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Comunicazione di servizio 2

Sono tornato.

Non che me ne fossi mai andato, semplicemente avevo pochissimo tempo (ed energia, devo ammettere) da dedicare a questo blog, cosi' mi son detto: "siccome tutti sembrano avere un acconto su Faccialibro perche' e' piu' rapido nel tenere i contatti, mi sposto li' per un po', cosi' almeno si sa che non sono morto e vedo anche cosa fanno gli altri".  Non che mi aspettassi di trovare la sintesi a puntate, ogni due ore, della vita dei lettori di questo blog - sapevo che non erano di quella schiatta per cui esistere e' apparire in TV - ma almeno avrei avuto qualche contatto con loro.

Ho pero' scoperto che ho sempre avuto ragione a tenermi lontano da Faccialibro.  Non e' piu' rapido, anzi.  Vi ci si spreca molto piu' tempo, perche' bisogna passare chilometri di gattini, cagate, cani, barzellette scarsissime o antichissime, gattini, quiz, filmati, gattini, petizioni, fotografie con colori finti scattate col telefonino, spazzatura fascista, gattini, spazzatura razzista, autoscatti (perche' poi si debbano chiamare selfie e' un mistero, o forse no, e' un termine di derivazione internazional-pornografica) spazzatura antirazzista, gattini, spazzatura vegan, gattini, spazzatura femminista, cuoricini, tramonti, gattini, frasi scontate, bugie, gattini, disinformazione schifosa, ma soprattutto gattini, gattini, gattini e gattini.

Come mai?  Perche' gli idioti e i dementi sono la stragrande maggioranza della popolazione (ovunque, ma ho l'incipiente sospetto che l'Italia sia particolarmente speciale anche a questo riguardo) e tutte le persone intelligenti e per bene (non il "per bene" cosmetico degli indegni, cagasotto e conformisti schifosi, quelli davvero per bene, per dirla come i californiani miei coetanei , quelli che : "That cat's a big Dude!" o nel torinese di barriera "Uno della Legge") conoscono, frequentano e hanno relazioni del tipo piu' svariato con imbecilli cronici, malavitosi assortiti, dementi fanatici, ignoranti cronici laureati senza speranza e via dicendo. Insomma ci devono convivere.  E ci devono convivere pure in Faccialibro. Questo ha fatto si che ho dovuto cancellare l'amicizia a parecchi, non perche' avessi niente contro di loro, ma semplicemente perche' non potevo piu' sopportare i loro amici.

Questo provoca un fatto curioso: tutti sono obbligati a sopportare ed a soffrire in silenzio.  E' tutto li', scritto, e tutti quelli che conosci lo possono leggere.  E' il piu' grande affronto alla liberta' personale che abbia mai sperimentato: tutti si autocensurano, se hanno opinioni non conformi agli schieramenti e tutto viene appiattito in prese di posizione che sono posizioni di facciata.  Un sacco di gente si esprime unicamente con tifo espresso con faccine ed altri obbrobri, foto prese nel ciberspazio e frasi fatte orrende.  Persino gli "alternativi" sono costretti ad uniformarsi alla vulgata alternativa senza che sia consentito a nessuno spostarsi dai binari prestabiliti dall'autocensura capillare.  E tutto questo senza che il Grande Fratello debba mai intervenire.

Certo, capisco le paure che riguardano la schedatura fatta dallo sbirrume vario ed assortito che cavalca questo mezzo di socializzazione, ma, siamo seri, essi gia' sanno tutto di noi e non hanno i mezzi che per intervenire solo nei casi piu' eclatanti, altrimenti fanno piuttosto opera di disinformazione tesa ad intorbidire le acque, trollaggio e roba del genere.  Quello a cui veramente puntano con questi mezzucci e' L'AUTOCENSURA. 

Loro sanno che questo mezzo funziona da controllo su quel che si dice AL DI FUORI di Faccialibro, perche' creando la zizzania (in forma magari solo di una discussione da presupposti diversi) sanno che alcuni saranno frenati dall'incontrare altri nel mondo reale, sotto la pressione dei loro amici o parenti che conoscono ormai tutti quanti su Faccialibro.  E per quelli che dispongono solo di Faccialibro per comunicare, la faccenda e' ancora piu' totalizzante.

Percio' mi sono accorto che qualsiasi discorso serio (o semiserio) viene annacquato, denaturato ed evirato in Faccialibro, che ogni consecuzio viene annullata da interventi totalmente a sproposito e che le tecniche di disturbo che vediamo in TV funzionano anche in questo ambiente virtuale.

Ci sono stati anche degli aspetti positivi nella mia esperienza, non lo nego.   Ho conosciuto virtualmente qualche nuova persona per bene e curiosa intellettualmente, come pure sono riuscito a capire che alcuni bloggers che sembravano proprio a posto sono invece stronzi proprio come il loro seguito di Faccialibro e coli' non si frenano (tanto quelli li conoscono per quello che sono, non per quello che vogliono apparire nel blog) e rivelano le loro frequentazioni e simpatie piu' innominabili, con cui condividono lo squallore assoluto. Ho risentito vecchi amici virtuali e non che per qualche motivo non erano mai intervenuti su queste pagine - e dovro' capire perche'! Certo, e' una cosa che sta succedendo un po' dovunque, anche nei forum (i quali in genere sono ormai infrequentabili, se hanno successo) o nei vari blog.  Infatti blogger di successo e spessore da un po' di tempo sono scoraggiati e prosciugati.  Anche io stesso, che di sicuro non faccio parte di quella schiera, lo sono.  Ma non mi piace.

 Propongo percio' di salvaguardare la liberta' nel mio Blog (non che manchi, anzi, proprio per il fatto che non e' un blog di successo non e' mai degenerato e tutti quelli che intervengono apportano ricchezza e sono il vero valore di questo blog.  Infatti non ho ancora mai espulso nessuno) mediante un atteggiamento fieramente antidemocratico, antibuonista,  intollerante ed estremista, che agira' da deratizzatore, in caso questo blog venga preso di mira dalla schiera normalizzatrice.

Continuero' a tenere aperto l'account su Faccialibro, almeno per qualche tempo, senza intervenire, fondamentalmente per due motivi: inseriro' ogni nuovo articolo di questo portale (come gia' si sta facendo con l'account Faccialibro Il Portico Dipinto) e seguiro' un numero selezionato di amici, quelli che ho ora e chiunque abbia le carte in regola (un modicum di umanita' schietta, che non e' piu' tanto comune) per entrare in contatto e cosi' essere messo al corrente di cosa capita in questo blog.  Percio' confermero', eventualmente, nuove richieste di amicizia.

Questa decisione di non scrivere piu' su Faccialibro mi lascera' usare quel poco tempo che avevo a disposizione per aggiornare questo blog ed intervenire sugli altri articoli di questo portale, che ho trascurato per troppo tempo.

A presto...

PS

Ho il sospetto che qualcuno possa pensare a torto che stia parlando derogatoriamente di lui, quando ho scritto di bloggers che si sono rivelati degli stronzi.  Beh, vi sbagliate: se foste uno di loro ve lo avrei detto personalmente, come ho fatto puntualmente.  Non fatevi paranoie, vi stimo tutti, anche quelli che ho cancellato senza spiegazioni (talvolta le spiegazioni sono peggio della mancanza di spiegazioni).  Qui, comunque, siamo al sicuro.

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Ciao Pike,  ti dirò, provo un

Ritratto di perspicace

Ciao Pike, 

ti dirò, provo un certo senso di vuoto quando vengo qui il giorno e non trovo nuovi articoli o commenti da leggere (nuovi e "interessanti" articoli) quindi questo tuo rinnovato impegno per il portico mi da sollievo. 

Quanto a faccialibro: "gattini,gattini,gattini" LOL penso tu abbia riassunto con perfetta sintesi il 90% del social network in questione con questa frase. 

un saluto. 

Bentornato

Ritratto di Music-Band

Felice di ritrovarti Pike, sei passato nei miei pensieri in diverse occasioni e devo dire che nello squallore da te così ben dipinto (anche se io faccialibro continuo ad evitarlo) una lucciola come te non poteva non mancare.

Quindi festeggerò, purtroppo da solo, con una birra il tuo ritorno...

La tua analisi dell'esperienza nella mediocrità è un articolo perfetto, molto più interessante di chi associa faccialibro alla cia... Non che non sia vero... Ma le tue osservazioni sono molto più chiare e penetranti del solito complotto della spectre (che c'è ma agisce per vie sottili usando le miserie umane che aspettano soltanto di essere sollecitate nei punti giusti e poi si muovono autonomamente facendo tutto il lavoro)

Alla tua Pike!

Hai dimenticato i pannolini.

Ritratto di Manfred

Hai dimenticato i pannolini che il 99% dei frequentatori di FB necessitano di adoperare. Comunque dalla tua analisi si evince che non eri abbastanza prevenuto, tanto da rimanerci coinvolto.

 

Manfred

Ero prevenuto, ma...

Ritratto di Pike Bishop

E' una specie di sistema che uso tutte le volte che incontro qualsiasi nuova cosa (libro, situazione, pensieri ecc.): sospendo il giudizio per tutto il tempo necessario a vagliare la situazione, e faccio finta di appassionarmici e di essere d'accordo con i metodi, le tesi, ecc.  Insomma partecipo (talvolta anche solo da spettatore) in maniera appassionata.  Ho capito, fino dai tempi delle elementari, che in una prima lettura di qualsiasi cosa bisogna far finta di credere che l'autore (o la tesi) abbia fondamento e stare li' a bocca aperta ad assorbire qualsiasi cosa, senza preconcetti.  Solo cosi' si puo' veramente capire, condividendo.  Dopo questo iniziale periodo, che puo' durare da pochi secondi a settimane o mesi (a seconda della complessita' o dell'umore) si puo' passare alla fase scettica e quindi al giudizio.  Molto spesso il giudizio e' metterci una croce sopra, ma anche quando e' cosi', si e' veramente appreso ed assorbito il senso della cosa. 

Ho notato invece che se sono guardingo e scettico dal principio, mi perdo per strada parti essenziali del discorso.  Naturalmente non e' che si faccia cosi' con TUTTO: l'esperienza serve naturalmente ad avere pregiudizi (solo gli idioti perditempo non hanno pregiudizi) su altre manifestazioni che bene o male si considerano della stessa categoria, ma talvolta questo processo e' l'unica maniera per comprendere cosa stia accadendo.

welcome back

Ritratto di vitriolum
ed eccoci infine giunti al punto:
[...]anche nei forum (i quali in genere sono ormai infrequentabili, se hanno successo)
 
la dinamica per la quale i fiori sbocciano, attirano insetti e poi appassiscono mi lascia sempre un po' di amarezza
 
il problema è che l'orizzonte temporale non sempre constente di vedere la primavera successiva..e spesso e volentieri gli insetti sono troppo aggressivi e distruggono la pianta anzichè impollinarla

 

vabbè...qui un video di gattini che giocano allegramente

 

Che forti, i gattini!

Ritratto di Pike Bishop

Ma sulla questione dei blog di successo si potrebbe aggiungere qualcosa.  

Normalmente e' successo che i blog monotematici vengano attaccati da liquame umano (o macchine) assortito, ma che se ne siano difesi bene comunque.  Sono magari di successo, ma un successo limitato agli appassionati.  Benche' magari abbiano un forum interno con titoli come "attualita'", "qualsiasi altra cosa", fondamentalmente, nella Home Page rimangono monotematici.  Su siti indirizzati e gestiti da feticisti del piede, una begina insultante dura piu' o meno 3 minuti prima che si prendano provvedimenti atti a sbarazzarsene.  

Sui blog generalisti, di solito, specie per quelli che hanno un'eta' che li fa risalire ad un periodo in cui internet non era cosi' popolare come oggi, esiste un problema diverso: chi dirige il blog, specie se proviene da aree ideologiche quali la sinistra (quella vecchia), il democristianesimo buonista di centro-sinistra, e i vecchi sognatori fricchettoni, vuole (o vogliono) trasformare il loro posto virtuale in qualcosa di simile alle societa' sognate dalla loro particolare ideologia.  Un posto dove esista pluralismo, mancanza di frizioni, liberta' di espressione per tutti, ma proprio tutti, da "lo sciocco al guru" per dirla con una canzone comica degli anni '70.  

Comprendo perfettamente queste pulsioni.  Il fatto e' che chi partecipa puo' anche non condividere parti o tutto di queste ideologie, o essere semplicemente un rompicoglioni, di come sono in quantita' esagerata, oppressiva e maggioritaria nella realta' fisica non virtuale.  Fino a che la vita virtuale era veramente virtuale e basta, attraeva solo sognatori i quali, anche se di indole varia comprendevano i presupposti di base del discorso della riserva libertaria virtuale, dove ti scegli il posto che fa per te, con la gente che piace a te, per parlare di cosa vuoi tu nela maniera che piace piu' a te ed agli altri del tuo gruppo piu' o meno ristretto.  Finche' i blog sono rimasti piccole enclaves di pseudo-cospiratori, tutto e' andato bene. Quando pero' hanno cominciato ad avere successo, si sono ritrovati intasati con gente che ha abbassato il livello delle conversazioni fino a toccare il fondo, perche' essi potevano trovare coli' qualsiasi cosa che stimolasse il loro interesse, i blog che si sono ritrovati in quella situazione senza avere considerato un piano di difesa del territorio virtuale, sono stati non solo invasi ma sostituiti nei frequentatori da intrusi o peggio da nemici che hanno spesso costretto il curatore del blog a perdere entusiasmo ed a non postare piu'.

Naturalmente in altri posti la politica e' diversa: il proprietario del sito finge di essere interessato a trasformare la sua comunita' in una comunita' che rispecchi la sua ideologia, ma invece in realta' persegue solo il successo del sito misurato su passaggi e valore teorico, cosi' per lui va bene lo stesso, anzi, meglio: il blog ha la reputazione acquisita storicamente ma anche il successo di pubblico.

Ci sono blog generalisti di successo, pero', che di fronte alle difficolta' hanno reagito in maniera draconiana, e stanno riuscendo a combinare un crescente successo (tanto da essere costantemente citati da altri blogger) con l'assenza di problemi.  Uno di questi ultimi e' tipicamente questo: http://www.keinpfusch.net/ .  Non che quello di Fanelli sia l'unico modo di reagire, ma una reazione e' comunque necessaria.  

Io mi ritengo fortunato perche' in realta' non ho nessun modello ideale da proporre che non sia il solito:

 

cosicche' ho molte piu' opzioni. E penso su questo portale di essere in perfetta sintonia con gli altri blogger.

Io al contrario, ho cani, molti cani, ma tanti cani.

Ritratto di hendrix

 

Tutto vero quello che ha scritto Pike, io al contrario, ho cani, molti cani, ma tanti cani. 

Una volta, si parlava dei bambini palestinesi (e che palle), scrissi che purtroppo fB non è fatto per le cose serie, una rispose: non è vero! Sapesse quanti cani ha salvato dall'abbandono…!

 

In un'altra discussione (discussione è forte come parola eh!) si parlava di togliere educazione fisica dalle scuole, una bufala, ad un tizio scrissi alla terza volta: come dice un mio amico, se sei un coglione, ti chiamerò proprio così, coglione! (non sono amico di Uriel). Mi risposero un numero interminabile di punti esclamativi !!!!!!

E sono soddisfazioni, però!

 

Ultima, un'altra bufala: il governo Renzi tassa le email e postano, condividono e riproducono un link con la data del 1 aprile, ma soprattutto con tanto di biglietteria automatica per emali, tot mb tot soldi, che ti risponderà con un simpatico pesce d'aprile e che evidentemente nessuno aveva mai cliccato. 

Gli ho dato dei coglioni pure a loro, uno è un ex assessore, ho avuto solo 3 mi piace…

 

Questa storia del mi piace poi.

Mi piace vuol dire tante cose, ehi! sto qui, sono d'accordo con te, ciao, mi piaci, mi piace quello che piace a te, come va, lo sai che ti sono amico, ti sto controllando sai?, sai che io sono amico di quell'altro?,  mi piaci ma in effetti non mi piaci, ti do un mi piace perché non te lo da nessuno, poverino!, adesso io ti do mi piace poi tu lo devi dare a me, chiaro???, e, casualmente per finire, i mi piaci politici a partire dagli inviti che arriveranno inevitabilmente a chiederti: e 'mo? O tutti o nessuno!

 

Renzi ha poco più di 700.000 likes, Belen 3 milioni in più. Quando mette una foto del ginocchio tira 10.000 mi piace alla velocità della luce…, Andrea Scanzi appena inserisce un articolo, solo per leggerlo ci vogliono 5 minuti. In quei 5 minuti ha già avuto almeno 200 mi piace. 

Si clicca, si digita, si vota sulla fiducia, un po' come dire: sai, io la penso come te, io sono amico di Belen… una vera e propria forma di campanilismo e rincoglionimento virtuale. Forse era meglio accettare i solo 15 minuti di Warhol...

Ci sarebbe da sottolineare che moltissimi conoscono la rete solo attraverso uno smartphone e solo attraverso fB, e niente più, una ricerchina su google sarebbe un problemone.

 

Però a qualcosa è anche utile fB, per esempio a capire chi sono i ruffiani tra i tuoi contatti, chi se la fa con chi, che giro c'è, i pettegolezzi sociali e se c'è qualcosa che non va nel tuo comune, tagghi l'assessore che non ti risponderà ma almeno avrà letto, si spera...

E pure a ritrovare il padrone di casa che non dava mi piace ad altri, era raro!

 

Saluti Pike, alla tua!

 

hendrix

Benvenuto

Ritratto di Pike Bishop

Se non altro FB e' servito a risentire il vecchio Hendrix!

wellcome

Ritratto di Calvero

Bentornato yes

Grazie Calvero, e scusa il

Ritratto di hendrix

Grazie Calvero, e scusa il ritardo!

hendrix

Fiero

Ritratto di Punto

Fiero di non esser mai entrato su faccialibro. Mi è sempre sembrato come quelli che vanno a messa la domenica tutti addobbati. La sagra dell'ipocrisia, dell'inutilità e della caciara.

Ma la cosa che più mi fa incazzare è quando i miei giovani coetanei, ma ancor peggio gli anta, mi dicono dai iscriviti almeno ci teniamo in contatto!!!!!!

Eva pu...a ma perchè una cazzo di chiamata, un email, un messagggio, bussi alla mia porto, non la si può più fare? Allora mi domando ma ti interessa di me o sei tu che vuoi mettere in mostra la tua vita? E un bel chi te se incula? Ah sempre che tra un gattino e un selfie si riesca poi veramente a scambiare un ciao come stai.

 

gatt.....

Ritratto di Pike Bishop

I gattini sono il male minore

Ritratto di Manfred

I gattini sono il male minore, il vero problema è che il 99,9% dei cosidetti informatori liberi è in realtà, anche se in misura e modi differenti, un gatekeeper e propandista involontario o meno, dei diktat del NWO. La manipolazione, anche se sottile, dei contenuti è evidente ma ancora di più lo è il controllo del pensiero attraverso la gestione della vita sociale virtuale che, come avevo accennato, ha trasportato le classiche forme di aggregazione sociale indirizzate all'utilizzo del tempo libero, sul web, mantenendo però intatto tutto quel retroterra fatto di arrivismo, petegolezzo e appagante apparire mondano che da sempre le ha contradistinte e elette a contenitore principe.

Manfred

Gattini...

Ritratto di MiyamotoNoncorre

Pike, ho appena visto questo...e non potevo non postartelo...

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/cnn-ridicolizzata-affermazi...

laugh