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La trasmigrazione di Bishop Pike

Alla fine di agosto del 1969 il cinquantaseienne James Pike, ex Vescovo della California della Chiesa Episcopale (la Chiesa d'Inghilterra in America) e personaggio notissimo per le sue apparizioni televisive e le sue prese di posizione decisamente liberali, si trovava con la trentunenne moglie Diane in Israele, per fare ricerche su un nuovo libro sui primi Cristiani che si prevedeva ancora più controverso del suo ultimo sui fenomeni stile Poltergeist che lo avevano interessato dopo la morte per suicidio del figlio.

Avrebbero dovuto rimanere in Israele per circa un mese. Il due di settembre affittarono un'auto a Betlemme e si diressero verso il Mar Morto dotati di una cartina comprata in un distributore e di un paio di bottiglie di Coca-Cola.

Fin qui niente di strano.

La stranezza fu che in assenza di qualsiasi segnaletica e di supporto della cartina appena acquistata, decisero nei pressi di Herodion di infilarsi in una strada sterrata che seguiva il corso di un torrente in secca, Wadi Mashash.  Ad un certo punto, dopo alcune miglia, la strada era sbarrata da frane susseguenti recenti inondazioni, così i Pike decisero di fare inversione e tornare verso Herodion, una ventina di miglia indietro.Una delle ruote si infilò in una buca e non ci fu verso (secondo il racconto di Diane) di tirarcela fuori.

Qui la cosa si fa stranissima: invece di tornare a piedi ad Herodion, si inoltrarono nel Wadi in direzione del Mar Morto, e poi si inerpicarono su una su per uno dei suoi lati sulla sommità del canyon.  Dopo due ore, secondo il racconto della moglie, giungendo la notte ed essendo spossati, si fermarono.  E dire che nello stesso tempo probabilmente sarebbero potuti tornare agevolmente, sulla strada, ad Herodion.

E qui si fa veramente bizzarra: viste le condizioni di forma di James, Diane dopo qualche ora decide di cercare aiuto per sbloccare l'auto lasciando James ad aspettarla sotto una roccia.  E dove va a cercare aiuto?  Giù nel Wadi (rischiando di cadere nella discesa di notte) e verso il Mar Morto, a parecchie ore di distanza dalla strada costiera per un sentiero che si fa sempre più stretto, senza indicazioni e senza sapere dove in realtà la stia portando.  Dopo dieci ore (un tempo che gli esperti ritennero quasi impossibile) arriva nei pressi della strada costiera in condizioni penose dopo diverse cadute, contusioni e graffi e incontra una guardia dei cantieri stradali che la accompagna a Nahal Kallia dove trova un passaggio per Betlemme. 

Appena la polizia a Betlemme capisce con chi si ha a che fare, una celebrità internazionale, scattano i soccorsi. Centinaia di soldati, poliziotti e guardie di frontiera vengono mandati sul posto con ricognitori aerei ed elicotteri.  Ma Bishop Pike non si trova.  Il giorno stesso la notizia é sulla prima pagina del New York Times. Nel frattempo l'auto viene fatta partire ed esce dalla buca senza difficoltà di sorta.

Dopo tre giorni rimangono a cercarlo qualche decina di ex guide dell'esercito. Le autorità ritengono che ormai sia tardi per trovarlo in vita.  Per via dell'ultimo suo libro sui fenomeni paranormali, in America i media interpellarono  il medium che diceva di averlo messo in contatto col figlio, il quale disse di averlo visto con la mente vivo in una caverna.  Per non essere di meno, un medium a Tel Aviv usò il suo pendolino per identificare il punto dove si sarebbe dovuto trovare Bishop Pike ma lui non era lì.  A questo punto il decano dei veggenti americani , Edgard Cayce, scrisse dall'aldilà per interposta persona che Bishop Pike era in una caverna nascosta da arbusti, quasi morto.  Come queste panzane potessero venir prese sul serio é incomprensibile, ma centinaia di volontari, tra cui guardie del parco nazionale del Mar Morto cercarono la famosa caverna nascosta nei cespugli, ma non la trovarono mai.

Bishop Pike invece fu trovato privo di vita 5 giorni dopo avere lasciato la sua auto, sullo stesso sentiero percorso dalla moglie e non lontano dal Mar Morto, il che rende il di lei discorso alquanto sospetto. Inerpicandosi di nuovo sul bordo del Wadi, apparentemente era inciampato e caduto di sotto, verso la sua morte. Aveva poco prima superato una pozza d'acqua alla quale, secondo l'autopsia, non aveva bevuto.  Sembrava essere stato di gran fretta, come lo era stata la moglie.  Evidentemente aveva il Diavolo alle calcagna.

James Pike era stato il Vescovo più controverso della storia della Chiesa Episcopale e probabilmente il più controverso di qualsiasi Chiesa Cristiana.  Verso la metà degli anni '60 aveva raccolto i fondi della nuova Cattedrale di San Francisco ed aveva commissionato una vetrata gotica con l'effige di personaggi come l'astronauta John Glenn e se stesso.  Aveva appoggiato le campagne di Martin Luther King contro la segregazione razziale parlando contro i passi razzisti e schiavisti della Bibbia durante le manifestazioni al fianco del Leader dei Diritti Civili .  Si era espresso in maniera inequivocabile contro la guerra in Viet-Nam.  Aveva contattato musicisti folk, rock e blues per suonare nella Cattedrale e sognava di organizzare un festival Pop.  Era amico di personaggi non troppo in sintonia con la Chiesa Episcopale come l'ex Parroco, ora spretato, Alan Watts e, appena aveva sentito parlare dei rotoli del Mar Morto si era messo in contatto con l'unico dei traduttori che non fosse un sacerdote, lo studioso John Marco Allegro , andandolo anche a trovare in Inghilterra.  Ferocemente omofobico e antifemminista si era espresso però più volte a favore dall'abolizione dei pregiudizi contro gli omosessuali e a favore dell'ordinamento sacerdotale delle donne.  Ospite fisso di parecchie trasmissioni televisive, aveva messo in dubbio dogmi fondamentali della Chiesa come l'esistenza dello Spirito Santo e la Verginità della Madonna ed il suo motto era "meno Dogmi, più Fede".

Era stato un avvocato di successo prima di indossare la tonaca ed era molto attratto sessualmente dalle donne che erano peraltro molto attratte da lui, e non ne faceva alcun mistero.  Era stato un alcolizzato, fumatore a catena e amava il buon cibo e la musica, non nascondendo mai nessuna delle sue passioni al pubblico. Era un maestro nel portare dalla sua parte qualsiasi uditorio, senza peraltro mai scendere a patti con le sue idee o blandire il pubblico.  Era famoso per essere diretto, caustico e implacabile nelle discussioni, oltre che un pozzo di cultura.

Nonostante fosse detestato dai conservatori, era così benvoluto dai fedeli, specie i giovani, che la Chiesa Episcopale consigliò ad un altro Vescovo, che aveva iniziato la procedura per un processo contro di lui per Eresia, di lasciar perdere, perché Pike sarebbe riuscito ad uscirne indenne ridicolizzando gli avversari ed aumentando la sua popolarità.  Fu sospeso a divinis per aver sposato la sua terza moglie, Diane, nonostante il parere contrario dei vertici della Chiesa Episcopale da cui si distaccò poco prima di morire dicendo:" Può darsi che i poveri erediteranno la Terra, ma di sicuro i ricchi hanno ereditato la Chiesa."

Dopo il suo viaggio a Londra divenne ossessionato dai rotoli del Mar Morto.  Cosa si siano detti lui ed Allegro non si sa, come non si sa cosa intendesse scrivere sul suo libro le cui bozze, singolarmente, furono perse dalla moglie, sua segretaria, che non ha mai spiegato questa sparizione.

Subito dopo la sua morte John Marco Allegro si gettò nel suo lavoro più famoso (ma sarebbe meglio dire più infame) cosicché in gran fretta il volume "Il Fungo Sacro e la Croce" fu dato alle stampe.  Fu la fine della sua carriera come traduttore e studioso – già traballante per il fatto che si era permesso di pubblicare parte delle sue traduzioni dai Rotoli del Mar Morto, cosa che gli altri traduttori non fecero per decadi a venire – ma ancora vivo e vegeto, al contrario del suo corrispondente James Pike.

Chi era il Diavolo che inseguiva Bishop Pike nel deserto?  Qual era il segreto che nascondevano le bozze del suo libro?

Tutta la storia é stata soppressa e la sua morte catalogata come l'incidente di un alcolizzato imprevidente.  Se non fosse stato per la novella di un amico personale del Vescovo, Philip K. Dick, "La Trasmigrazione di Timothy Archer", del 1982, nessuno, al giorno d'oggi, avrebbe mai più sentito parlare dell'unico Vescovo che abbia mai più volte avuto la prima pagina su quotidiani e riviste internazionali.

Spero che Pike Bishop possa nel suo piccolo aver fatto qualcosa per far ricordare Bishop Pike.

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Grande articolo!

Ritratto di PadijtLee

Grande articolo!

P.K.D.

Ritratto di PadijtLee

Hai letto la trilogia, Pike?

No

Ritratto di Pike Bishop

No, solo il libro che ho citato.

Ho sentito dire che non e' mai stata concepita come una trilogia, pero'.

VALIS

Ritratto di PadijtLee

Si infatti. Sicuramente Dick non stava concependo una vera e propria TRILOGIA racchiusa, appunto, in tre volumi.
Con "VALISystem A" che divenne in seguito "Radio Free Albemuth"(per non confonderlo con VALIS) inagura il "Vast Active Living Intelligent System", quell'attività invisibile che nel '74 tramite un raggio di luce rosa sparava informazioni nel cervello di Phil.
Ma rielaborando il romanzo VALISystem, Dick scrive VALIS. Il successivo "The Divine Invasion" si chiamava in principio "Valis Regained". E poi "Bishop Timothy Archer" e "The Owl in Daylight".
Per cui sicuramente Dick stava abbandonando la science fiction per qualcosa di più complesso che per consuetudine (o per marketing?) è raccolto in una trilogia, ma che è solo l'opera finale dell'autore che ruota intorno al VALIS.

Quando ho un pò di coraggio, forse dovrei leggermi questo: http://www.amazon.it/The-Exegesis-Philip-K-Dick/dp/0547549253

"simbiosi"

Ritratto di Calvero

Azzarola, se si aprisse un wormhole, magari la simbiosi intellettual-storico-karmica potrebbe compiersi or ora tra i due "pike" ...

.. consiglio, quasi tra parentesi, la lettura di IO SONO VIVO, VOI SIETE MORTI, di EMMANUEL CARRÈRE .. su P.K.D.

Comunque, sorpreso da questa storia, sono messo nella condizione difficile di dover riempire debitamente questa lacuna e mi serve approfondire meglio. WOW

TRILOGIE

Ritratto di Pike Bishop

Visto che si parla di Trilogie, sono lieto (si fa per dire: e' quel che dicono tutti cosi' tanto per non essere tacciato di voler essere sempre diverso lo dico anche io, qualsiasi cosa possa significare) di annunciare che questo articoletto fa parte di una trilogia di articoletti.

Prossimamente un articoletto introduttivo su John Marco Allegro.

Ora potete fare la Ola, pubblico, tutti e tre, io mi uniro' alla fine... ;-)

PS
Sempre queste manie di grandezza... tutti e due, volevo dire. LOL.

Ola pro nobis

Ritratto di PadijtLee

Visitare il Portico dopo un bel pò di tempo e trovarci dentro un articolo così ben fatto, di quelli che piacciono a me, e con un seguito su Allegro, bè si, è sicuramente ALLIETANTE!

Per chi volesse approfondire

Ritratto di Pike Bishop

Per chi volesse come Calvero approfondire al riguardo, (oltre al consultare articoli sui maggiori giornali americani dell'epoca, reperibili probabilmente in qualche grande biblioteca, io mi ricordo vagamente articoli sull'Europeo e Playboy quando ero un ragazzino)il compito e' alquanto arduo. Non ho trovato molto in rete, a parte un programma degli anni '80 abbastanza ben fatto ma che non approfondisce granche' (http://www.youtube.com/watch?v=MAQtOMSDdtI)consiglio la visione di un frammento (http://www.youtube.com/watch?v=s1Ro3x9sto0&feature=related)nel quale si capisce lo stile "doesn't take any shit" del personaggio specialmente quando quel trombone dell'intervistatore gli chiede del "Regno dei Cieli" e lui ribatte seccamente "E dov'e'?????". Oggigiorno direbbero che e' maleducato ed aggressivo, e non dice mai mi consenta...

"clessidra-allucinante"

Ritratto di Calvero

.. eh .. la vedo più che ardua, specie - for me - con l'english.

Certo che di trasmigrazioni se ne intendeva anche Peckimpah :-D

Ma andiamo avanti.
Ruminando la vicenda è inevitabile dare peso ai sospetti sulla figura della moglie. MA poi si è più fatta sentire?

Tutta la vicenda è allucinante, termine appropriato direi. E per più versi.

Cioè:- questo personaggio era amico di Dick. Sticazzi. E John Allegro, nientemeno, suppone le origini del "giudaismo/cristianesimo" rifacendosi alla psiche sollecitata (passatemi il termine) da un processo chimico. Una connessione con le porte ancestrali, direi. Affascinante è un eufemismo e non è che manchino proprio le basi per sostenerlo ...

... però, Pike, due annotazioni sul tuo articolo a questo punto:

1) parli di un libro "infame". Questo mi dice che hai già elaborato un tuo percorso per poter esprimere il giudizio che, a sua volta, indica che una mistificazione si sarebbe, per te, messa in atto da Allegro, giusto? e perché in caso ? per cercare successo forse, beh il tema e l'occasione erano ghiotte (?) ... sì vabbé, ma io ne so poco, quindi è buttata lì al volo l'ipotesi. Un dubbio però mi solletica: non andiamo ugualmente nel "mondo" che toccava Castaneda? .. arconti, predatori, ma anche Croci e Cristi .. insomma, l'equazione a livello psichico ha il suo sporco perché.

2) poi tu dici e ti riferisci con delle "Panzanate" quando parli di Edgar Cayce; anche lo fossero, e senza ironia, sarebbe comunque più che plausibile credere a delle Dritte da parte "sua" dalla gente dell'epoca, no? .. ti è sembrata così incoerente la cosa? .. perché comunque non parliamo del Mago Gabriel. Ne discutemmo appena appena su LC di questa cosa, e non ho potuto approfondire.

---==)*(==---

Ora:
- se io sommo le tue riflessioni, mi viene logico supporre che la tua consapevolezza ti abbia dato degli indirizzi di un certo valore, sì da poter catalogare questi elementi in maniera negativa o quantomeno fanfarona. Il discorso è sicuramente legato a livello antropologico, profondamente antropologico. Ma è importante, sia nel bene che nel male, comprenderlo.

Anche perché il Mistero legato alla morte di Pike può essere serenamente catalogato come - mistero. Il termine calza. A'voglia.

Non ho capito bene però, dal tuo articolo, come Cayce sia stato messo in mezzo.

Speculazione Mode_On:
- certo che se Dick voleva auto-generare e materializzare la sua prospettiva/coscienza riguardo l'esistenza e la percezione della realtà, magari tra un miliardo di secoli l'eterno ritorno sarà compiuto. I conti tornano.

I granelli di sabbia tornano a essere voltati nella clessidra, e noi - in un apparente Chaos: aver creduto di possedere libero arbitrio?

Comunque..
Mi pare di aver capito che in questo tragico epilogo era l'urgenza ad aver spinto lì il buon Pike e l'urgenza ad averlo fatto scappare, da cosa ??

Il fatto che lui avesse contattato Allegro, significava che aveva fiducia in un simile studioso o era solo il suo unico "accesso/chiave" per i suoi interessi?

.. e dove va a morire? in Israele, allucinante sta cosa :-o

Miiiiii .... che sceneggiatura per un film ne verrebbe fuori

La trasmigrazione di Bishop Pike

Ritratto di Eileen Morgan

No no, tutti e tre... ci sono anch'io :D
Grazie Pike, come sempre lasci una bella scia di spunti da approfondire.

Risposte a Calvero

Ritratto di Pike Bishop

Calvero: Ruminando la vicenda è inevitabile dare peso ai sospetti sulla figura della moglie. MA poi si è più fatta sentire?

Risposta: Diane Kennedy e' stata intervistata piu' volte ed e' ancora viva e pimpante, a quanto mi risulta. Il personaggio mi e' alquanto indigesto, anche per il fatto di essere diventata uno dei vari irrilevanti santoni o guru new age and life coach (che in genere e' una specie di timbro per riconoscere i venditori di fumo).

Calvero: parli di un libro "infame". Questo mi dice che hai già elaborato un tuo percorso per poter esprimere il giudizio che, a sua volta, indica che una mistificazione si sarebbe, per te, messa in atto da Allegro, giusto?

Risposta: Sbagliatissimo.
Parlo di infame perche' di fama negativa. Il ridicolo a cui Allegro e' stato esposto (anche per il suo modo di porsi, ma di questo scrivero' piu' estesamente)a seguito dell'uscita del suo libro e' stato anche maggiore dell'assassinio del personaggio di David Icke negli anni '90, soprattutto perche' Icke lo capiscono tutti, e qualcuno magari e' dalla sua parte, mentre Allegro non lo potevano capire pienamente che un pugno di persone, quelle esperte delle questioni che sollevava nel suo libro, che NON e' un libro di divulgazione.

Calvero: ti riferisci con delle "Panzanate" quando parli di Edgar Cayce

Risposta: Assolutamente no. La panzanata riferita a Cayce e' che qualcuno abbia preteso di essere in contatto con Cayce nell'aldila', dove secondo questo qualcuno Cayce continua il suo lavoro di veggente. Se uno crede ad una cosa del genere, si puo' anche credere che sia possibile tirare 4 colpi a segno in movimento con un '91.
Su Cayce mi riservo di scrivere un ulteriore articolo per la serie "tutto quello che avreste dovuto sapere su Cayce e che nessuno dice per ovvi motivi", che fara' capire senza alcun dubbio del fatto che io non sia un suo fan; comunque qui sopra non esprimevo nessun giudizio su Cayce, solo sui venditori di aria fritta che lo citano per i loro scopi.

Calvero: Mi pare di aver capito che in questo tragico epilogo era l'urgenza ad aver spinto lì il buon Pike

Risposta: Non capisco a cosa tu ti stia riferendo. Quando parlavo di Diavoli intendevo Diavoli di qualsiasi specie, anche quelli che impugnano sbarre di ferro.

Calvero: Il fatto che lui avesse contattato Allegro, significava che aveva fiducia in un simile studioso o era solo il suo unico "accesso/chiave" per i suoi interessi?

Risposta: Pike aveva accesso anche agli altri traduttori. Allegro pero' era l'unico che sembrava essere interessato a finirla, la traduzione.

Calvero: .. e dove va a morire? in Israele

Risposta: Non penso che avesse programmata questa fine. E' una delle versioni dei racconti dei media, supportata dalle testimonianze della moglie, che puzzano da distante in maniera tale da non potere ignorare il fetore.

Chiarimenti

Ritratto di Calvero

PIKE: Il ridicolo a cui Allegro e' stato esposto (anche per il suo modo di porsi, ma di questo scrivero' piu' estesamente)a seguito dell'uscita del suo libro e' stato anche maggiore dell'assassinio del personaggio di David Icke negli anni '90, soprattutto perche' Icke lo capiscono tutti, e qualcuno magari e' dalla sua parte, mentre Allegro non lo potevano capire pienamente che un pugno di persone, quelle esperte delle questioni che sollevava nel suo libro, che NON e' un libro di divulgazione.

RISPOSTA: Quindi questo libro possiamo considerarlo un valido tassello per approfondire il tema? ... io avevo capito invece che in qualche modo lui (Allegro) avesse infamato la tematica. Per questo mi sono riferito alla tua conoscenza in merito.

Poi. Anche su ICKE sarebbe interessante approfondire.

PIKE: Assolutamente no. La panzanata riferita a Cayce e' che qualcuno abbia preteso di essere in contatto con Cayce nell'aldila', dove secondo questo qualcuno Cayce continua il suo lavoro di veggente.

RISPOSTA: Pardòn, ora mi è chiaro.

PIKE: Non capisco a cosa tu ti stia riferendo. Quando parlavo di Diavoli intendevo Diavoli di qualsiasi specie, anche quelli che impugnano sbarre di ferro.

RISPOSTA: così a pelle, dal racconto, ho come percepito che lui avesse brama di questo viaggio, mi sono fatto un po il "mio film"- un viaggio che associato alle circostanze sospette della morte, ho creduto che in qualche modo il motivo di questa sua visita fosse più che atteso, e che lui sapesse di qualche rischio.

PIKE: - Pike aveva accesso anche agli altri traduttori. Allegro pero' era l'unico che sembrava essere interessato a finirla, la traduzione.

RISPOSTA: Beh, questo a me interessa molto, e a questo punto credo che sia veramente prematuro azzardare sul tema (da parte mia) altre riflessioni. Cioè, oltre agli altri approfondimenti, sarebbe da leggere il libro. Sono proprio interessato.

Mentre sulla vicenda, se dessimo per valida una montatura e/o un depistaggio in merito a dette ricerche, sarei interessato di capire fin dove possa spingere questa chiave di lettura della nostra storia.

Secondo te, il valore di quel libro, chiude un cerchio .. è in qualche modo esaustivo?

PIKE: Non penso che avesse programmata questa fine. E' una delle versioni dei racconti dei media, supportata dalle testimonianze della moglie, che puzzano da distante in maniera tale da non potere ignorare il fetore.

RISPOSTA: rimango sintonizzato

Turn on, tune in, drop out.

Ritratto di PadijtLee

CALVERO: io avevo capito invece che in qualche modo lui (Allegro) avesse infamato la tematica.

Purtroppo la pena infamante di Allegro fu quella di affermare seccamente che il Cristo non era un personaggio storico (come Ermete Trismegisto per intenderci) e per di più evocato da un trip cioè da quelle “visioni strane” generate dalle “droghe” (neoparola che fa tanto paura ma che vuol dire soltanto pianta secca). Insomma materiale succulento per la migliore inquisizione spagnola, c'è un Torquemada dentro ognuno di coloro che "sbranano il non-allineato" (la Grande Opera della Normalizzazione) imparando a non esporsi troppo e ad amare il Panopticon Foucaultiano.

Peccato però come nel lavoro di Allegro, discutibilissimo, che descrive il Cristianesimo come un 'rite de passage' stimolato dall'esperienza psichedelica, sia nascosto un tassello essenziale per la conoscenza umana ma che il potere della tradizione sempre terrorizzato dal Nuovo, dal Diverso (anche quando si dichiara la Migliore Corrente Controcorrente), dall’Irreale ha affogato nella pozza stagnante della Paura. Gli esseri umani hanno sempre avuto menti troppo concrete ed infantili e ci sono fasi in cui le persone più intelligenti non sono che bambini. Per spiegare a un bambino una verità astratta, universale o spirituale (ovvero semplice per quanto difficile, profondamente superficiale), si deve renderla concreta come una favola, come un mito, deve divenire una storiella SIMBOLICA e strana («O voi che avete gl’intelletti sani, / Mirate la dottrina che s’asconde / Sotto il velame delli versi strani!» Inferno, IX, 61-63) e quindi purtroppo (o per fortuna?) non accessibile a tutti. Forse l’errore di Allegro è stato quello di spiegare troppo direttamente una realtà universale difficile da percepire a causa della vastità della sua estensione.

Riguardo James Pike invece, conoscevo un poco la sua storia (grazie a Dick) (ed ora grazie a Pike ;-) )ed è sicuramente affascinante, ma non do nulla per scontato, neanche che l’unico Mistero fosse semplicemente quell’essere troppo avventuroso per noi (e non sto parlando di andare nel deserto con un paio di Coca-Cole :-) ), col dipartire nella ricerca, di sete-di fame-di stenti, con l’unico Diavolo che lo perseguitava, per l’appunto il RICERCARE: l’andare troppo a fondo nelle cose.

sempre più...

Ritratto di Calvero

.. interessante.

Bell'intervento Padiijt, veramente, complimenti.

Pad ha scritto: "il Panopticon Foucaultiano".

Questa non so cosa significhi, forse ne intuisco qualcosa, forse :-) Viva l'ignoranza (la mia). Ma mi piace talmente tanto che non vado a cercarla su google per non rovinarmi l'alone "mistico" che possiede :-D

Sono appena tornato da alcuni

Ritratto di Music-Band

Sono appena tornato da alcuni giorni di riposo e leggo questo articolo di Pike. Complimenti. Non conoscevo assolutamente questa cosa e ho fatto fatica a seguire il vostro dibattito specialmente con i riferimenti a Dick; personaggio che non avevo mai approfondito fino a pochi mesi fa e che ora, dopo aver letto qualcosa sulla sua vita mi sta intrippando di brutto. Ma evidententemente conosco ancora poco della sua vita e dei suoi libri per afferrare tutto ciò di cui state parlando.

Una domanda a Pike: ho letto che i rotoli del mar morto sono rimasti nelle mani degli israeliani per molti anni, e lo sono tutt'ora; e che sono ancora poche le traduzioni autorizzate e divulgate di questi testi, ti risulta?

Inoltre se è vero che gli israeliano hanno il controllo di questi testi, come possiamo sapere i pochi documenti rilasicati e tradotti corrispondano a realtà? Oppure sono comunque consultabili da studiosi di tutto il mondo?

Un caso come quello di Bishop non è mai stato indagato da nessun ricercatore come è stato fatto per l'11 settembre o per John Kennedy ad esempio?

P.S. Ragazzi, mi avete riportato indietro di parecchi anni, mi sembra di essere tornato al mio primo arrivo su luogocomune. Ho un piacevole senso di deja-vu.

Per Music-Band

Ritratto di Pike Bishop

Music-Band: Una domanda a Pike: ho letto che i rotoli del mar morto sono rimasti nelle mani degli israeliani per molti anni, e lo sono tutt'ora; e che sono ancora poche le traduzioni autorizzate e divulgate di questi testi, ti risulta?

Risposta: Si. I rotoli - con l'eccezione del "Copper Scroll" che e' in mani Giordane (e che era stato aperto proprio da Allegro in Inghilterra) sono stati rubati dal Governo Israeliano durante la Guerra del Sei Giorni dal Museo Rockefeller per essere portati in una nuova costruzione apposita, il Museo del Libro. A quanto mi risulta le traduzioni sono finite da tempo, anche se dagli anni '90 la NASA si sta occupando di fotografare tutto agli infrarossi, per decifrare la parte non chiare. Non si capisce bene chi dovrebbe "autorizzare" le traduzioni. Il "Team internazionale" mandato negli anni '50 (per lo piu' americani)aveva tradotto in inglese quasi tutto ma le traduzioni, tranne quelle di Allegro, sono state rilasciate solo negli anni '90. NON SONO MAI STATE DIVULGATE CHE PER POCHI PASSI, QUELLI CHE CONFERMANO IL CODICE DI LENINGRADO. Guarda te che caso.

Music-Band: come possiamo sapere i pochi documenti rilasicati e tradotti corrispondano a realtà? Oppure sono comunque consultabili da studiosi di tutto il mondo?

Risposta: Non lo sappiamo, se corrispondano al testo, perche' i rotoli non sono consultabili che da chi viene invitato, vale a dire la NASA, per ora. Nessuno potra' inoltre avere mai accesso che alla versione digitalizzata dell'originale, comunque, vale a dire una versione simile a quella della storia moderna del Ministero della Verita' di 1984.

Le uniche parti consultabili sono quelle tradotte da Allegro, che fotografo' anche tutto quel che poteva. Che strano che abbiano assassinato il suo personaggio senza mai confutare scientificamente il suo lavoro, eh? Non appare neanche nella lista dei traduttori, ora come ora...

Music-Band: Un caso come quello di Bishop non è mai stato indagato da nessun ricercatore come è stato fatto per l'11 settembre o per John Kennedy ad esempio?

Risposta: No. E' terreno completamente vergine, ma i dati sono di difficile reperimento. Fin da subito la versione "ufficiale" e' stata accettata da tutti. James Pike era un personaggio scomodo, per tutti, e tutti hanno tirato un sospiro di sollievo quando ha tolto l'incomodo: la Chiesa (Anglicana e Cattolica), Il Governo Israeliano e quello Americano, l'opposizione politica americana, e persino tutti quelli che l'avevano seguito negli anni. Un tipo cosi' e' capace di mettere in imbarazzo amici e nemici: in fondo anche gli amici (incluso Dick) trovavano che la versione ufficiale li sollevava da ulteriori preoccupazioni e che era il finale piu' degno per la sua commedia umana.
A me questa cosa fa incazzare non poco.

Il migliore e' stato Sam Peckinpah che ha impostato la parte del capo dei tagliagole del Mucchio Selvaggio sulla personalita' di James Pike (e di se stesso), comprendendolo molto meglio di quanto non avessero fatto i suoi amici.

PS
Prima che qualcuno si inalberi: esiste una riproduzione della Bilblical Archaeological Society (una pretesa organizzazione americana non deminazionale, che equivale a dire protestante e sotto il controllo di chissa' quali agenzie pseudo-governativa, come il National Geographic, per intenderci) che e' stata tirata fuori come il classico coniglio dal cappello nel 1991 nella libreria di Huntington Beach, S.Marino, California. L'origine e' oscura. Inoltre un tale traduttore della stessa organizzazione va dicendo a tutti di avere pubblicata una traduzione negli anni '60, di cui ha gia' vendute 500.000 copie. Strano che fino alla sua morte Allegro abbia cercato di far pubblicare i rotoli cercando l'appoggi a destra e a manca, da Oxford alla BBC e via discorrendo. Personalmente questa gente mi puzza di disinformazione.

John Marco Allegro

Ritratto di Pike Bishop

L'articoletto su Allegro mi sta impegnando piu' di quanto non potessi immaginare.
Abbiate ancora un po' di pazienza, per favore...

Grazie Pike per queste info,

Ritratto di Music-Band

Grazie Pike per queste info, se conosci qualche testo interessante sulla questione dei rotoli del mar morto (in italiano possibilmente) mi piacerebbe documentarmi un pò.

Secondo te, i vari vangeli apocrifi scaturiti da questi rotoli come il vangelo di Maria o quello di Tommaso, possono considerarsi attendibili o potrebbero far parte di un'operazione di disinformazione? Che so, nell'ottica magari di questa spinta di stampo new age tesa a screditare la chiesa e manovrata da elite massoniche al fine di introdurre nuovi concetti religiosi?

Attendo con interesse l'articolo su Allegro

VANGELI APOCRIFI

Ritratto di Pike Bishop

I vari vangeli apocrifi, come quelli da te citati di Maria Maddalena (apparentemente del quinto secolo e comprato al Cairo da Karl Reinhardt nel 1896) e di Tommaso (trovato ad Nag Hammadi in Egitto da un pastore nel 1945) NON FANNO PARTE DEI TESTI DEL MAR MORTO. I testi del Mar Morto sono brani biblici in vari linguaggi e brani che niente hanno a che vedere con la tradizione cristiana, se non fosse per il trascurabile (!!!)fatto che parlano degli stessi temi e potrebbero essere piu' antichi o contemporanei del periodo in cui i Vangeli sono ambientati. La cosa che piu' salta all'occhio e' LA TOTALE ASSENZA del personaggio di Cristo, come degli altri personaggi e avvenimenti delle storie dei vangeli.

In ogni caso non credo proprio ad un'opera di disinformazione: i vari vangeli apocrifi ritrovati in Egitto sono stati certificati come autentici da praticamente tutti gli studiosi che se ne sono occupati e non introducono nuovi concetti religiosi che non si conoscessero gia' dal tempo delle "eresie" dei primissimi secoli del Cristianesimo, specie in Egitto. Solo che prima ne avevamo solo sentito parlare dai detrattori, essendo i documenti "gnostici" distrutti dalle stesse persone che ce li esponevano, ora abbiamo qualcuno dei documenti originali che ci raccontano la stessa storia da un'altro punto di vista. Un po' come se tutti i documenti della rivoluzione francese fossero stati distrutti dagli emissari del congresso di Vienna (ooops, sono stati distrutti da un incendio provvidenziale una ventina di anni fa....) e se ne ritrovassero alcuni in una libreria di Parigi.

Libri in Italiano

Ritratto di Pike Bishop

Non sono a conoscenza di nessun libro in Italiano (neanche l'ho mai cercato) sui rotoli del Mar Morto, che non siano apologetici cristiani.

L'unico libro di cui so esserci una traduzione italiana e' quello di Baigent (che alcuni vedono come fumo negli occhi, ma personalmente apprezzo e conosco per questioni personali varie) disponibile su amazon.it: http://www.amazon.it/mistero-Morto-scandalo-rotoli-Qumran/dp/8855800906/...

Tralasciando le conclusioni in armonia con quelle degli altri libri di Baigent, che mi sembrano incorrette, la parte veramente interessante e' il modo in cui "il Team Internazionale" ha trattato tutti i reperti (pagati anche dalla Giordania, tanto per dire, e senza neanche un ringraziamento informale) come proprieta' personale a cui rendere conto solo ai loro protettori, come la Chiesa Cattolica, Il governo Americano e quello Israeliano.

Grazie per aver colmato le

Ritratto di Music-Band

Grazie per aver colmato le mie lacune Pike, sono piuttosto ignorante in materia, ma questa storia mi ha sempre intrigato fin da quando ne sentii parlare almeno un ventennio fa... Attendo con trepidazione gli altri tuoi articoli.

Solo per ringraziarti

Ritratto di hendrix

Pike Bishop: "La cosa che piu' salta all'occhio e' LA TOTALE ASSENZA del personaggio di Cristo, come degli altri personaggi e avvenimenti delle storie dei vangeli".

Solo per ringraziarti di questa precisazione Pike, era quello che cercavo.
In rete non ho trovato nulla di così diretto.

hendrix

Buongiorno a

Buongiorno a tutti.
Music-Band, a proposito dei rotoli del mar morto posso (in effetti ti sto girando un consiglio datomi tempo fa da Pike) suggerirti la lettura de "I rotoli del Mar Morto" scritto da Allegro.
Non troverai tante traduzioni dei frammenti di testo ma una cronistoria dettagliatissima dei ritrovamenti.
Il libro, che ho trovato su internet nella versione originale a pochi euro, ti fa calare negli ambienti che hanno fatto da cornice alle scoperte e narra tutte le vicessitudini affrontate da Allegro e compagni per cercare di assemblare quanto più materiale possibile tra furti, acquisti e contrabbandi,
il tutto condito da scadenti ma interessanti immagini d'epoca.
Da non perdere anche alcuni capitoli dedicati all'analisi della setta di Qumran.
Se non hai timore di perdere la vista, lo trovi qui:
http://www.scribd.com/doc/82111920/John-M-Allegro-I-rotoli-del-Mar-Morto
Penso che sia un ottimo punto di partenza per cominciare una ricerca.

Ringrazio Pike per il suggerimento, visto che a mesi di distanza non l'ho ancora fatto, e... forza con la seconda parte dell'articolo su Allegro, attendo impaziente.
Ciao.

WooW

Ritratto di PadijtLee

Giano: Non troverai tante traduzioni dei frammenti di testo
Pad: Io con le traduzioni ho un libro di Wise ed Eisenman, questo: http://www.ebay.it/itm/MANOSCRITTI-SEGRETI-DI-QUMRAN-R-H-Eiseman-Michael...
Ma Google non ha pubblicato tutti i manoscritti tradotti? (http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=5rYj_0foJYA *** http://startbyzero.com/misteri/2011/09/su-google-i-rotoli-del-mar-morto-...)

Giano: Il libro, che ho trovato su internet nella versione originale a pochi euro
Pad: Minchia, posso chiederti dove?

Giano: Se non hai timore di perdere la vista, lo trovi qui
Pad: Graazie! Ma si può anche scaricare ? ;-)

Giano: forza con la seconda parte dell'articolo su Allegro, attendo impaziente.
Pad: Anch'io sono molto impaziente Pike!

Ciao Pad, l'ho preso in una

Ciao Pad, l'ho preso in una libreria on line mi pare siciliana, ma non sono sicuro,
ho cancellato la mail di conferma d'ordine. L'ho trovato mentre cercavo Il fungo sacro e la croce, che manco a dirlo non ho trovato.
Guarda a questo indirizzo, ne hanno una copia della stessa edizione del mio a 10€.
http://www.sbaratto.it/index.php?route=product/product&product_id=1489

Ho specificato che ci sono poche traduzioni perchè da quello che ho capito Music-Band è interessato alle traduzioni.
Comunque, se hai difficoltà a trovare il libro, fai un fischio che te lo spedisco, previo tuo precedente impegno qualora dovessi trovarti tra le mani un fungo sacro in italiano... : )
Naturalmente l'offerta è valida per tutti gli interessati.
Ciao.

Giano, per trovare il libro

Ritratto di PadijtLee

Giano, per trovare il libro "Il fungo sacro e la croce" in italiano occorre possedere il Potere dello Smisurato Deretano, ci vuole un gran culo. Il libro è stato pubblicato da Cesco Ciapanna Editore (lo so sempre sulla scorta dei preziosissimi consigli di Pike e forse lo sai già anche tu) ed è praticamente introvabile da quel che si dice in giro. Il massimo che ho trovato sul web è un piccolo pezzettino del testo:

"Il fungo sacro era la "chiave" o il "chiavistello" che dava accesso al paradiso o all'inferno, duplice riferimento alla sua forma di sbarra terminante in un pomo per aprire le porte, e alla sua facoltà di aprire la strada a nuove ed eccitantie sperienze mistiche. Chiamare "Satana" l'apostolo è in linea con l'altro titolo di "Cefa". Ambedue i nomi essendo di fatto dei giochi di parole sulle denominazioni del fungo, altrove usati per un'altra pianta "bulbo", cipolla. Il greco e il latino danno il nome "setanion", "setania" alla cipolla e il latino ha anche "caepa", "cepa" per quel vegetale che ha il corrispondente francese in "cèpe" "ceps", fungo. Il notissimo gioco di parole in matteo 16:18: "tu sei Pietro (Petros) e sopra questa pietra (petra) edificherò la mia chiesa..." può assumere oggi una ben maggiore rilevanza per il culto di un semplice gioco sul titolo di Pietro-Cefa e la parola aramaica che indica pietra, Kepha. Il vero interesse di tutto il brano sta nel gioco di parole sul nome del fungo sacro che "Pietro" rappresenta. Il conferimento di autorità: "io ti darò le chiavi del regno dei cieli e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto e tutto ciò che sarà sciolto sulla terra sarà sciolto dei cieli" (Matteo, 16:19) ha le sue basi verbali in un importante nome che i Sumeri davano al fungo: MASh-BA(LA)G-ANTA-TAB-BA-RI, letto come "Tu sei l'arbitro (quello che permette, autorizza) del regno". Grazie ad un gioco su tre o quattro parole aramaiche estratte dal titolo sumerico. Si tratta probabilmente, come per quasi tutte le direttive e omelie, della storia apparente, di una cosa che non ha nessun significato reale. Meno che mai si può pensare che i membri del culto interpretassero quel brano nel senso che uno di loro avrebbe assunto su di sé l'autorità spirituale indicata dall'interpretazione superficiale del testo. Soltanto Dio ha la facoltà di "legare" e "sciogliere", per gli adoratori del sacro fungo, la deità si trova in questo ed offriva ai suoi servi la "chiave" per una nuova e meravigliosa esperienza mistica. Era questa "rinascita", come veniva chiamata, che rimetteva i debiti del passato e offriva la premessa di un futuro libero dal "peccato" culturale che impediva la comunicazione diretta dell'iniziato con Dio."
(John Allegro, "Il fungo sacro e la croce"- Cesco Ciapanna Editore - 1970- pag. 69)

che corrisponde al seguente pezzo in lingua originale:

"The sacred fungus was the “bolt” or “key” that gave access to heaven and to hell, a double reference to its shape as a knobbed bolt for opening doors, and to its ability to open the way to new and exciting mystical experiences. Calling the apostle “Satan” is in line with his other title of Cephas. Both names are in fact plays on designations of the mushroom, elsewhere seen of that other “bulb” plant, the onion. Greek and Latin apply the name stanion, setania to the onion, and Latin has caepa, cepa for that vegetable, cognate with the French cèpe, ceps, mushroom. The well-known word—play in Matt i6:i8: “you are Peter (Petros), and upon this rock (petra) I shall build my church. . .“ can now be seen as of much greater relevance to the cult than a mere pun on Peter’s title Cephas and the Aramaic word for “stone”, këpha’. The real point of the whole passage is the word-play on the names of the sacred fungus that “Peter” represented. The commission of authority: “I will give you the keys of the kingdom of heaven, and whatever you bind on earth shall be bound in heaven, and whatever you loose on earth shall be loosed in heaven” (Matt 16:19), has its verbal basis in an important Sumerian mushroom name *MAShBA(LA)GANTA...T41..BA..J?J,lO read as “thou art the permitter (releaser) of the kingdom” by a play on three or four Aramaic words spun out of the Sumerian title.17 It has, probably, like most other of the directives and homilies of the “cover” story, no real— life significance. Least of all would the passage have been taken by the cult members that one of their number should take upon himself the kind of spiritual authority indicated by the face reading of the text. The sole prerogative of “binding” and “loosing” lay with God. To the worshipper of the sacred fungus, the deity was present in the mushroom and offered his servants the “key” to a new and wonderful mystic experience. It was this “re-birth”, as it was called, that cleared away the debts of the past and gave promise of a future free from the cultic “sin” that destroyed the initiate’s free communion with God."

dove puoi notare che con un poco di impegno lo si può anche leggere in lingua originale(è anche più bello), facilmente reperibile (in vari formati :-) ).
Con questa ottima dritta (http://www.sbaratto.it/index.php?route=product/product&product_id=1489, grazie ;-) ) mi sembra che sei più bravo di me a trovar libri. Non si sa mai ne trovi una copia facci sapere a tutti. Grazie ancora Giano, ciao.

Grazie a tutti per i preziosi

Ritratto di Music-Band

Grazie a tutti per i preziosi contributi...

Io il libro in italiano l'ho trovato, ben 4 copie... Adesso manca soltanto qualcuno che vada a prenderlo e per poi scannerizzarlo :-)

http://webopac.csbno.net/index.php?page=View.DocDetail&id=85914

http://bct.comperio.it/opac/detail/view/sbct:catalog:293236

Per tutti

Ritratto di Pike Bishop

Non ho citato i libri di Allegro perche' parte in causa in una diatriba che lo vedeva totalmente depredato di ogni credibilita'. Spero di riuscire a dare di lui un'altra impressione con il mio articolo, anche ad un pubblico limitatissimo: ma le notizie si spargono...

Per quanto riguarda la reperibilita' dei libri di Allegro anche in inglese e' diventata possibile solo grazie a:

1. L'introduzione di internet e la digitalizzazione dei negozietti del libro usato.
2. La ristampa del piu' controverso (sparito a lungo dalla circolazione, di cui io avevo una copia elettronica malamente eseguita negli anni bui) a cura della figlia, che possiede i diritti d'autore.

Prima di questi due fattori non si trovavano neanche in inglese.

Cesco Ciapanna e' sempre stato uno dei miei eroi personali, come qualcuno sapra'...

The Sacred Mushroom and the Cross

Ritratto di Dusty

E su amazon hanno la versione inglese in pronta consegna, nel caso vi interessasse.

Music Band, grazie. Non ci

Ritratto di PadijtLee

Music Band, grazie.
Non ci avevo mica pensato di consultare il catalogo on-line delle biblioteche nazionali...
Bè, pare che di copie ce ne siano addirittura 15, ben distribuite nel paese.

http://www.sbn.it/opacsbn/opaclib?db=solr_iccu&select_db=solr_iccu&Invia...