Skip to main content

I Padroni del Clima - Episodio 1

Nel 2012, assieme ad un amico grafico, ci è stata offerta la possibilità di elaborare dei nuovi personaggi e una storia per "Il messaggero dei ragazzi"; nota rivista dei Frati Minori Conventuali di Padova e versione dedicata ai ragazzi del "messaggero di Sant'Antonio".

Creare dei nuovi personaggi è sempre un'esperienza appagante ma inizialmente c'era un pò di timore per alcune scelte che avevamo fatto nel tentativo di realizzare un prodotto di livello più elevato rispetto alla media di storie per ragazzi che avevamo visto in quel genere di pubblicazioni.

Provenendo da un'esperienza come quella della Walt Disney e Topolino, sapevo che le sempre più pressanti censure di un certo tipo di editoria, derivanti dalla preoccupazione di avere un target adatto ai più piccoli, che si contrapponeva all'iperviolenza dei videogiochi e di alcuni manga giapponesi, aveva generato una serie di storie per ragazzi insignificanti, stupidine e che non offrivano alcun spunto di riflessione o autentico divertimento per i lettori.

Ovviamente le cose non erano sempre state così, quando ero bambino io, i videogiochi ancora non esistevano, l'iperviolenza era assente dalle storie, i manga non erano ancora arrivati e le storie per ragazzi erano molto più interessanti, molto più divertenti e sopratutto molto più colte. Non si preoccupavano di essere immediatamente comprensibili in ogni sua battuta, dialogo o situazione per un bambino.

Molti bambini come me hanno imparato a leggere con Topolino, e la mamma o il papà erano interpellati spesso per chiedere il significato di qualche termine sconosciuto.

Nel mio periodo disneyano ebbi la fortuna di avere come maestro di sceneggiatura Rodolfo Cimino, che non esito a definire colui che ha creato lo stile italiano della Disney; uno dei più grandi e più colti sceneggiatori che abbiamo avuto, e io, ero cresciuto proprio con le sue storie. Ma uscendo dalla categoria Disney si trovavavano comunque prodotti di altissima qualità: indimenticabili i volumi di Asterix dei maestri Goscinny e Uderzo, disegni strepitosi e storie straordinarie che molti, compreso il sottoscritto rileggono anche oggi; e poi Charlie Brown, Mafalda, Sturtruppen, Nick Carter e tanti altri che potevano far divertire tanto un bambino quanto offrire un sorriso e uno spunto di riflessione anche ad un adulto.

Tornando ai nostri giorni e ai nuovi personaggi, eravamo in difficoltà; innanzi tutto non volevamo realizzare storie stupidine del tipo: Carletto va a prendersi un gelato e gliene succedono di tutti i colori, e in secondo luogo avremmo pubblicato in una rivista gestita da preti... Era difficile, dovevamo capire fin dove potevamo osare e dove invece avremmo dovuto autocensurarci.

Devo dire che la redazione si è mostrata entusiasta della nostra idea, segno che avevamo trovato il giusto equilibrio, e non ha avuto da ridire su quelle che noi consideravamo le scelte più problematiche come ad esempio l'idea che il nostro protagonista sia un ragazzo su una sedia a rotelle. Nascono così: "Gli Insoliti Noti".

Abbiamo cercato di mantenere la narrazione molto semplice cercando nel contempo di avere delle storie interessanti e divertenti e la nostra prima avventura in 4 puntate è stata accolta molto bene anche se con alcune piccolissime censure. Una delle idee che non è passata riguardava la possibilità di inserire degli indirizzi internet sulle note in alcune vignette in modo che i lettori potessero andare ad approfondire i riferimenti e gli spunti presenti nella storia. La trovavamo un'idea interessante da abbinare a un fumetto che avrebbe incoraggiato i ragazzi ad approfondire tematiche e argomenti sulla rete. Ma è stata giudicata estrema perchè: "internet è piena di falsità, non si può essere sicuri dei link... et. etc. etc."

Attualmente è in fase di pubblicazione la nostra seconda storia in 4 puntate e quindi sono lieto di presentarvi la nostra prima avventura pubblicata nel 2012. Cominciamo con la prima puntata, nella versione originale e senza la piccola censura finale che ci ha colpito alla quarta puntata, prossimamente su questi schermi.

Buon Divertimento con gli: "Insoliti Noti"

 

 

Opzioni visualizzazione commenti

Seleziona il tuo modo preferito per visualizzare i commenti e premi "Salva impostazioni" per attivare i cambiamenti.

fumetti

Ritratto di Calvero

Mi piace :)

... quando si dice ragazzi, qual'è il target di età più irretito da questo tipo di fumetti? a quale si mira più precisamente?

... e... bellissima l'idea di Internet. Veramente. Peccato.

I colori, solo quelli, mi piacciono un pelo di meno, solo un pelo, ma parlo della sensazione digitale che mi danno, però non so spiegarlo :-(

Ci sono molti deja vu, e mi piace la verve comica che li amalgama.

Ciao Calvero, felice che sia

Ritratto di Music-Band

Ciao Calvero,

felice che sia di tuo gradimento smiley

Il target del giornale è 8/12 anni

Credo che possa risultare interessante vedere come nelle tre puntate seguenti si evolveranno i personaggi. I cambiamenti più vistosi li subirà Angela e il cane Mister Pink. Non si tratta di un processo cosciente; mano a mano che il disegnatore prende in pugno le sceneggiature, comprende meglio i personaggi, i loro caratteri... Si impadronisce sempre più del tratto e cresce con le storie. E' un processo automatico che si vede dappertutto; ad esempio tra le prime avventure di Asterix e quelle successive i disegni subiscono una trasformazione evidentissima.

Nella storia attuale che stiamo pubblicando i disegni si sono ulteriormente affinati e i personaggi hanno preso ancora più carattere.