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Vi faccio una domanda

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Vi faccio una domanda:

di che cosa ci si sta occupando?

ci si occupa di parlare alle foche che battono le pinne sperando comprendano il messaggio che recita un laconico: "Ve l'avevamo detto"? Non è che assomiglia più a un vanto personale di chi ha una mente più lucida ma che offre una ben scarsa consolazione?

Oppure si dispensano pacche sulle spalle tra una bacchettata del colonnello, una battuta al vetriolo di quello polveroso, un volo intellettuale del clown ubriaco o una lucida analisi del registratore universale?

Quando il colonnello dice: siamo qui per aiutare che intende?

Il fuoco sacro che ha spinto a condividere la conoscenza perchè era un modo di "aiutare", non appartiene forse al passato? A quando era forte l'idea che ci fosse ancora tempo?

Vi faccio una domanda:

di che cosa ci si sta occupando?

Si continua con un comportamento Socratico perchè insito nella natura? Perchè è un fuoco che arde? Si condividerà la sorte di Socrate bevendo la cicuta? O forse bisognerebbe prendere atto che non c'è altro da capire per chi ha già capito? Le risposte sono già li, c'è davvero bisogno di darle alle foche o rimbalzarle tra chi già le ha capite?

Servono ancora molti articoli, molti video, molte discussioni, oppure è sufficiente un riassunto più breve ed efficace?

Vi faccio una domanda:

Di che cosa ci si sta occupando?

Non è che sarebbe meglio telefonarsi e capire se e come aiutarsi davvero? Quando manca il pane è più utile fare dibattiti sulla mancanza di pane, incazzarsi con chi non capisce che manca il pane, o fare in modo, tra chi lo ha capito, di trovare il pane che serve e che da soli sarebbe molto più difficile procurare?

Non lo so...

Vi faccio solo una domanda... Forse se la è posta pure Socrate prima della cicuta.

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Ci ho provato più volte ma...

Ciao Music,

ho provato più volte, con grande sintesi, a far emergere verità che ben pochi conoscono, ahimè! la Rete ha tanti difetti ma buonissima memoria!

Cosa ho ottenuto? Di essere messo all'angolo, l'essere ignorato, questo ho ottenuto!!

Come diceva Oscar Wilde: << C'è una cosa al mondo peggiore del parlare male di qualcuno: non parlarne! >>

Il silenzio annulla annulla ann...

Precisato quanto, continuerò a seguire il Portico...come lettore.

Buona Salute Music, l'augurio più gradito nel Piemonte che fu (sic!)

amogaia

Sì, è meglio

Ritratto di Totalrec

Non è che sarebbe meglio telefonarsi e capire se e come aiutarsi davvero? Quando manca il pane è più utile fare dibattiti sulla mancanza di pane, incazzarsi con chi non capisce che manca il pane, o fare in modo, tra chi lo ha capito, di trovare il pane che serve e che da soli sarebbe molto più difficile procurare?

 

Sì, penso anch'io che sarebbe meglio.

Il tempo di suonare la sveglia mi sembra finito o almeno sospeso sine die.

Chi ha voglia di svegliarsi ha ampio materiale in rete su cui meditare, chi non ne ha voglia, che si arrangi.

Personalmente ho passato ogni minuto degli ultimi due mesi a cercare di immaginare come salvare la pelle mia e dei miei familiari più stretti.

Gli altri, quelli che mi avevano dato del complottista quando ho tentato di spiegar loro come sarebbero andate le cose, temo dovranno contare su se stessi.

Vorrei poter dire che ho a cuore anche i restanti 60 milioni di individui di questo paese che stanno per finire in bocca ai pesci, ma la verità è che non mi importa più nulla di loro, e non da adesso. Possono svegliarsi e agire oppure continuare a tremare come conigli e ad appendere arcobaleni del cazzo alle inferriate della cella. E' una loro scelta.

A questo punto converrebbe tenersi in contatto, i pochi che siamo, e collaborare per restare vivi, ognuno per quello che può.

Non è più il momento delle belle chiacchiere e delle dotte citazioni.   

Favorevole

Ritratto di Oona

al mantenersi in contatto tramite canali "sicuri".

And Now

Ritratto di Calvero

Ciao Music, e ovviamente parlo a tutti gli amici de Il Portico. Compreso Gianluca che se anche non è un Blogger ufficiale del Sito, lo è con Laurea ad Honorem e vale certamente più la sua Eco che non i miei articoli. Non ci vorrebbe molto per verificarlo.

Tornando a questo articolo e alla domanda che poni, io non l'ho posta direttamente nei miei, certo; però voglio nobilmente crogiolarmi nelle mie stesse parole desiderando che la mia risposta risulti centrata, giacché, da quando siamo ritornati su queste pagine de Il Portico, così scrivevo nel primo articolo della serie. Data: 07 Aprile 2020:

Citazione:
ecco invece che per un popolo a tal modo indottrinato le cose non possono valere allo stesso modo, e un qualsiasi tipo di esperienza la quale lo metta nelle condizioni di cagarsi addosso, di essere terrorizzati, non gli potrà essere di alcun insegnamento per l'avvenire, anzi si innescherà un terribile automatismo (lo abbiamo tutti sotto gli occhi da due decadi piene) che lo renderà di pari passo ottuso e sempre più ottuso … quindi sempre più addomesticabile ...

… e in modo inversamente proporzionale a "pensare", quindi a non farlo, se non ai minimi termini, giacché costoro «applicano» ma non pensano. Pensare richiede un coraggio che non è più ritrovabile con alcuna bussola in vendita, quindi saranno spinti ad applicare "intelligentemente" i tasselli di un puzzle distribuito gratuitamente ai giocatori, prima ancora di scatenare il problema che li farà cagare addosso.

Questo sopra era nell'articolo "Il Corona Puzzle".

In quello de "Il futuro prossimo", scrivevo così:

Citazione:
Ed è qui la tragedia. Giacché la gravità di quanto si appura, sarebbe valevole pure nell'utopica eventualità che tutto ritornasse come prima.

Figurarsi, quindi. Per uno come Me, pure se le cose si risistemassero ci sarebbe da correre ai ripari.

In un altro articolo ancora, basta già il titolo: «La speranza è una trappola inventata dai Padroni»...

... qualcosa di sinteticamente più esaustivo non è possibile ottenere e, ciliegina, nell'ultimo articolo:

Citazione:
Il popolo dei Babbuini Danzanti ci sovrasta per numero. Fine della storia. Non servono altri intellettualismi di sorta.

Più chiaro di così, si muore. Lapidario. Ho addirittura anticipato Gianluca.

Bene. 

A dire cosa?

Non certo che mi sarei sentito criticato da Music - il contrario. Sono io che sto criticando tutte quelle indagini che vorrebbero scoprire quale sia la verità dietro al Coronavirus, non puntando, invece, al perché si deve ragionare sul fatto che è il popolo a essere un nemico.

Che poi, questo qui sopra, è il motivo sotteso che ha decretato la disfatta di Luogomune, in verità; e ha detto quale filosofia appoggia e appoggerà. E ha fatto Sì che sia Massimo e ancor di più Giulietto Chiesa (apro parentesi: ed è per questo che mi sento lontano dal poter percepire una perdita a riguardo di Giulietto nel panorama della battaglia contro i fascismi), dicevamo, si è fatto sì che si decentrasse il problema ritenendo il popolo appartenente alla categoria degli ingannati. Colcazzo. Al ché mi ridono i coglioni (parlo proprio dei testicoli), persino i testicoli mi si mettono a ridere fronte a questa retorica miserevole e penosamente cerchiobottista. Questo è l'IMMENSO danno di TUTTA la controinformazione.

Tanti calcoli geopolitici di stocazzo mi avevano già dato la nausea millenni fa. Sì, dico millenni e non è un'iperbole né una metafora, ma è letterale. Intellettualmente: è di millenni che si parla.

C'è un mio articolo, non per nulla, che rimane fuori - in apparenza - da queste considerazioni, ed è quello sul "Grande Assente" e, con tutto il dovuto rispetto, io me la sto ridendo in panciolle e non guardo in faccia a nessuno, perché se oggi siamo arrivati a questo è perché non si è compreso che la guerra in atto è spirituale - a prescindere. Ed era da lì - e da sempre - che si doveva partire. E anche qui sul Portico, la scienza e il positivismo ha propagandato pericolosamente il suo entusiasmo depotenziando la nostra forza intellettuale invece che amplificare le peculiarità di ognuno.

Quindi, ora che la premessa dovrebbe aver fatto sì che le parole saranno centrate, posso rispondere più serenamente.

Ora, ritengo che l'unica scappatoia sia di puntare a qualcosa di rurale, per chi se lo può permettere. Le città è più probabile che diverranno prigioni, prima di tutte quelle comunità decentrate. Le Forze dell'ordine, ove demograficamente le percentuali sono più dense, saranno automaticamente portate - già soltanto in senso psicologico in quegli ambienti - a essere più spietate e svuotate ancor di più della loro componente umana.

Ancor più personalmente, non so un pirla come Me e nella condizione in cui si trova, in che modo potrebbe essere utile agli amici. Naturalmente sono disponibile a qualsiasi interazione che trascenda questo nostro luogo virtuale.

Già

Ritratto di Calvero

Oona ha scritto:

al mantenersi in contatto tramite canali "sicuri".

Bella questione

Sicuro è morto

Oona ha scritto:

al mantenersi in contatto tramite canali "sicuri".

 

Ciao Oona. Immagino che le virgolette siano indice del fatto che anche tu riponi ben poca fiducia nella presunta "sicurezza" di qualsivoglia canale di comunicazione oggi disponibile.

Escludendo i più popolari ed in chiaro, teoricamente è possibile scambiarsi comunicazioni "sicure" mediante meccanismi crittografici se non fosse che il fatto stesso di usarli richiama inevitabilmente l'attenzione. E questa "attenzione" è in grado di decifrare qualsiasi protocollo di crittografia esistente, anche i più esoterici, figuriamoci quelli "de noantri".

La tecnologia disponibile in certi ambienti è ben al di là di quanto l'uomo della strada o il nerd più sfegatato possa immaginare. Per fare un esempio, un paio d'anni fa è stato pubblicato uno studio specialistico in cui si dimostrava la possibilità di decodificare abbastanza chiaramente le immagini create dal cervello. Con uno strumento così non è nemmeno più necessario torturare un soggetto per farlo "parlare". Roba da Fino alla fine del mondo di Wenders, che evidentemente ci aveva visto lungo.

Un altro esempio risale invece a molti anni fa, quando ancora giovane lessi un articolo su Science relativo alla teoria e realizzazione - si parlava già di un mini-impianto di produzione - di memorie olografiche dalle caratteristiche sorprendenti in forma di parallelepipedi trasparenti (stile HAL di Odissea nello spazio). Dopo quell'articolo, a tutt'oggi non ho più trovato riferimenti di sorta a tale tipo di memorie.

Credo che scambiarci eventuali messaggi sulle nostre rispettive mail sia più che sufficiente per una possibile collaborazione o supporto tra noi "mutanti" (ospitalità? consigli utili?), tanto più che nessuno qui mi sembra avere aspirazioni da novello Guevara (sul quale, en passant, ci sarebbe molto da dire...).

Ho letto le considerazioni degli altri utenti e non posso che essere d'accordo con loro, a vario titolo.

Da molto tempo - vuoi per il mio moderato Asperger che ha fatto di me un irrecuperabile misantropo e un comunicatore decisamente fallimentare, vuoi per le innumerevoli esperienze negative con i Sapiens che hanno reso preziosissime le mie rare esperienze positive con selezionati individui - ho anch'io la sensazione di "vedere la gente morta" di cui parla totalrec in un suo recente post.

Non si tratta più di lottare per sè o per gli altri: non c'è più scampo, nè qui nè altrove. Del resto, con una tale storia di demenza, di bassezza, di piccineria intellettuale alle spalle (si veda Psicologia delle folle di G.LeBon per un quadro esaustivo delle virtù), l'umanità non poteva che andare incontro a questo esito infausto.

Dirò di più: spesso, per la ormai consolidata abitudine a dubitare di ogni cosa, mi accarezza persino il sospetto eretico che la mano che sta orchestrando tutto questo non sia così satanica come sembra. Si fa in fretta ad invocare la "pace", la cooperazione tra i popoli, il rispetto reciproco, un'educazione illuminata dei giovani, un giusto rapporto tra lavoro e tempo libero, eccetera, eccetera. Ma ci si dimentica altrettanto facilmente che la famiglia, sì proprio la famiglia, è il seme di ogni confine: "mio figlio" vale più di un qualsiasi bambino colombiano che lavora in miniera e viene mentalmente stuprato per il resto della sua vita.

Ci si dimentica che senza una lingua comune non saremo mai in grado di comunicare realmente; che senza l'abrogazione dei confini - quindi degli Stati, quindi dei governi locali - nessuno di noi potrà mai appartenere all'Umanità ma soltanto a gruppi più o meno numerosi di minorati mentali pronti a difendere linee immaginarie o ricette della nonna; che senza l'annullamento delle religioni saremo sempre divisi e in fondo terrorizzati dal guardarci dentro, con la schiena diritta e fieri dell'intelligenza che può illuminare i nostri pensieri; che fino a quando continueremo a massacrare esseri viventi per il nostro cosiddetto nutrimento non faremo che innalzare sempre più il livello di violenza complessivo; che senza una limitazione della popolazione è impensabile realizzare un rapporto di equilibrio tra numero di individui e risorse disponibili, dove con risorse è da intendersi anche il loro rinnovamento naturale e il loro utilizzo senza danni collaterali per noi o per l'ambiente, spazio incluso.

Mi pare che la strategia di lungo corso che si intravede nelle mosse dei poteri occulti punti in direzione degli obbiettivi sopracitati. Forse mi sbaglio clamorosamente e di sicuro potremmo discutere per mesi su tutto questo, dalla opportunità alla liceità di certe decisioni e dei metodi usati per conseguire obbiettivi anch'essi opinabili. Ma è innegabile che così com'è questa umanità è del tutto inutile per una discussione seria e costruttiva su sè stessa, dannosa per l'ambiente e controproducente per il proprio sviluppo intellettuale e spirituale.

Concordo con Calvero: la guerra, già persa sul campo, è da affrontare sul piano intimo della spiritualità, qualsiasi cosa si intenda con questo termine.

Il mio augurio è che una volta giunto lì, il guerriero scopra di non aver bisogno di armi perchè in realtà non esiste alcuna guerra.

 

Se fosse sfuggita

Ritratto di Mike57

"Scattano anche le denunce contro Giuseppe Conte. Nel dettaglio il premier è stato denunciato per alto tradimento della Costituzione. Questa la motivazione con cui Cesare Peluso, avvocato di Napoli, ha depositato, lo scorso 22 aprile tramite raccomandata al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Roma, una querela nei confronti del Presidente del Consiglio".

https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/22315397/giuseppe_conte_denunciato_cesare_peluso_alto_tradimento_costituzione.html

Qui invece il modulo da scaricare dell'avvocato Edoardo Polacco che mette a disposizione gratuitamente il suo studio:

https://www.avvocatopolacco.it/wp-content/uploads/2020/04/denuncia-querela-conte-coronavirus.pdf

E qui il video di invito al Popolo Italiano:

https://www.7colli.it/parte-da-roma-la-denuncia-del-popolo-contro-conte-video-8713/

I nostri figli e i nostri nipoti un giorno ci chiederanno cosa abbiamo fatto per reagire a questi sorprusi.

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Quegli che abbia penetrato il senso della vita, non si affanna più per ciò che alla vita non dà nessun contributo.

Senza sofismi ne mani pelose

In fila alla cassa, il display segna 26,80€, la faccia stranita: "Ah scusi ho dimenticato il bancomat, ho solo 25€ tolgo qualcosa".
Nel piccolo carrello non ci sono patatine o cibi inutili, vedo pane, pasta, latte, pomodori, carta igienica.

L'imbarazzo per chi è distante appena un metro è palpabile, il volto di una mamma poco più che 50enne è corrucciato, deve scegliere cosa sottrarre ai propri figli.

È così che assisto al più bel film italiano, reale più che neorealista, poco dietro un altro signore in fila: "Scusi, le è caduto qualcosa". La signora è sorpresa, a terra c'è una banconota da 10 euro, sa bene che non le appartiene.

Lo sguardo amorevole dell'uomo la convince, é troppo per lei dire che è sua. Non ha vestiti firmati ma non indossa stracci, non ha il trucco ma la sua faccia trasuda sacrifici. Il signore si piega, raccoglie la banconota e le dice: "Probabilmente è successo quando ha aperto il borsello".

Ora sembra una bambina, é felice, soprattutto della sua onestà. Paga e uscendo sorride all'uomo che è davanti a me. Lo guarda per l'ultima volta e dice: "Grazie". Assisto e sono felice anch'io, ho capito la lezione. Quell'uomo avrebbe potuto dire: "Non si preoccupi faccio io". Invece ha scelto di preservare la dignità, sua e della signora.

Chi ha fatto un beneficio taccia, lo ricordi chi lo ha ricevuto.

 

amogaia

Come vengono trattati i pazienti a NY

Ritratto di Dusty

Scusate se posto qui un video che c'entra poco, ma ascoltare cosa dice questa può far capire molto del problema che c'è a monte.

https://www.dailymail.co.uk/news/article-8262351/Nurse-New-York-claims-c...

poi mi hanno detto che sarebbe importante capire cosa dice questa questa telefonata ma io non riesco a decodificarla perché è in spagnolo: https://www.rumormillnews.com/cgi-bin/forum.cgi?read=145280

Video sottotitolato

Ritratto di Totalrec

Grazie Dusty, ci ho messo i sottotitoli, così magari lo guarda qualche persona in più.

Buona Salute Music, l'augurio

Ritratto di Music-Band

Buona Salute Music, l'augurio più gradito nel Piemonte che fu (sic!

Buona salute a te.

Non a caso ho citato Socrate perchè anche lui si era fatto il deserto attorno no?

Vorrei poter dire che ho a

Ritratto di Music-Band

Vorrei poter dire che ho a cuore anche i restanti 60 milioni di individui di questo paese che stanno per finire in bocca ai pesci, ma la verità è che non mi importa più nulla di loro, e non da adesso. Possono svegliarsi e agire oppure continuare a tremare come conigli e ad appendere arcobaleni del cazzo alle inferriate della cella. E' una loro scelta.

Ti comprendo e so che il tuo pensiero nasce spontaneo a un certo punto, in tutti quelli che si rendono conto che la massa addormentata non è innocua, anzi... Però mi chiedo anche questo: è davvero una loro scelta? Non mi fraintendere, non voglio giustificare certi obbrobri, ma vedendo quanti temperamenti diversi ci sono, mi domando se certe fragilità e certi schemi mentali non siano anche il frutto di un'indottrinamento talmente lontano nel tempo e nelle generazioni, che poi risulta davvero difficile liberarsi di tutta una serie di sovrastrutture che certamente manco si riescono a vedere.

Mi ha colpito molto in queto periodo vedere alcune persone capaci di una profondità di pensiero non comune, che sempre hanno esercitato il dono dell'intellighenzia; persone sempre acute e sul pezzo in mille occasioni, abdicare la loro mente e i loro neuroni alla paura del virus. Parlo di gente che conosco personalmente e da cui mai mi sarei aspettato simili atteggiamenti.

Un conto è leggere Le Bon che non fa distinzione tra intellettuali e popolino quando parla dell'efficacia di un'operazione psicologica basata su totali illusioni che non hanno nulla di reale o razionale.... Un conto è vederlo con i propri occhi... Persone che sono state perfettamente in grado di comprendere e svelare anchele più recenti operazioni di propaganda e che poi sono precipitate dentro questa ritenendola reale e pericolosa ed evitando ogni ricerca o pensiero che non confermasse questa convinzione.

A questo punto converrebbe tenersi in contatto, i pochi che siamo, e collaborare

Mi auguro davvero che si possa avere l'intelligenza e la lungimiranza per mettere in atto questo proposito perchè credo che alla fine sia l'unica cosa saggia da fare. E non credo sia necessario che tutti abiano chissà che competenze. Credo che ognuno possa aiutare in qualche modo anche se non in possesso di specializzazioni particolari.

Non certo che mi sarei

Ritratto di Music-Band

Non certo che mi sarei sentito criticato da Music - il contrario

Ci mancherebbe, hai fatto bene a riassumere i tuoi interventi. La mia provocazione ha soltanto lo scopo di sollecitare l'attenzione sul da farsi.

Ancor più personalmente, non so un pirla come Me e nella condizione in cui si trova, in che modo potrebbe essere utile agli amici. Naturalmente sono disponibile a qualsiasi interazione che trascenda questo nostro luogo virtuale.

Io credo che lo possiamo essere tutti; magari non è utile un regista o uno scrittore, ma si può anche imparare a coltivare la terra no? Tanto per fare un esempio

Da domanda scaturisce domanda

Ritratto di Pike Bishop

di che cosa ci si sta occupando?

Di cio’ che vedi, perche’, ci sono dei dubbi?  E te?  Ti stai occupando di inserire video a raffica senza un minimo di introduzione che faccia capire perche’ li hai inseriti, se c’e’ roba interessante (cosa e a che punto) e cosa ne pensi?  Neanche su altri forums (il nome lo sai) ci si e’ mai comportati cosi.

ci si occupa di parlare alle foche che battono le pinne sperando comprendano il messaggio 

Questa e’ una cosa che dovresti chiedere a te stesso, perche’ qui nessun altro, penso (o meglio spero), abbia l’idea che sia possibile fare le rivoluzioni popolari su internet.

Oppure si dispensano pacche sulle spalle tra una bacchettata del colonnello, una battuta al vetriolo di quello polveroso, un volo intellettuale del clown ubriaco o una lucida analisi del registratore universale?

 E se fosse?  Cosa te ne cala, di grazia? Se interessa TE, leggi, o guarda (specie quando c’e’ una introduzione, a meno che non siano spettacoli cabarettistici come quelli del colonnello Bishop, che si stanno sviluppando in attesa di definizione del personaggio, quelli o ti va di vederli o no, perche’ non hanno nessuna garanzia e pretesa di essere una cosa seria o guardabile), critica o no.  Non c’e’ obbligatorieta’, come potrai intuire.  Neanche gli altri sono obbligati a vedersi video su roba rimasticata solo perche’ sono inseriti senza introduzione.

Il fuoco sacro che ha spinto a condividere la conoscenza perchè era un modo di "aiutare", non appartiene forse al passato?

Personalmente pensavo che fosse chiaro, almeno nel mio caso e per quello di Calvero (ma anche gli altri bloggers di questo sito , e sicuramente molti altri che per adesso fanno solo parte dell’utenza) che il “fuoco sacro” non l’abbiamo mai sperimentato.  Nessuno di quelli citati ha mai pensato di salvare il Mondo per via telematica.  Semmai, riconoscersi, fare ragionamenti, contarsi, passare il tempo con un hobby gradevole e  qualche volta soddisfacente. Ti fa schifo?  Non e’ obbligatorio seguire. 

Non è che sarebbe meglio telefonarsi e capire se e come aiutarsi davvero?

Adesso devi SERIAMENTE spiegare cosa ti frena dal telefonare a chiunque ti piaccia farlo (usando magari i PM per chiedere in numeri di telefono).  O e’ una maniera drammatica per chiedere aiuto senza doversi abbassare nel chiederlo o non darlo?  Chi ti impedisce di contattare chi vuoi e dare il via per aprire un deep website, una cooperativa, una associazione di mutuo soccorso ?  Facce capi’.

Forse se la è posta pure Socrate prima della cicuta.

Non credo.  Nel senso che non credo che Socrate sia mai stato quel che Platone ci descrive, se e’ mai esistito.  Era un escamotage letterario, non una persona.  E, se mi permetti, paragonarti ad un escamotage letterario eroico, un mito culturale che alcuni paragonano a Gesu’ Cristo non e’ proprio sinonimo di umilta’, proprio per niente.

Una domanda, a questo punto, la faccio io: cosa vuoi da noialtri?  Le lamentazioni di chi pensa di essere un piccolo Socrate e fa domande retoriche sono francamente stucchevoli e sarebbe meglio andare decisamente al sodo. 

PS

Come si potra’ intuire dal tono (se esiste qualcosa del genere nello scritto), francamente, mi sono sentito insultato.

Come si potra’ intuire dal

Ritratto di Music-Band

Come si potra’ intuire dal tono (se esiste qualcosa del genere nello scritto), francamente, mi sono sentito insultato.

In tutta onestà non ho ben capito perchè ti sei sentito insultato; ho condiviso una riflessione senza attaccare nessuno; il "vi faccio una domanda" è ovviamente retorico e rivolto anche a me stesso.

Ma immagino tu abbia capito fischi per fiaschi e lo deduco dal fatto che hai scritto questo:

E, se mi permetti, paragonarti ad un escamotage letterario eroico, un mito culturale che alcuni paragonano a Gesu’ Cristo non e’ proprio sinonimo di umilta’, proprio per niente.

Da cosa hai dedotto che io mi sia paragonato a Socrate vorrei proprio capirlo... Non mi sono sentito mai migliore a nessuno in vita mia, figuriamoci poi paragonarmi a qualcuno...

E' certamente possibile che mi sia espresso male; se è così mi piacerebbe sentire anche l'opinione degli altri che hanno letto. Però, rileggendo quanto mi hai scritto qui sopra ho il sospetto che sia frutto di pregiudizi.

 

pregiudizi

Ritratto di Pike Bishop

A parte che i pregiudizi ce li avra' qualche parente stretta (e accusarmi di questo aumenta la dose di insulti), io sono capace a leggere in Italiano, e quel che hai scritto non lascia adito ad interpretazioni diverse:

1. Stai dicendo che stiamo qua a cazzeggiare (citandomi pure direttamente) ed a farci le fellazio a vicenda mentre, annunci, ci sarebbe altro da fare e dici anche cosa (con pero' la prova evidente che tu non l'hai fatto, se no lo saprei, siccome non ho ricevuto comunicazioni atte a agire di concerto). Perche' abbia bisogno di fare prediche a noi peccatori per qualcosa che poteva essere iniziata da te, non e' dato sapere, ma di predica si tratta certamente e chiedi anche lumi del perche' si cazzeggi.

2. Porti il resto del mondo come testimonial con filmati a raffica (alcuni li avevo gia' visti, ma non ho intenzione di vedere niente altro senza introduzione, cosa che fa imbufalire, e non solo me, non e' che sia un originale in questo senso ed il motivo mi pare ovvio).

3. Sostieni che si possa pensare che anche Socrate si sia posto la tua domanda, e proprio nel momento piu' importante della sua vita (mica cazzi).  Ora se la logica non e' una opinione, attribuire gli stessi pensieri che si stanno avendo anche a Gesu' Cristo dopo avere detto la fatidica frase sulla Croce, e' mettersi sullo stesso piano di Gesu' Cristo sulla Croce. E distanziarsi dai peccatori cazzeggiatori.

I casi sono due: o non ti rendi conto di cosa scrivi, o prima getti il sasso e poi togli la mano.  Quale delle due sia quella piu' azzeccata non saprei, ma non gioisco certo per quello che hai scritto e la maniera in cui lo difendi.

Ora, se mi sbaglio spiegamelo in una maniera coerente, non dandomi ancora di piu' della testa di cazzo, pure prevenuta.

Ed e' inutile tirare in ballo altri, se non sei in grado di difendere le tue esternazioni.  Non e' una gara di popolarita'.

 

io sono capace a leggere in

Ritratto di Music-Band

io sono capace a leggere in Italiano, e quel che hai scritto non lascia adito ad interpretazioni diverse:

Davvero? Spiacente non la penso come te e ritengo tu stia interpretando quanto ho scritto.

1. Stai dicendo che stiamo qua a cazzeggiare (citandomi pure direttamente) ed a farci le fellazio a vicenda mentre, annunci, ci sarebbe altro da fare e dici anche cosa

Hai ragione, l'Italiano è una lingua precisa e io non ho asserito nulla; ho fatto una riflessione ponendola sotto il profilo della domanda che come ho già detto ho fatto a tutti me compreso. Ho citato te e altri ma il sunto mi pare abbastanza chiaro tanto che se non vado errato, sia totalrec che Calvero lo hanno compreso correttamente rispondendo alla mia riflessione con la loro e mostrando una comunità di intenti.

Il fatto che abbia voluto esternare la mia riflessione con una prosa colorita e più ricercata (il colonnello, quello polveroso etc. La citazione di Socrate etc.) senza scrivere più semplicemente: "ragazzi, mi stavo chiedendo: è molto bello il fatto che siamo qui a ragionare e riflettere, ma ha senso continuare a farlo visto che già abbiamo capito quello che succede? Non sarebbe il caso di unirci e pensare al da farsi?" Non cambia il senso della mia riflessione.

Una riflessione pubblica per sentire le idee un pò di tutti perchè è sempre possibile che gli altri non la pensino come me. Nessun giudizio, nessun intento sarcastico su ipotetici fellazio. L'unico intento: una sincera riflessione tra amici.

2. Porti il resto del mondo come testimonial con filmati a raffica (alcuni li avevo gia' visti, ma non ho intenzione di vedere niente altro senza introduzione, cosa che fa imbufalire, e non solo me

Ho inserito i video soltanto per rendere più chiaro a chi (non pensavo a quelli citati) potesse casomai chiedersi di che stavo parlando; i video stanno li soltanto per dire: lo sappiamo che sta succedendo no? Curioso che dici a me di non tirare in ballo altri e in questa frase sui video lo fai poi tu... Due pesi e due misure?

3. Sostieni che si possa pensare che anche Socrate si sia posto la tua domanda, e proprio nel momento piu' importante della sua vita (mica cazzi).

Perchè continui a dire che sostengo? Ti è così difficile capire la battuta nel contesto del discorso? Provo a spiegartela: che sia vera o meno, la storia di Socrate, mi ha sempre colpito il suo essere il tafano di Atene; la sua semplicità nell'essere un pensatore che non poteva smettere di essere fino alle estreme conseguenze. Chissà se anche lui ha avuto dubbi? E' soltanto una battuta, non sono asserzioni, non ci sono paragoni con chi è certamente un pensatore più fine di me (non ci vuole molto comunque a superarmi).  La battuta è inserita nel senso del discorso che ho già spiegato quindi non è una presunta bacchettata per nessuno, non è un prendere le distanze da nessuno, non è un'autoelevazione a meriti che non ho; questo è frutto della tua fantasia o dei tuoi pregiudizi.

I casi sono due: o non ti rendi conto di cosa scrivi, o prima getti il sasso e poi togli la mano.

Non sono mai stato abituato a gettare il sasso e nascondere la mano, non fa parte della mia natura, ma ovviamente è perfettamente inutile che sia io a dirlo, è un giudizio che lascio a chi mi conosce. Non mi rendo conto di cosa scrivo? Mi pare di averlo spiegato chiaramente e mi spiace per te ma vorrei davvero sentire dagli altri se hanno capito quello che hai capito tu... In tal caso, mi cospargerò il capo di cenere e ammetterò di non rendermi conto di cosa scrivo. E sarò pure disposto a scusarmi con te nonostante non ci sia stato nessun intento volto all'insulto.

Ora, se mi sbaglio spiegamelo in una maniera coerente, non dandomi ancora di piu' della testa di cazzo, pure prevenuta.

Credo di averlo spiegato in modo esauriente e per la cronaca non ti ho mai dato della testa di cazzo; ho soltanto avuto il sospetto che, se non hai capito il senso del mio messaggio, la tua tirata sia stata frutto di pregiudizi che non è così diverso da quello che hai scritto tu: "I casi sono due: o non ti rendi conto di cosa scrivi, o prima getti il sasso e poi togli la mano." con la differenza che non ti accuso di vigliaccheria come fai tu ma ti attribuisco un possibile pregiudizio, cosa più che umana e che può capitare a tutti, a meno che non sia tu a paragonarti a qualcuno immune da errori.

Ed e' inutile tirare in ballo altri, se non sei in grado di difendere le tue esternazioni.

Credo di averlo fatto, ma è innegabile che se tutti quelli che hanno letto il mio post hanno avuto la tua stessa sensazione, il torto è mio e in questo caso sarebbe più che corretto porre le mie scuse.

 

 

 

Tensioni e indagine

Ritratto di Calvero

Mi sentirei in colpa a non intervenire quindi intervengo.

A che titolo? Non a titolo di paciere, quindi senza quel movente o quell'animo che mirerebbe a lavorare per una riconciliazione, se mai ce ne fosse bisogno, ma a titolo di capire le tensioni generatesi e la loro funzione e il loro perché. Forse un po ambiziosa la cosa, ma tant'è piuttosto di tacere.

Sicuramente, Music, hai comesso delle leggerezze a mio avviso, ma non le sto discutendo in relazione alla reazione di Pike, le considero in nome di quel che avevo già scritto in quanto Calvero. E quali sarebbero queste leggerezze? Beh, le trovi nelle mie parole stesse alla risposta che ti avevo dato. Se io non mi fossi sentito in dovere di formulare una summa ai miei articoli di questi giorni, allora non avrei considerato il tuo articolo in qualche modo pretenzioso rispetto a quanto fin qui scritto da Noi. Principalmente, gli articoli più elecubrati in sé, in questi giorni - in senso di presenza relativamente massiccia su Il Portico, sono stati i miei e di Pike. Quanto poi siano chi sa come validi, ora non è in discussione. In discussione è il loro tenore (e con cosa sono in risonanza) e diciamo la "Stella polare" che essi perseguivano e perseguono.

Ecco quindi che il tuo articolo, a me personalmente, mi ha fatto sentire ad esempio "non calcolato" e mi è dispiaciuto; giacché le tue parole, se vai a guardare bene, possono essere più appropriate verso posizioni intellettuali che vorrebbero puntare a un'indagine come mille se ne fanno, cioè da tutta quella fottuta contro-informazione che conosciamo bene; quella che Noi abbiamo denunciato da un certo periodo in poi quale futile (a essere gentili) e a cui Il Portico (a mio avviso) molto intelligentemente non ha voluto e non vuole somigliare, e ne ha preso naturalmente le distanze. E se scrivo «naturalmente» c'è un perché assoluto e importante. E questo merito, io, insieme al Portico, me lo voglio prendere. Perché non è mio - in quanto tale, ma è "mio" poiché figlio di anni e anni di contributi che sono stati importantissimi per forgiarci e ci hanno detto chi siamo e sono quei contributi che, se li avessero compresi e considerati rispettosamente altre conoscenze autorevoli e meno autorevoli, ora non avremmo migliaia di cervelli fottuti, così come sono rimasti fottuti sotto questa egida che ha persino avvelenato quel che di valido aveva la contro-informazione.

Quindi, è qui che ti invito a riflettere. Non ho messo in discussione la tua idea di come magari ora si dovrebbe procedere e infatti ho detto la mia in tal senso, e cioè spingendo i ragionamenti sulle realtà rurali, ad esempio. Ma se ho dovuto dare a Te - che sei dei Nostri - un'infarinatura del senso dei nostri/miei articoli è perché evidentemente ho sospettato una leggerezza che - a Me - ha spinto a ri-chiarire quello che pensavo fosse chiaro sufficientemente, e quindi dandomi il sospetto che avessi parlato come se mi trovassi su Luogocomune; mentre a Pike evidentemente ha toccato con più incisività i suoi nervi. 

Prima ho parlato di risonanza. Ecco, mettiamola così. A un certo punto è mancata la risonanza da parte tua in questo senso. Non che non si dovesse mettere sul tavolo della discussione un proposito sul cosa fare, ma il modo in cui lo hai esposto ha svilito in modo sotteso quell'impegno nevralgico che è peculiare di argomenti che hanno un valore altissimo rispetto a una contro-informazio ormai decerebrata (e senza bisogno di arrivare ai gombloddisti de Noantri) ma a quelli a Noi molto vicini, purtroppo.

Ovviamente sto parlando a nome Mio. Se dico Nostro, lo dico perché siamo Noi qui dentro, non perché mi arrogo di parlare a nome degli altri amici.

Grazie Calvero, quanto hai

Ritratto di Music-Band

Grazie Calvero,

quanto hai scritto è importante per me. Anche tu hai ricevuto una sensazione negativa dal mio articolo, ti sei sentito sminuito o "Non calcolato".

A questo punto credo sia evidente che non solo non sono riuscito a farmi capire, ma ho fatto di peggio facendo sentire le persone da me citate colpite direttamente.

Vi devo quindi delle scuse; mi scuso con te e mi scuso con pikebishop.

Come ho già scritto a pikebishop, non c'era, nella mia riflessione, alcun intento offensivo, nessuna salita su nessun piedistallo nè, tantomeno, la volontà di denigrare alcuno.

Posso garantirti che ho riletto quanto ho scritto con attenzione e ancora non riesco a capire perchè ho trasmesso queste sensazioni quando il mio intento era tutt'altro... Ma tant'è devo prenderne atto, inutile girarci attorno.

Una cosa del tuo discorso poi mi ha colpito:

Prima ho parlato di risonanza. Ecco, mettiamola così. A un certo punto è mancata la risonanza da parte tua in questo senso

Credo tu abbia centrato un problema. Non ho difficoltà ad ammettere i miei errori, ma so esattamente cosa ho voluto dire con il mio post. Quindi si, è possibile che manchi la risonanza. A questo punto conta poco se manca da parte mia, tua, di entrambi. L'unica evidenza, almeno per me, è la mancata comunicazione. L'aver trasmesso qualcosa che non è.

Rinnovo le mie scuse a entrambi.

 

La superficie

Ritratto di Calvero

Music-Band ha scritto:

Grazie Calvero,

quanto hai scritto è importante per me. Anche tu hai ricevuto una sensazione negativa dal mio articolo, ti sei sentito sminuito o "Non calcolato".

Rimaniamo coi piedi per terra, Music. «Non calcolato» ho detto, ma come? «Non calcolato», in questi frangenti e per queste vicende: quelle che ci rendono più attivi intellettualmente e, sicuramente a turno, vedrai, toccherà a tutti caderci: ci concentriamo molto, quindi ecco che diamo troppo peso da una parte e ne daremo meno da un'altra. Capiterà. Ma nessuna negatività, almeno, non intesa con tanta forza. Ecco il concetto di leggerezza di cui parlavo, inerente il dare peso. La negatività, invece, travestita da "Andrà.Tutto.Bene" è quella degli zombie che ci attaccano.

Mi sono dispiaciuto, non mi sono offeso. Mi fossi offeso ti avrei mandato un PM  cool ...

... invece ho ritenuto, sempre non mi sbagli, che la cosa riguardasse appunto delle tensioni che ha senso discuterle alla luce del Sole, poiché dicono 1) che su Il Portico non ci si fa i pompini a vicenda (per citare il famoso Film) e dice che qui le comunelle non sono mai esistete e propbabilmente non esisteranno e 2) ci dà una sveglia in maniera bi-direzionale. Ce la dà a tutti in senso di monito. Cioè quando si lanciano le critiche e come le si contro-argomenta, e come reagiamo a nostra volta, e fanculo tutto il resto.

Citazione:
Una cosa del tuo discorso poi mi ha colpito:

Prima ho parlato di risonanza. Ecco, mettiamola così. A un certo punto è mancata la risonanza da parte tua in questo senso

Credo tu abbia centrato un problema. Non ho difficoltà ad ammettere i miei errori, ma so esattamente cosa ho voluto dire con il mio post. Quindi si, è possibile che manchi la risonanza. A questo punto conta poco se manca da parte mia, tua, di entrambi. L'unica evidenza, almeno per me, è la mancata comunicazione. L'aver trasmesso qualcosa che non è.

Sono i due piani su cui tutti Noi muoviamo idee e argomenti. Una prospettiva: posando i piedi su cosa stiamo dicendo di essere, su ciò che stiamo facendo, vivificandone le motivazioni altrimenti le avremo sprecate; e l'altra, eludendone la forza (in buonafede o meno è un altro discorso) di fatto depauperandone la vitalità e l'impegno. Ma questo non significa che non si possa mettere in discussione quel che siamo stati fino a un dato momento, sia se parliamo di Noi che di altri, ma se lo si fa, allora lo si fa con una volontà di critica mirata. E, solo dopo aver risolto l'argomento, andare avanti in nome di nuovi paradigmi, magari. Altrimenti c'è una mancanza. 

Tornando più a tutto quello che noi stiamo facendo, siamo tutti consci che siamo dietro una tastiera e questa consapevolezza, però, si basa su evidenze allucinanti quanto reali e incontrovertibili: siamo circondati. Siamo schiacciati. Quindi, o troviamo il mantello di Superman oppure mi faccio investire dai Raggi Gamma e, alla prima girata di coglioni, quando divento Hulk, ti faccio vedere che nel giro di due giorni ho sistemato le cose di qua e di là dell'oceano. 

E' una vecchia storia, anche infantile se vogliamo, ma se una soluzione può essere spirituale, ecco che condividere con teste pensanti le nostre percezioni virtuali, può dare ossigeno ad altri esseri umani che, confrontandosi con Noi e leggendo di Noi, sanno di non essere soli ...

... e, credimi, non hai idea di come mi sta sul cazzo usare queste frasi fatte. Ma pare che ogni tanto tocchi. 

Brutti nodi

Ritratto di Calvero

Attenzione

Sto ancora cercando di capire. Nel frattempo mi si è annodato lo stomaco. Che sia una recita? che non sia quel che sembra? il video è stranamente montato? Non lo so. Quello che volete. Per ora mi tacito. Che è meglio.

In Italia si muore solo di coronavirus

Ritratto di Totalrec

Parla Alessandro Bonsignore, presidente dell'ordine dei medici della Liguria:

"Si è deciso, in Italia, di inserire nel numero dei decessi da coronavirus tutti i casi di coloro che sono stati scoperti positivi al Covid-19 o durante la propria vita o anche, addirittura, nel post-mortem. Quindi noi stiamo praticamente azzerando quella che è la mortalità per qualsiasi patologia naturale che sarebbe occorsa anche in assenza del virus. Dico questo con cognizione di causa, lavorando nell'Istituto di Medicina Legale dell'Università di Genova, dove abbiamo contezza che all'obitorio comunale di Genova i decessi per patologie non covid sono praticamente scomparsi".   

 

Il paese dei minipony

Ritratto di Pike Bishop

Sto ancora cercando di capire. Nel frattempo mi si è annodato lo stomaco.

E' abbastanza sconcertante vedere come la maggior parte della gente pensi di essere nel paese dei minipony.  Eppure, dopo un colpo di stato, di solito le forze dell'ordine (che sono sempre state, in Italia, l'unica vera tradizione mantenuta, da Bava Beccaris alla scuola/macelleria di  Genova) diventano particolarmente insofferenti di ogni seppur minima ed innocente protesta isolata. 

Quello che si vede nel filmato, che a me pare vero, e' il minimo sindacale della repressione per chiunque non abbia capito la situazione, che poi sono gli stessi che quando avrebbero potuto protestare si limitavano a mettere crocette come qualsiasi cozza o peocio sarebbe capace a fare per cambiare le proprie condizioni di vita.  Ora che non si scherza piu', loro fanno gli eroi, cercando di far muovere una popolazione che invece che scendere in massa ad aiutare, se ne sta con il guinzaglio elettronico a filmare, come chi non abbia preso troppo sole non farebbe nessuna fatica prevedere ed eviterebbe di fare.

Infatti la risposta dello sbirrume e' del tutto naturale, ed e' coerente col regime para-komunista italiano: i sovietici sarebbero fieri di avere insegnato bene la lezione e cioe' che chiunque si opponga al regime individualmente e' pazzo e va percio' trattato psichiatricamente.  Naturalmente il concetto di normalita' e' dettato dal numero: se fossero scesi in 700 a prendere a calci in culo quelli col camice bianco, per una questione puramente numerica non sarebbero certamente stati considerati pazzi, e magari meritevoli di qualche sventagliata di mitra, se gli sbirri fossero stati loro, i pazzi.

Mi stupisco anche di chi si stupisce, francamente.

Ex

Ritratto di Pike Bishop

Parla Alessandro Bonsignore, presidente dell'ordine dei medici della Liguria:

Fra pochissimo, ex-presidente.

Allucinante

Ritratto di Calvero

Gianluca Freda ha scritto:

Parla Alessandro Bonsignore, presidente dell'ordine dei medici della Liguria:

Total, vallo a dire a quello che ancora ha il coraggio su LC di spammare terrore e a dire che l'emergenza è reale. Capito? Allucinante. 

E figuriamoci

Ritratto di Calvero

Pike Bishop ha scritto:

Sto ancora cercando di capire. Nel frattempo mi si è annodato lo stomaco.

Mi stupisco anche di chi si stupisce, francamente.

E chi si stupisce.

Mi si annoda lo stomaco, così come nonostante sappia che non c'è nulla da stupirsi a vedere come trattano gli animali, mi annodo lo stesso. Ma per fortuna il mio stomaco è ancora vivo.

L'astuto vetraio

Ritratto di Totalrec

Total, vallo a dire a quello che ancora ha il coraggio su LC di spammare terrore e a dire che l'emergenza è reale. Capito? Allucinante. 

 

Anche se potessi, a che servirebbe?

Su Luogocomune sembra ormai di essere su Facebook per livello della discussione e, se mi è consentito dirlo, anche per valenza encefalica del gestore del sito.

In ogni caso, la controinformazione ha perso la sua occasione di fermare questa catastrofe due mesi e mezzo fa, quando forse placare il terrore diffuso dai mezzi di comunicazione era ancora possibile. Ora i giochi sono fatti.

MM mi ricorda sempre più quei vetrai di una volta, che mandavano in giro per la città i loro garzoni a sfasciare le finestre a sassate, per poterle poi riparare e incrementare in tal modo gli introiti.

Che è poi diventato un modello di business di grande successo: si creano/diffondono/inventano malattie per poi arricchirsi con i farmaci curativi miracolosi; si creano/avallano situazioni politiche insostenibili per i cittadini, per poter poi lucrare, una volta conclamatosi il disastro, qualche oncia di consenso elettorale esibendosi in pulcinellate di vibrante protesta (vedi lo spudorato discorso tenuto in Parlamento qualche giorno fa da Giorgia Meloni, ex collaboratrice della sceneggiata pandemica e ora paladina dei diritti dei reclusi).

Allo stesso modo, oggi, la controinformazione à la Mazzucco permette alle menzogne mediatiche di diffondersi e generare le loro ecatombi, per poi discendere dall'Empireo a smentirle, brandendo la spada fiammeggiante della Verità e  incassando gli osanna delle folle ploranti.

Ora stiamo per entrare, credo, nella fase in cui, dopo aver lasciato diffondere la grande menzogna, si prepara un bel nuovo documentario sulla grande menzogna.

E' il vecchio trucco dell'astuto vetraio, fattosi caposaldo delle moderne tecniche commerciali.

Anche peggio

Ritratto di Pike Bishop

Anche peggio dell'astuto vetraio: quando ero ragazzino c'era una bottega che riparava biciclette con, nelle vie dei  paraggi, una concentrazione inspiegabile di chiodi e chiodini sull'asfalto. 

Quando gli portavano un bici il cui pneumatico era bucato, il riparatore si dilungava nell'esaminare le magagne del pneumatico di serie, e portare prove a favore dell'opportunita' di cambiare tipo e elencava i benefici di portare la bicicletta per periodici controlli nella sua bottega.

La Controinformazione di Regime, in effetti, non rompe il vetro, ma semina semini (o chiodini) che facciano si che la gente debba sorbirsi un mare di analisi tecniche sul perche' ed il percome il pneumatico non abbia retto alle sollecitazioni dell'asfalto (e gatta ci cova, non avranno gli amministratori comunali peculato sul manto delle vie del paese?), preparando il campo alla prossima sciagurata schiera di parassiti che, se i clienti del negozio di bici scriveranno le crocette nella casella gggggiusta sulla fottuta scheda elettorale, provvederanno a rendere l'asfalto liscio, ma cosi' liscio che nella vostra via ci potrete pure giocare a carambola, sull'asfalto.  Non date retta ai debuncheri (allegramente pubblicizzati dalla stessa Controinformazione di Regime) che appoggiano sempre la presente amministrazione, il Sol dell'Avvenire vi aspetta, portato dall'Informazione Liberata (da pensieri coerenti).

Dopo le elezioni, invece,  tutto uno spuntare di buche della Madonna, piene di chiodini in agguato: ma e' tutta colpa dei nuovi parassiti presenti, kontrordine kompagni avete votato quelli sbagliati, voi idioti, mentre se si hanno TUTTI i dettagli tecnici delle buche nell'asfalto, alla prossima tornata elettorale allora si che l'asfalto sara' tale che neanche piu' gli pneumatici dovrete montare, sulla vostra bici! Leggi l'analisi di trecentottantotto pagine di Serteso sulle dinamiche del cerchione che influisce sulla reazione alle buche del pneumatico e che sconfessa queli idioti che sostengono che i chiodi abbiano a che fare con i buchi nell gomme!  Ma come siamo intelllllliggggenti e prepppparati!

E il riparatore magari si presentera' lui stesso alle prossime elezioni.

@pike "chiunque si opponga al

@pike

"chiunque si opponga al regime individualmente e' pazzo"

beh, come non essere d'accordo? dobbiamo considerare sano di mente un eroico Nicholson che incita alla ribellione i lungo-degenti di un reparto psichiatrico? cosa dobbiamo pensare di un "genio" che invita alla maturità e all'etica un consesso di bambini? al di là della poesia, della sensibilità aliena di sparuti mutanti, non c'è alcuna risonanza possibile. ecco perchè il nostro Jack finisce lobotomizzato mentre il gigante indiano si nasconde nel mondo, fuggiasco e solitario.

lo dici tu stesso poco sopra che il livello è quello delle cozze (con tutto il rispetto per le cozze) e quindi a che pro immolarsi sull'altare dell'eroismo? quale pubblico ascolta queste arringhe? non sono serviti secoli di pensatori, articoli, avvisi, spiegazioni, documentazioni, interviste clandestine, film e video a cambiare le reti neurali del povero dis-graziato Sapiens e adesso ci aspettiamo che scenda in strada a difendere un eroe?

Qualche dato

https://www.ingannati.it/2020/04/30/coronavirus-bilancio-dei-primi-quattro-mesi-del-2020/

"Dopo i primi 4 mesi dell’anno, di cui 2 in forzata clausura, credo sia opportuno ricordare qualche numero, a futura memoria. Ubbidienti sì, scemi no.

Il numero di morti totali

Una prima anomalia della narrazione ufficiale riguarda il numero di morti; non mi riferisco qui al numeri di morti di coronavirus, o con coronavirus (sui quali vediamo più oltre), ma al numero di morti totali, in Italia. La fonte, per essere sicuri, è l’Istat per gli anni scorsi, mentre per quest’anno ho preso i dati del sito italiaora.org (che sembra rifarsi all’Istat).

La tabella riassuntiva che ne deriva, abbastanza inequivocabile, è la seguente, la quale non soltanto non evidenzia alcun aumento del numero di morti (ma come? Non siamo nel bel mezzo di una pandemìa?) ma anzi evidenzia una diminuzione del numero totale. Decisamente un bel mistero, non c’è che dire, tanto che girano sui social delle battute del tipo: “Siccome ormai non si muore più di nulla, se non di coronavirus, quando avremo trovato l’antidoto al corona virus saremo immortali)."

Frainteso del giorno

Ritratto di Calvero

Calvero ha scritto:

 

Sto ancora cercando di capire. Nel frattempo mi si è annodato lo stomaco.

 

Ah! ecco cosa blush ... Mi ricito. Ora ho capito il probabile, futile, frainteso. Quando ho scritto «Sto ancora cercando di capire» mi stavo riferendo alla veridicità del filmato, nel senso di come fosse stato montato. Palese che il video è appunto composto di due riprese distinte e da prospettive ben diverse e lontane. Non avrei voluto fosse stata una vicenda tendenziosamente elaborata su eventi diversi. E ora, vedendola e rivedendola, ritengo sia quello per cui si vende.

Quindi, con la mia frase, non mi stavo riferendo all'idea del "Come è potuto succedere??" e cioè, io, basito, stessi cercando di capire. Nessuno stupore in quel senso. Mi sarei stupito se qualcuno fosse sceso in strada a difenderlo.

Dario Musso

Ritratto di Totalrec

Sto ancora cercando di capire. Nel frattempo mi si è annodato lo stomaco. Che sia una recita? che non sia quel che sembra? il video è stranamente montato? Non lo so.

Il tipo che viene atterrato nel video si chiama Dario Musso.

Qui un suo videomessaggio:

Qui un filmato in cui il fratello parla di ciò che è successo (e di ciò che succederà):

https://www.facebook.com/LMaxM/videos/2909430039104487/

Il tipo dice molte cose sacrosante, tranne una: per quanto io ne sappia, Fauci non è stato ancora licenziato.

Sarò matto anch'io, ma il discorso più sensato, tra i due, mi sembra quello di Dario.

 

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