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Bitcoin non è una bolla; è una curva ad S ed è solo all'inizio

di Brandon Green1

 

Una delle cose più intriganti dopo il recente aumento di prezzo di bitcoin, è il modo in cui reagiranno le istituzioni finanziarie.

L'imminente inaugurazione del mercato dei futures aprirà le porte ai giganti di Wall Street. Ciò potrà significare sia il paradiso che l'inferno per bitcoin, e tutti stanno discutendo su ciò che potrà accadere dopo.

È questa interazione BTC/Wall Street che potrebbe essere alla base del recente spike di prezzo del bitcoin; almeno parzialmente.

Dal punto di vista macroeconomico potremmo essere di fronte ad un pattern molto più grande; una curva ad S nell'andamento del prezzo.

La curva ad S è la classica curva d'azione applicata all'avvento delle nuove tecnologie. In percentuale della popolazione, l'adozione sembra dapprima affrontare una fase in cui l'adozione va a rilento, seguita da una fase in cui coloro che la adottano sono coloro disposti a rischiare. Dopo queste fasi iniziali (circa il 16% della popolazione vi partecipa), arriva un grande "punto di svolta" dove l'uso diffuso della tecnologia sembra inevitabile. Il punto di svolta fa emergere la "prima maggioranza", seguita poi dal resto della maggioranza e, infine, anche dai contrari che permettono alla curva di avvicinarsi asintoticamente all'adozione totale. La curva, come fattore di tempo ed adozione, rassomiglia a quella rappresentata nel seguente grafico:

 

 

Questa curva si rapporta significativamente con l'adozione delle più grandi innovazioni tecnologiche della storia recente.

 

 

Da notare che quest'ultimo grafico riguarda solamente gli Stati Uniti. Ad esempio, il resto del mondo ha fatto registrare un certo ritardo rispetto agli Stati Uniti nel boom degli elettrodomestici del primo novecento. Tutte queste curve, nonostante siano ripide, seguono la stessa curva ad S in modo evidente.

Quindi, cosa potrebbe significare tutto ciò per bitcoin? È difficile scegliere una metrica per definire l'adozione di bitcoin e, infatti, ci sono diverse discussioni su quale possa essere quella più adeguata per comprendere il fenomeno delle criptovalute. Tuttavia per semplicità mostrerò le ricerche su Google riguardo bitcoin e gli utenti di Coinbase come microcosmo del trand d'azione globale.

 

 

Tutto questo sembra mostrarci un pattern molto simile a quella che potrebbe essere la fase a metà tra gli "innovatori" e la "prima maggioranza". Ciononostante è davvero molto difficile fornire un numero all'adozione di bitcoin.

Quindi cosa c'è di notevole? Bitcoin potrebbe rappresentare la prima curva ad S "acquistabile". Poiché ha un'offerta limitata, quanti più utenti lo utilizzeranno, tanto più il suo prezzo salirà. Se tale correlazione si rifletterà nell'azione del prezzo è una domanda a cui non possiamo rispondere, e l'unica propensione verso questo esito potrebbe essere una spinta speculativa aggiuntiva. Tuttavia un incremento dell'adozione di bitcoin, porterà l'eventuale "bolla a scoppiare" molto ma molto più in là nel tempo, se e quando accadrà.

Il cosiddetto "eterno settembre" fa riferimento al settembre del 1993, quando l'adozione diffusa di internet divenne inevitabile. Accadde dopo che AOL iniziò a fornire il servizio di posta elettronica, conducendo ad un afflusso di utenti che sin da allora non è mai finito.

Bitcoin, quindi, potrebbe essere nel bel mezzo del suo "eterno settembre".

Se la teoria della curva ad S si può applicare a bitcoin, allora allacciatevi le cinture di sicurezza. Non voglio essere tanto sfrontato da predire un target di prezzo, ma penso che l'anno prossimo parleremo di un numero molto più grande di quelli di oggi.

Corollario: i rialzisti possono sembrare davvero intelligenti durante un mercato toro. Un giorno potremo guardardarci indietro e ridere di questo articolo, oppure potrà rivelarsi vero nel futuro possimo. Solo il tempo de lo dirà. Fino ad allora, comprate bitcoin.

 

Traduzione per il Portico Dipinto a cura di Johnny Contanti.