispositivo in grado di fornire energia (sotto fonte di calore) circa 20 volte più di quella immessa in ingresso. Una cronaca dettagliata di ciò chè è avvenuto ci è stata fornita da Daniele Passerini sul suo blog 1, e sono disponibili anche i filmati sul sito di degli interessati. 2

Nonostante la portata (potenzialmente) epocale dell'evento che permetterebbe di risolvere in maniera definitiva la produzione di virtualmente infinita energia pulita a costi trascurabili, ufficialmente la notizia non ha avuto forte eco se non nel circuito degli interessati, principalmente su Internet.

Inchiesta su Gardasil, HPV e papilloma virus

In un raro esempio di giornalismo al servizio dei "consumatori", alla TV svizzera italiana è andato in onda un servizio che  pone delle domande sul Gardasil, il chiacchierato vaccino per il papilloma virus, il cui utilizzo viene rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale.

Ma come funzionano i vaccini contro il papillomavirus?

Sono efficaci? Necessari? Innocui? Rischiosi?

E perché il “mercato” dei vaccini sembra allargarsi sempre più?

Questi sono alcuni dei temi affrontati nel servizio, facendo domande ad esperti del settore oltre che ovviamente ai diretti interessati.

Forse le risposte non sorprenderanno più di tanto coloro che seguono quello che è uno dei temi trattati in questo sito, ma conoscere più in dettaglio questo argomento è sicuramente sempre utile.

 

Andrew Wakefield and the MMR swindle

Important introductory note: before watching the video we suggest reading the article that supplies all necessary information to a better understanding of the video.
 

The study published in “The Lancet" and the allegations of Brian Deer.

 
In 1998 Andrew Wakefield and other authors published a study on 12 children between 3 and 10 years old with a common development regression disorder in the prestigious medical review “The Lancet".1
 
The development of those children was normal for a number of months after which there was a loss of acquired abilities - among them were interaction with the rest of the world and speaking abilities – together with serious abdominal problems (acute pains and diarrhoea) lasting many months.
 
For 8 of the 12 children the result of the study related the abdominal symptoms to a recent MMR vaccination2 (anti- parotitis-measles-rubella), for one of them with a measles infection and for another with acute otitis media.
 
The paper concludes saying that a link between MMR vaccine and the described symptoms has not been found as the data are not sufficient to draw such a conclusion and further studies are needed in order to verify a possible relation with the vaccine.
 
Interviewed on the matter, Wakefield stated that instead of  carrying out the combined three it would be advisable to carry out single vaccinations only with some time between them until it had not been possible to undertake more aimed studies.
 
Because of the notoriety of this study, although it was not suggesting a clear link between vaccinations and autism, was so wide in England, during the next few years the number of carried out MMR vaccinations was scaled down for the fear of possible adverse reactions.
 
Later on, Brian Deer3, a journalist with no medical qualification initially appearing to work independently, was interested in the matter and wrote a few articles4 published by the Sunday Times in which Wakefield was violently attacked, accusing him at first of having carried out the study without the parents’ consent and therefore "not ethically". Later on, in other5 articles6, he also stated that Wakefield had intentionally counterfeited the patients’ clinical files in order to obtain the wanted results aimed to develop on his own a lucrative alternative vaccine.
 

Immunisations: the eradication of smallpox

Most probably everybody knows that smallpox (a serious infectious disease with a high number of fatalities in the past) was declared as eradicated from the face of Earth during May 1980 by WHO (World Health Organization). Tows Maow Maalin, a Somali cook, was the last recorded case of someone infected by such a plague on 26 October 1977. Vaccination campaigns were suspended worldwide between the '70 and the '80. In Italy they were suspended in 1977 and abolished in 1981.1
 

Although smallpox is by now a completely vanquished disease, examining the facts leading to its eradication could assist in putting in the right perspective many claims about vaccinations and their usefulness.

A diffused commonplace claims in fact that the vanquishing of such a disease was due to vaccination campaigns but it's impossible to find any scientific study supporting what in reality should be regarded as a mere hypothesis. On the other hand, by analysing all data we could find on the matter, this present article aims to demonstrate how much this diffused belief could be false and groundless. 2

Andrew Wakefield e le frodi sul vaccino MMR

Importante nota introduttiva: prima di visionare il video qui presentato, si consiglia di leggere l'articolo che fornisce tutte le informazioni necessarie alla sua comprensione.
 

Lo studio pubblicato su "The Lancet" e le accuse di Brian Deer

Nel 1998 Andrew Wakefield ed altri autori pubblicarono uno studio1 sulla prestigiosa rivista medica "The Lancet" riguardo lo studio di 12 bambini tra i 3 ed i 10 anni con un simile disordine di regressione dello sviluppo.

Lo sviluppo di tali bambini era stato normale per un certo numero di mesi dopodichè era avvenuta una perdita delle abilità acquisite tra cui l'interazione con il resto del mondo, il parlato, ed importanti disturbi addominali (quali dolori lancinanti e diarrea) della durata di molti mesi.

Il risultato dello studio correlava, per 8 dei bambini, i sintomi addominali alla recente vaccinazione MMR2 (anti parotite-morbillo-rosolia), per uno con una infezione di morbillo, e per un altro con una otite media acuta.

Il paper conclude dicendo che non è stata trovata una connessione tra il vaccino MMR ed i sintomi descritti in quanto i dati per poter trarre una conclusione del genere non sono sufficienti e sono necessari studi ulteriori per verificare se esiste una possibile relazione con il vaccino.

Intervistato in proposito, Wakefield consigliò di effettuare le vaccinazioni singole distanziandole nel tempo invece che le trivalenti, finchè non fosse stato possibile fare degli studi più mirati.

La notorietà di questo studio, sebbene non suggerisse un legame tra vaccinazioni ed autismo, fece si che in Inghilterra, negli anni immediatamente successivi, diminuì la copertura vaccinale trivalente MMR per paura delle possibili reazioni avverse.

In seguito, Brian Deer3, un giornalista senza nessuna qualifica di tipo medico, che inizialmente sembrava lavorare indipendentemente si interessò dell'argomento e scrisse alcuni articoli4 pubblicati sul Sunday Times in cui attaccò violentemente Wakefield accusandolo prima di aver condotto [lo studio] senza il consenso dei genitori, e quindi in maniera "non etica". Successivamente, in altri5 altri articoli6 sostenne inoltre che Wakefield avesse volutamente falsificato i dati clinici dei pazienti per poter raggiungere quel risultato con l'intento di lucrare su di un vaccino alternativo da lui sviluppato.

Bugie, Maledette Bugie, e Scienza Medica

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Gran parte delle conclusioni alle quali arrivano i ricercatori nei loro studi sono spesso esagerate, fuorvianti, o addirittura completamente false. Perchè allora i dottori, in buona parte, determinano le loro pratiche terapeutiche da questa disinformazione? Il dr. John Ioannidis si è impegnato nel dimostrare i ragionamenti errati o non scientifici di molti dei suoi colleghi.

Traduzione dell'articolo "Lies, Damned Lies, and Medical Science", di David H. Freedman.

 

Autism: made in USA -- kun esperantaj subtitloj

Ĉi tiu estas la subtitolita versio en Esperanto de la plurfoje premiita dokumenta filmo Aŭtismo, farita en USONO. Temas pri filmo de Gary Null kiu rakontas veravivajn spertojn de iuj familioj kaj de iliaj infanoj al kiuj estas diagnozita aŭtismo, kun la celo esplori kaŭzojn kaj solvojn de la antaŭnelonga epidemio de aŭtismo.

Rigardante ĉi tiun dokumentan filmon, vi malkovros kiel estis ebla la malŝuldigo de multaj el la simptomoj en aŭtismaj infanoj kies historion oni rakontas; gravaj partoj fakte estas dediĉitaj al intervjuoj kun iliaj gepatroj kaj atestas ilia evoluadon, ilian regreson kaj iliajn plibonigojn akiritajn pere de biomedicinaj kuracadoj.

Ĝi estas filmo kiu deziras doni esperon, montrante ke kuracadi infanojn ne signifas preskribi drogojn, sed alfroni kaj korekti la originon de la problemo eliminante la toksinoj kiuj estas la ĉefa kaŭzo. Ĉi tiu video montras, ke la biomedicina interveno vere povas helpi al infanoj trafitaj de aŭtismo kaj, en kelkaj kazoj, sukcesi elimini preskaŭ komplete la simptomojn!

Ĉiuj gepatroj, eĉ tiuj, kiuj ne havas aŭtismajn infanojn, devus spekti la filmon ĉar la informoj kiujn oni ricevas per ĝi estas gravaj por ĉiuj: nia aero, niaj manĝaĵoj, nia akvo kaj nia tuta mondo estas malsanaj kaj niaj gefiloj portas ilian sekvon kaj ilian pruvon.

Ni ĉiuj devus ekhavi konscion pri tio kaj ĉesi foroferi niajn infanojn kaj iliajn vivojn.

 

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