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Ulteriori Aspetti dell'Addomesticamento del Bestiame Umano

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Oggi come oggi da almeno più di un secolo a questa parte, la guerra è un'assurdità economica 1. Anche considerando che alcuni diventano ricchi, o sempre più ricchi, a causa delle guerre, tutta l'attività distruttiva sembra in realtà essere totalmente antieconomica (e in parte pure rischiosa dal punto di vista fisico) anche per la classe dirigente plutocratica di allevatori del bestiame umano.

 

Alla luce della lettera di Lynch 2 e del fatto oramai appurato del crescente controllo e direzionamento verso un progetto disegnato a tavolino dell'addomesticamento psicofisico del bestiame umano, i più stentano a capire il senso di un sempre più grande successo dell'Economia di Guerra come motore dello sviluppo economico, quando, si tratta in se stessa una attività antieconomica. In innumerevoli sedi si sono discusse tutte le varie cause delle guerre degli ultimi 100 anni, ma, se si esclude la follia, tutte sono state provate essere lacunose. Vero, che da gente che calcola il PIL c'è da aspettarsi qualsiasi follia, ma il PIL è solo uno dei tantissimi specchietti per le allodole, dove le allodole siamo noi bestiame umano e non loro, gli allevatori. Che poi anche questi allevatori siano allevati da altri per il loro tornaconto, è una ipotesi che pare parafantascientifica, ma in realtà è molto di buon senso e non ha bisogno neanche di extraterrestri o rettiliani per essere proposta con un grado di verosimilità sconcertante per i più, ma questo è un discorso a parte.

 

Infatti, nonostante il fatto di avere addomesticato per millenni gli esseri umani ad essere sempre più succubi dei dettati di erbacce infestanti (specialmente angiosperme monocotiledoni) che ne hanno determinato il tessuto sociale post rivoluzione agricola 3, soprattutto negli ultimi secoli l'addomesticamento degli umani ha riportato una accellerazione inusitata. Infatti negli ultimi secoli gli esseri umani hanno perso attorno al 10% non solo di altezza ma anche di massa cerebrale 4, hanno una sempre più ridotta desterità manuale e spaziale, e sono soggetti ideali per una selezione verso l'idiota totale, oggi rappresentato in maniera egregia dal selvaggio con l'I-Pad, dall'Ecoscemo equo e solidale e dall'Indignato disoccupato che usa il suo I-phone per svelare le trame del Grasso Bankiere su Facebook, perfettamente integrato con nuovi strumenti di controllo elettronico e mentale. Dopo la prossima guerra nucleare ora imminente le elites vivranno nel loro Olimpo e gli altri non torneranno all'età della pietra, ma moriranno tutti, senza poter avere impartiti gli ordini e le direttive delle elites, che permettano loro di continuare a soddisfare i desideri di espansione delle erbacce senza causare il collasso dell'ecosistema planetario, a causa della la loro assoluta mancanza di capacità mentali inquisitive e autonomia di qualsiasi tipo.

 

Ciò, però non spiega tutte le guerre, almeno dalla Prima Guerra Mondiale fino alla Ultima Guerra prima dell'avvento del Governo Mondiale dell'Olimpo di Zardoz 5.

 

Dal punto di vista dell'allevatore del bestiame umano la spiegazione è facile: le guerre sono un processo selettivo che si rende necessario per quelle che nella lettera di Lynch sono chiamate Possibili Interferenze Negative. Infatti, nonostante tutta la cura e l'applicazione degli allevatori, una tipica ed inevitabile interferenza negativa occorre da alcuni secoli con caparbia regolarità: vi sono parecchi giovani maschi che per la loro maniera di porsi costituiscono un pericolo non solo per alcuni allevatori, ma per l'allevamento ormai globalizzato. Escluderli socialmente spesso ha successo, ma più spesso non è così agevole senza ingenerare effetti ancora più spiacevoli nella massa, la quale, come segue gli allevatori, talvolta è disposta a seguire questi soggetti aberranti di bestiame umano che si comportano e pensano come i loro avi tribali, con conseguenze a volte imbarazzanti che sono deleterie all'automaticità del processo di addomesticamento intensivo e industriale praticato ormai da generazioni.

 

Esiste però un modo di correre ai ripari, quando niente altro sembra funzionare, che anche se molto costoso e antieconomico, ha come effetto collaterale il provocare lo shock che occorre a tutti gli altri pecoroni umani: la Guerra Coloniale (che non sempre è riconosciuta come tale: se non accade nei pressi di una importante Borsa Valori è sempre coloniale, vedi Seconda Guerra Mondiale, nella quale la City di Londra fu miracolosamente indenne nel bel mezzo di bombardamenti tutto attorno). Grandi numeri di giovani vengono infatti sottoposti ad una selezione ancora più feroce di quella effettuata nelle scuole e nei posti di lavoro e, con ricompense fittizie e ridicole, e facendo uso proprio del loro spirito di abnegazione, intraprendenza, curiosità e amore per un tessuto sociale tribale, vengono inquadrati come guerrieri. Essendo questi guerrieri francamente spesso la crema dell'intelligenza popolare, gente bistrattata a scuola per non permettere loro di accedere a posti di responsabilità in cui potrebbero esprimere il loro pericoloso potenziale, vengono ormai tradizionalmente, fin da epoca Napoleonica (essendo il famoso corso un esempio lampante), sacrificati in costose cerimonie di sacrifici umani di proporzioni orrende, semplicemente facendoli confrontare tra gruppi ben indottrinati che si distruggeranno a vicenda, che fanno al contempo quasi impazzire di terrore e timore sacro ("Shock and Awe" 6: ricorda niente?) la popolazione degli schiavi “civili” (quelli che abitano nelle stie chiamate Città), terrore che farà loro invocare interventi sempre più limitanti della loro libertà, come bestiame umano ridotto ad un branco impaurito per la presenza dei lupi.

 

Infatti, nonostante il parere contrario dei farlocchi pacifinti che se lo farebbero infilare dovunque (cosa che già sta accadendo) piuttosto che costituire qualsiasi difesa al processo di allevamento svolto nel loro confronti (i seguaci di Gaia, che è Gay, e usa la bandiera degli invertiti che sarebbe poi la stessa dei pacifinti, ma se glielo fai notare si chiudono in uno stato vegetativo totalmente passivo e difensivo, perché non c'è peggior schiavo di quello che non vuole ammettere di esserlo ed è disposto a tutto per non correre il rischio di variare solo di un quasi niente la routine del suo pastore), quasi sempre i militari sono intellettualmente e praticamente superiori alla media della popolazione e vengono selezionati al fine di uccidersi fra di loro, eliminandosi a vicenda per amore dei loro compagni più prossimi. In ogni caso, anche quando sopravvivono, sono stati sottoposti a tali shock e torture che li hanno resi incapaci di relazionarsi con altro bestiame umano se non con un lanciafiamme. Infatti alcuni reduci capiscono di essere stati trattati ingiustamente ma, più spesso che no, ritengono responsabile delle loro sconvolgenti esperienze quella massa ignobile dalla quale sono stati emarginati in primo luogo nei loro anni formativi. Pochi di loro riescono a risalire al vero responsabile, perché gli allevatori hanno studiato un sistema di contenimento che fa proprio appello alle loro migliori qualità di membri di piccole bande di cacciatori e alla loro capacità di non nutrire sentimenti di fratellanza se non all'interno dei loro piccoli gruppi, come è stato costume degli uomini liberi per decine e decine di migliaia di anni.

 

D'altronde usano la diversa sensibilità del resto del bestiame umano nella stessa maniera, quindi non c'è niente di nuovo sotto il sole. Quando però i guerrieri sono coscienti delle tecniche usate dagli allevatori per decimarli, essi diventano l'unico tipo di uomini rimasti che possano realmente provocare degli intoppi. Il problema degli allevatori è che esistono milioni di guerrieri in pectore che non sono stati selezionati e che sono potenzialmente in grado di provocare guasti al loro allevamento globale, e loro non hanno idea precisamente di chi siano, come quei medici argentini di origine cubana .

O, per meglio dire non l'avevano prima dell'avvento di Internet....

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   Infatti negli ultimi

 

 Infatti negli ultimi secoli gli esseri umani hanno perso attorno al 10% non solo di altezza ma anche di massa cerebrale 4, hanno una sempre più ridotta desterità manuale e spaziale, e sono soggetti ideali per una selezione verso l'idiota totale, oggi rappresentato in maniera egregia dal selvaggio con l'I-Pad, dall'Ecoscemo equo e solidale e dall'Indignato disoccupato che usa il suo I-phone per svelare le trame del Grasso Bankiere su Facebook, perfettamente integrato con nuovi strumenti di controllo elettronico e mentale

 

esatto, Pike... aggiungerei il fatto che molti degli ecoscemi e degli antagonisti o integrati farlocchi, non sono in realta' veramente stupidi, sono ancora vivi e dotati d'intelligenza, ma questa intelligenza e' algebricamente negativa, una sorta di masochismo intellettuale nel quale magari si trovano a prorpio agio e ne ricavano un certo piacere...

Ne conosco molta di questa gente, si puo discutere di tutto con loro ma fino ad un  certo punto oltre il quale cambia la polarita' magnetica e non c'e' piu' niente da dire o da fare...

 

Infatti, nonostante il parere contrario dei farlocchi pacifinti che se lo farebbero infilare dovunque (cosa che già sta accadendo) piuttosto che costituire qualsiasi difesa al processo di allevamento svolto nel loro confronti 

 

Ho avuto notizia oggi che ha aperto un nuovo ristorantino itliano a Dublino dal nome "ROTTO IN CULO" con tanto d'insegna e biglietto da visita.... una "velata" critica al sistema o una gioiosa accettazione della realta'?

che dire

Ritratto di Calvero

rassicurante

Per la verita'

Ritratto di Pike Bishop

Non ho tanto chiaro cosa tu possa trovare rassicurante...

te credo

Ritratto di Calvero

... ero ironico

 

 

Questa come immagine si avvicina

Ritratto di Manfred

Come immagine si avvicina basta sostituire masson a social che poi è la stessa cosa, solo che l'operazione è più sofisticata, come dice Don Juan: ci hanno regalato la loro mente di predatori!

 

http://youtu.be/r7Z3hKb50WM

Manfred

Perplessità

Ritratto di Punto

Quando però i guerrieri sono coscienti delle tecniche usate dagli allevatori per decimarli, essi diventano l'unico tipo di uomini rimasti che possano realmente provocare degli intoppi. Il problema degli allevatori è che esistono milioni di guerrieri in pectore che non sono stati selezionati e che sono potenzialmente in grado di provocare guasti al loro allevamento globale, e loro non hanno idea precisamente di chi siano, come quei medici argentini di origine cubana .

O, per meglio dire non l'avevano prima dell'avvento di Internet....

 

Ho qualche dubbio sul fatto che i "rimasti", possano realmente rappresentare un intoppo. Non fosse altro per il numero.

La banale citazione di Matrix e dell'efficienza delle macchine nel azzerare Zaion e ricominciare con la guerra, sembra oggi una grossa verità. Sono millenni che rincorriamo lo stesso modello sociale.

E forse pensandoci internet non è molto peggio del prete e della santa inquisizione. Cambiano i tempi cambiano i mezzi, e ogni tanto occorre far pulizie di primavera per ripartire punto e a capo.

Anche se effettivamente internet, la dipendenza dal denaro elettronico, le macchine che possono svolgere meglio il lavoro di una pluralità di uomini, in una parola il progresso, da la possibilità alla banda dei soliti al vertice della piramide sociale di far a meno di molta manovalanza per soddisfare i loro bisogni di agi. 

Con il passare del tempo stiamo diventando sempre più una tecnologia, un mezzo, superato. Un po come appunto il bestiame (buoi da lavoro) per i proprietari terrieri.

Estirpare questo modello societario dominante, è un impresa impossibile anche per importanti gruppi organizzati di guerrieri, non fosse altro per la natura e il retaggio culturale del restante delle pecore, poichè l'ambizione di queste pecore non è quella di diventar gazzelle libere ma di diventar pastore. 

L'unica possibilità che io vedo per un cambiamento è appunto un evento "esterno" che sparigli tutte le carte. Non basta un intoppo. Occore distruggere il mito di prometeo e far capire che con quel fuoco ci si può scottare. 

E se non avessimo la fortuna di incontrare un altro essere senziente di qualche altra dimensione/pianeta/o forma di vita rtificiale più maturo ed evoluto verso modelli societari di equilibrio che potrebbero farci riflettere e ripensare in maniera collettiva al modello fallimentare intrapreso, l'ultima speranza stà proprio nelle conclusioni di questi cicli (con le guerre), magari qualcosa va storto (secondo i piani) nel momento della riprogrammazione e potrebbe verificarsi quello che ad oggi pare impossibile.

 

Vorrei in ultima analisi sottolineare che in realtà la piramide non ci viene "imposta" dall'alto, ma è un modello che nel profondo ammalia. E' un po come giocare ai gratta e vinci, si sa che a vincere sempre è chi emette i biglietti, ma ogniuno vuol giocare con la speranza di accaparrarsi un bel gradino o biglietto magari da 100.000€ o meglio ancora da 1.000.000€

 

Modello piramidale

Ritratto di Dusty

Punto ha scritto:

E se non avessimo la fortuna di incontrare un altro essere senziente di qualche altra dimensione/pianeta/o forma di vita rtificiale più maturo ed evoluto verso modelli societari di equilibrio che potrebbero farci riflettere e ripensare in maniera collettiva al modello fallimentare intrapreso, l'ultima speranza stà proprio nelle conclusioni di questi cicli (con le guerre), magari qualcosa va storto (secondo i piani) nel momento della riprogrammazione e potrebbe verificarsi quello che ad oggi pare impossibile.

Esseri senzienti in grado di proporre organizzazione societarie migliori sono tra noi ma non vengono ascoltati proprio perchè come giustamente dici, mediamente in fondo la gente non ambisce alla libertà: preferisce che gli si dica cosa fare, così pensano meno.

Non vedo perchè se dice le stesse cose un omino verde debba far cambiare idea alle persone.

 

Citazione:

Vorrei in ultima analisi sottolineare che in realtà la piramide non ci viene "imposta" dall'alto, ma è un modello che nel profondo ammalia. E' un po come giocare ai gratta e vinci, si sa che a vincere sempre è chi emette i biglietti, ma ogniuno vuol giocare con la speranza di accaparrarsi un bel gradino o biglietto magari da 100.000€ o meglio ancora da 1.000.000€

Questa è da incorniciare :)

Possibilità

Ritratto di Punto

Non vedo perchè se dice le stesse cose un omino verde debba far cambiare idea alle persone.

La mia considerazione nasce dal fatto che le pecore, come abbiamo convenuto, non sono molto avezze a pensare e paiono smuoversi un po' soltanto quando un pastore che riesca ad ammaliarle gli dica cosa fare.

Ora dato che, suppongo un apparizione "extra" (che sia terrestre, dimensionale o come essa sia) possa avere un notevole impatto agli occhi delle pecore, credo possa esser plausibile pensare che un numero rilevante di pecorelle possa seguire gli esempi che possano voler mostrare.

 

Pecore

Ritratto di Dusty

Punto ha scritto:

Ora dato che, suppongo un apparizione "extra" (che sia terrestre, dimensionale o come essa sia) possa avere un notevole impatto agli occhi delle pecore, credo possa esser plausibile pensare che un numero rilevante di pecorelle possa seguire gli esempi che possano voler mostrare.

Può benissimo essere, ma quello che cambia è solo il pastore che si segue, pecore sempre rimangono: oggi seguono di qua, se domani come se nulla fosse seguono di là, è possibilissimo che dopodomani tornino di qua.

 

Invece, completamente OT, ma consiglio la visione di questo reportage che sembra ben fatto: la BBC lavora decisamente meglio della schifezza che si trova sugli schermi di questo triste paese.

 

Risposte a Punto

Ritratto di Pike Bishop

Ho qualche dubbio sul fatto che i "rimasti", possano realmente rappresentare un intoppo. Non fosse altro per il numero.

Il numero non e' mai stato un problema alla diffusione di nuove idee e paradigmi.  Certamente non ho mai creduto alla storiella della Fatina del Frigo e dei dodici apostoli (numero che ci fa capire che ci troviamo di fronte, tra le altre cose, ad un culto astronomico), ma all'inizio i seguaci di quel Rabbi che camminava sulle acque non erano piu' di qualche centinaio, di sicuro: un piccolo culto esoterico, probabilmente molto antico ma limitatissimo nel numero dei seguaci, cambio' effettivamente l'Impero Romano e tutto il resto del mondo in pochi secoli, dando vita al mondo moderno, specie quando alcuni Cristiani inglesi, reduci delle guerre civili, si rifiutarono di levarsi il cappello al cospetto di chiunque, compreso il Re d'Inghilterra ed il Sultano a Costantinopoli.  Da loro (e non dagli illuministi) prese spunto la Dichiarazione d'Indipendenza, ed erano quatto gatti anche loro, la Societa' degli Amici (di cui mi pregio di essere un assiduo frequentatore).  Magari non e' un intoppo, ma talvolta le visioni del mondo si spargono come fuoco nel pagliaio della Storia, non importa quanto piccola fosse la scintilla.

Sono millenni che rincorriamo lo stesso modello sociale.

Sono millenni che l'involuzione umana cerca di riproporre modelli sociali da Primato, ma la consapevolezza di essere stati per decine di migliaia di anni (una stima conservativa) parte di un sistema sociale costruito a misura d'uomo, con variazioni pressoche' infinite - ma che ubbidiva ad un modello prettamente umano e fatto su misura per ogni gruppo di umani, dove non servivano preti con comandamenti, politici con leggi e sbirri con i ferri - e' rimasta profondamente inserita nel DNA di moltissimi individui: come va a finire non lo so, ma di sicuro il modello sociale che chi detiene il Potere vuole perpetuare e' stato in costante minaccia di dissoluzione.

 internet non è molto peggio del prete e della santa inquisizione.

Lo e' al momento, ma potrebbe cambiare, come giustaemente intende far capire Dusty proponendo informazione (non cazzate all'italiana) dalla BBC: Internet, che e' peggio dell'Inquisizione (la quale non poteva essere cosi' pervasiva in ogni luogo) e' pero' un'arma a doppio taglio, e ancora i giochi non sono decisi: gli spioni hanno un compito molto difficile, siccome decriptare e' piu' difficile che inventare nuovi codici.

 l'ambizione di queste pecore non è quella di diventar gazzelle libere ma di diventar pastore. 

L'ambizione dipende dalla visione del mondo, che come al tempo dell'Impero Mongolo, puo' essere cambiata nel giro di una generazione: allora, nel mondo cataclismico della calata delle orde barbariche, l'Islam ottenne questo partendo da una posizione di assoluta inferiorita' numerica.  In una generazione o meno, in tutto l'Impero! Non importa a cosa la gente ambisca ora, cresciuta sotto la propaganda pervasiva dell'Impero Americano, e' importante cosa pensera' che sia una ambizione dopo che il paradigma sia cambiato, se succedera'.

L'unica possibilità che io vedo per un cambiamento è appunto un evento "esterno" che sparigli tutte le carte. Non basta un intoppo. Occore distruggere il mito di prometeo e far capire che con quel fuoco ci si può scottare. 

Perfettamente d'accordo.  Ce ne stanno fornendo proprio ora uno spaventoso.  Serve uno shock: le due guerre mondiali hanno spinto in avanti il mito del Consumismo, ma e' un mito costretto a crollare per puri motivi aritmetici: non e' sostenibile.

Vorrei in ultima analisi sottolineare che in realtà la piramide non ci viene "imposta" dall'alto, ma è un modello che nel profondo ammalia. E' un po come giocare ai gratta e vinci, si sa che a vincere sempre è chi emette i biglietti, ma ogniuno vuol giocare con la speranza di accaparrarsi un bel gradino o biglietto magari da 100.000€ o meglio ancora da 1.000.000€

Qualsiasi modo di avere il massimo guadagno con il minimo sforzo e' sempre stato, dall'inizio, il motore del successo dell'Homo Sapiens.  Non ha niente a che vedere con la realta' piramidale delle societa' involute che ci siamo ritrovate fra i piedi negli ultimi 6000 anni.  Le piramidi usano quel motore per i loro scopi, come usano altre cose, ma, in se stesso ci distingue da tutte le altre creature: senza di quello probabilmente i Sapiens si sarebbero estinti loro, invece dei Neanderthal. E' anche la cosa che spaccera' senza pieta' il ritualismo piu' bieco, al quale l'umanita' si e' conformata negli ultimi secoli e che NON e' una caratteristica prettamente umana.  Mi sa che e' proprio vero, i nostri Padroni (vegetali) ci hanno prestato la loro mente per tenerci sotto, ma appena si distraggono la nostra fa capolino.  Non e' detta l'ultima parola.  Speriamo negli Hackers....

sublimare

Ritratto di Calvero

..... si scrisse:

Le parole più silenziose sono quelle che portano la tempesta; pensieri che incedono con passi di colomba, guidano il mondo.

Non è il consumismo

Ritratto di Manfred

Non è il consumismo in sè stesso ma il fatto che è stato inventato per permettere ai soliti di mantenere i propri privilegi, poichè unicamente la coercizione non garantiva più lo status, anzi stava aggravando i problemi del suo mantenimento. Cambiando le priorità, dirigendole verso l'evoluzione, solo dall'opera di risanamento della terra, ci sarebbe lavoro e sufficiente sostentamento per tutti.

 

Manfred

A Pike

Ritratto di Punto

Prima di tutto è un piacere avere un primo scambio di idee.

Passando al tema, rispondo prendendo in maniere organica la tua replica:

L'inevitabile crollo del consumismo al quale è destinato, porterà sicuramente ad una nuova era, ma questa speranza rischia di divenire una magra consolazione o un'ancor più amara realtà. Questi potrebbero esser periodi cruciali per il futuro dell'umanità. Il progetto del nuovo Rabbino o comunità o intellettuali che sia, se riuscirà a diffondersi, va poi sostenuto e cercare di non trasformarlo ad esempio in quel che è stata poi per quasi due millenni la religione. 

Il consumismo, (la religione del dopoguerra) ha avuto meno fortuna, ma il bum tecnologico che si è avuto nell'ultimo secolo ci porta di nanzi a un nuovo grosso pericolo. Abbiamo grossi mezzi oggi per migliorare l'umana condizione, ma non vengono utilizzati proprio per mantenere il controllo. 

E proprio la natura umana da te espressa con: "il massimo guadagno con il minimo sforzo e' sempre stato, dall'inizio, il motore del successo dell'Homo Sapiens" che può esser una forza ambigua, in quanto in menti lungimiranti si trasforma in ottimizzazione ma per le menti meno "brillanti" può esser l'istinto che li porta in trappola. E tornando al gratta e vinci, chi gestisce la piramide, sfrutta questo istinto per accalappiare i propri polli o gradini che scelgono volontariamente di far parte della piramide. Ci sono diversi modi per attrarre un animale in trappola.

I sistemi positivi da te citati hanno solo una speranza per tornare. Distruzione di massa e il ritorno a piccolissime comunità. Destinate in lunghi cicli a ritornare con gli stessi nostri problemi. 

Piuttosto senza auspicare un olocausto, andrebbe superato il problema in una maniera "definitiva", ovvero presa consapevolezza e evolverci ancora una volta verso il superamente dei nostri istinti. E utilizzare ancor più la ragione come mezzo di conservazione di specie. La ragione che realmente ci ha permesso la sopravvivenza. Quando e se il controllo lo avranno coloro i quali vogliono salvaguardare la specie piuttosto che il singolo individuo, allora potranno farsi grossi passi in avanti.

E va sempre ricordato che una mela marcia porta con se tutto il cesto di mele. Quindi i marci hanno un bel vantaggio. 

Certo è che bisogna farsi trovare pronti poichè potrebbe esser a breve il tempo di agire, per provare a sfruttare questo ciclo. 

 

buonasera a tutti, grazie per

Ritratto di Giacomo

buonasera a tutti,

grazie per gli spunti di riflessione offerti.

non so se si tratta dell'ennesimo "contentino", ma ho trovato molto illuminante e rassicurante leggere "L'apocalisse" di Steiner, non fatevi impressionare dal titolo, guardando agli accadimenti odierni dal suo punto di vista, tutto sembra, almeno a me, un po' più chiaro.

il capire chi c'è all'opera e quali siano i loro fini, nel bene e nel male, può aiutare ad essere coscienti, e portare all'autodeterminazione, per citare il libro in questione ad operare sul proprio "manas"

altrettanto importante "La filosofia della libertà" dello stesso autore

 

Giacomo

società gilaniche

Ritratto di Al

Volendo sintetizzare io potrei dire che c’è uno o più gruppi di persone (allevatori) che utilizzano il loro potere e conoscenze per addomesticare un gruppo molto più vasto di persone (bestiame).

In pratica si potrebbe anche affermare che c’è una minoranza di persone, che cerca il controllo delle risorse dell’ambiente in cui può operare.

Per queste persone una delle risorse primarie, che l’ambiente può offrire, è rappresentata dalle altre persone che vivono in esso, perché è grazie al lavoro che queste possono produrre, che le risorse diventato disponibili.

La necessità d’ampliamento dell’area da controllare, per reperire maggiori risorse, ha portato i gruppi di potere a scontrarsi tra loro, ovviamente utilizzando le risorse umane a loro disposizione per soprafare le risorse umane del gruppo di potere rivale a cui si vuole sottrarre il controllo e la gestione delle risorse dell’ambiente da conquistare.

Da questo posso dedurre che l’aumento dell’area di controllo comporta un’inevitabile riduzione dei gruppi di controllo. I perdenti possono essere eliminati o accettare un ruolo subalterno al gruppo vincitore. (a livello commerciale quello che fanno le multinazionali)

Questa sintesi, anche se superficiale, può essere vista anche andando indietro nella storia dell’evoluzione umana, facendoci pensare che il desiderio di dominio e di sopraffare i nostri simili sia insito nella nostra natura, tanto da sperare in un intervento non umano per riuscire a modificarla, se è possibile.

Ma è vero che la natura umana può generare solo società basate su una gerarchia piramidale che mantiene la sua struttura con utilizzo della violenta?

C’è qualcosa nella storia della nostra evoluzione sociale che può smentire quest’affermazione?

Forse si!

Conoscete le società Gilaniche?

Un po’ di tempo fa ho svolto una mia piccola ricerca in merito a queste società, e ho trovato un link che reputo interessante.

 

Sono 15 episodi, con testo audio e scritto …..

 

Audio e testo (15 episodi).

http://www.accademiadellaluce.org/le-pagine-cancellate-dalla-storia/

 

 

Al

Sento puzza

Ritratto di Manfred

Sento puzza di New Age.

Steiner sicuramente per i suoi trascorsi con una certa Madame, poi non metto in dubbio che molte pagine della storia siano state cancellate ma questo sicuramente non autorizza l'Accademia della luce a rivolgersi agli utenti con una dialettica consona più ad interagire con adolescenti facilmente manipolabili, che con persone mature e in pieno possesso delle loro capacità intellettive.

 

Manfred

Come tutti sanno il naso è un

Ritratto di Al

Come tutti sanno il naso è un organo sensoriale collegato al cervello.

Al

Quando mi si tolgono di bocca

Ritratto di Manfred

Certamente perchè gli altri organi sensoriali invece sono collegati direttamente al culo.

 

Manfred

Dall'episodio 7 Delle pagine cancellate della storia

Ritratto di Manfred

Devo prima fare parecchi premesse.

Dal 1981 al 1996 ho seguito scrupolosamente la tecnica di Scientology in modo assiduo, inizialmente una o più ore alla settimana aumentando negli ultimi anni almeno un’ora al giorno.

I risultati sono stati considerevoli, anche perché ho seguito la tecnica senza l’organizzazione ufficiale, dalla quale sono uscito subito nel 1981.

La tecnica è potente. Non posso dire che sia la più potente perché la mia conoscenza non copre tutte le strade spirituali e psicologiche, ma posso affermare che è la più efficace di tutte quelle che ho sperimentato.

L’organizzazione invece ha subito la cooptazione da parte del sistema della dominanza in modo molto più semplice del cristianesimo : la mano lunga del potere ha acquistato tutti i diritti e ci ha posto il copyright.

Da quel momento il fondatore Ron Hubbart è stato più o meno una comparsa e chi dirigeva e continua a dirigere tutto sono ben altri. Dopo che David Miscavige ha preso il comando eliminando tutti gli oppositori al vertice e diventando di fatto l’unico capo, nella migliore tradizione della dominanza, le violenze psicologiche sono state inaudite.

Tutte le cause legali che sono state intraprese contro Scientology sono più che giustificate. E quindi non consiglio a nessuno di rimanerne coinvolto. Io stesso ne sono uscito per puro miracolo.

Rimane il fatto che Scientology applica delle tecniche eccezionali, una tra le quali è la regressione cosciente ad episodi passati che possono essere di questa o di altre vite.

Alcune delle esperienze che ho scritte in modo romanzato nel libro “l’io sconosciuto” che offro in modo gratuito nel sito zambonflavio.wix.com/30.

 

Per i frequentatori abituali del portico non necessita alcun commento.

 

Manfred

Società Gilaniche? Una Bufala.

Ritratto di Pike Bishop

Ma è vero che la natura umana può generare solo società basate su una gerarchia piramidale che mantiene la sua struttura con utilizzo della violenta?

C’è qualcosa nella storia della nostra evoluzione sociale che può smentire quest’affermazione?

Forse si!

Si, ma non e' quel che tu proponi.

Mi spiace, ma oltre che concordare con Manfred sulla credibilita' ridicola del tuo link, debbo pure obiettare sull'origine della panzana stessa: il lavoro della Gimbutas.  Marija Gimbutas, infatti aveva dei pii desideri, appoggiati da chi voleva il successo del femminismo in salsa anti-proletaria, in America.  Ella infatti ha raccolto un numero impressionanti di reperti e fra loro ha isolato solamente quelli che facevano comodo alla sua tesi, ignorando tutti gli altri.  Siccome si era fatta una nomea di pignola ed affidabile accademica, fino al punto della follia, quasi tutti non hanno subito cercato di capire se le sue conclusioni fossero rispecchiate dai reperti e perfino Joseph Campbell le prese per buone (non il mio professore di Etnologia, pero').  Dagli anni '70 in poi queste conclusioni sono state sconfessate praticamente da tutti gli studi di approfondimento che hanno esaminato con cura le evidenze.  All'uopo leggere:  http://stevewatson.info/readings/ancient_interests/Fleming-Mother_Goddess.pdf . 

Un'altra bufala dovuta a pii desideri e agende politiche.  La verita' e' che l'agricoltura totalitaria ha avuto fin dall'inizio bisogno di una struttura piramidale per espandersi nella maniera in cui si e' espansa e, di per se stessa, non consente a nessun altro modello di svilupparsi.

Il tuo errore (condiviso abbondantemente, finora) e' di confondere la natura umana con quella di una societa' subumana (o che forza i suoi membri a comportarsi come macchine ed animali da soma): per non si sa bene quante decine di migliaia di anni (o anche piu'), gli uomini invece si comportavano esattamente nel modo in cui la natura aveva previsto si comportassero, esprimendo cosi' la propria natura, la natura umana.  Considerare natura umana quel che da 6000 anni a questa parte abbiamo provato e' lo stesso errore che hanno fatto coloro che ritengono che la Bibbia sia la storia del mondo dall'inizio, mentre e' solo il libro che sancisce, per dirla come Daniel Quinn, LA GRANDE AMNESIA.

si la Blawatsky, se ho

Ritratto di Giacomo

si la Blawatsky, se ho scritto bene il nome,

non voglio difendere nessuno, anzi se correggi eventuali errori di interpretazione ti ringrazio. francamente tra la new age e il pensiero antroposofico, per quel poco che ho letto, vedo pochi nessi, anche perchè in "L'Apocalisse" parla poco di questa nuova epoca dell'amore, anzi parla della guerra di tutti contro tutti... e del messaggio cristico opposto a quello che oggi viene spacciato come tale.

saluti

Giacomo

L' Apocalisse di Steiner

Ritratto di Manfred

Iniziazione antica e moderna

I discepoli iniziati alla maniera antica venivano spinti a sperimentare fatti appartenenti al passato spirituale della terra; i discepoli del Cristo vengono addestrati a sperimentare fatti del futuro, dell’avvenire della terra. Ossia: nelle iniziazioni del passato si entrava in contatto con la saggezza primordiale, con le iniziazioni cristiche si perviene all’essenza dell’amore futuro, che si realizzerà sulla terra.

Mi pare che questo sia il succo della dottrina New Age, sbaglierò ma anche esotericamente c'è una incongruenza, l'analisi da parte di un mistico

di fenomeni che dal misticismo possono essere solo che mistificati,  scusate la cacofonia.

Manfred

non sono due cose differenti?

Ritratto di Giacomo

ho iniziato a leggere scritti di Steiner perchè appassionato di agricoltura, naturale prima biodinamica dopo. succesivamente mi sono incuriosito su chi fosse colui che aveva aperto la strada che stavo percorrendo.

Letto così non posso che essere d'accordo con te, va detto anche che quello che riporti è lo studio di un terzo, credo questo sia il link: http://www.esonet.org/index.php/antroposofia/29-studi-sulle-opere-di-rud...

nel libro "cartaceo" c'è scritto:

"mentre dunque l'iniziazione precedente era una iniziazione nel passato, nella saggezza primordiale, l'iniziazione cristiana mira a rivelare l'avvenire. E' necessario che l'uomo non venga iniziato soltanto per la sua saggezza e per il suo sentimento, ma che venga iniziato per la sua volontà, perchè egli saprà che cosa deve fare, avendogli indicato gli scopi per l'avvenire."

la differenza non è da poco...

saluti e grazie per lo scambio di idee, vera forma di arricchimento

Giacomo

Nel libro "cartaceo" c'è scritto....

Ritratto di Manfred

Analizzando la frase non è ben chiaro a che tipo di volontà egli si riferisca, volontà intesa nel senso mistico del termine o volontà intesa nel senso esoterico (energetico), per cui non è  definito, da chi vengano indicati all'iniziato, gli scopi per l'avvenire, mentre per un cristiano secondo la dottrina ortodossa la salvezza non stà nè nel passato nè nel futuro ma in Cristo. Correggimi se sbaglio, di teologia possiedo solo nozioni ricevute durante l'infanzia.

Manfred

io pure... faccio

Ritratto di Giacomo

io pure... faccio l'assicuratore non il teologo :-)

personalmente la intendo come "volontà", in letture di altri autori, si parla di coscienza, quando cominci a capire, dove ti trovi cosa fai etc, e che sei presente a te stesso quando, una volta divenuto cosciente hai la volontà di proseguire sulla "retta via", vale per l'alimentazione i rapporti sociali e quant'altro ci capita quotidianamente.

interpreto l'iniziazione della volontà in questo senso, quando sai e non fai finta di dimenticarlo hai lavorato sulla volontà, quante volte si persevera nell'errore pur sapendo di sbagliare? allenare la volontà è difficile ma possibile, il passo successivo è l'acquisiszione del "Manas" il lavoro di auto-miglioramento sui propri difetti, una volta presa coscienza di questi, si mette impegno nel migliorarsi, questo può farlo solo il singolo, chi può conoscerti meglio di te?

saluti

Giacomo

per chi vuole approfondire

Ritratto di Giacomo

ho trovato un post,e alcuni commenti, forse possono aiutarci a comprendere meglio

http://www.anticorpi.info/2010/12/helena-petrovna-blavatsky.html

saluti

Giacomo

 

Giacomo