...Per me, la Corazzata... E' una cagata pazzesca... (Fantozzi)

Che i registi americani non sappiano (o non vogliano) più fare un semplice film di intrattenimento perchè troppo vessati da ordini di produzione che impongono sceneggiature, personaggi, messaggi di propaganda, attori che non sono attori ma bambole imbalsamate e quant'altro, si era capito da un pezzo. Ma che pellicole come quella oggetto di questa recensione riescano nonostante tutto ad avere successo e che una marea di recensori dilettanti o professionisti, sulla carta stampata o su internet, pur riconoscendo l'inconsistenza di certe produzioni si ostinino a cercare qualche appiglio pseudo culturale per giustificarla ci sembra davvero troppo.

Una boiata è una boiata; da dove arriva tutta questa riverenza? Forse perchè è difficile accettare il fatto che vengano spesi milioni di dollari in quello che più che a un film assomiglia alla parte peggiore di un rutto in crisi depressiva? O perchè il cervello si blocca quando vede che ex bravi attori o straordinari artisti della grafica e degli effetti speciali si prestano a fabbricare inconcepibili vaccate? E' per questo che... Si è stupidino, ma anche ironico... Ma gira bene... Ma si lascia vedere... Ma le citazioni... Ma....?

Diciamolo subito e molto chiaramente: il film dopo i primi 5 minuti già non gira più; soltanto un decerebrato che dorme con un mitragliatore M60 sotto al letto, vive con un vocabolario di 5 parole e la bandiera a stelle e striscie cucita anche sulle mutandine della moglie può continuare a trovarlo interessante. L'unica cosa che merita di essere apprezzata di questo polpettone di clamorosa inconsistenza sono gli effetti speciali e il lavoro fatto dal "Production Designer" delle astronavi e e del design alieno. Ed è un peccato che gente di tale bravura si presti a queste operazioni ma si sa... Al vile denaro nessuno mette davanti un bel "No".

Non siamo snob, il cinema leggero, da puro intrattenimento ci piace; il problema è che non sa farlo più nessuno. Questo film comunque è certamente stato finanziato dal pentagono e si presenta come una sorta di moderno "Top Gun" atto a rinverdire gli arruolamenti nelle forze armate dopo aver fatto venire un'erezione ai giovani rincoglioniti che sono cresciuti a dosi massiccie di videogames iperviolenti e sveltine fatte con le escort che sempre più spesso popolano i college americani dove la concezione di imparare "le lingue" è piuttosto diversa da quella comunemente nota come: capacità di comunicazione a un livello più elevato di: "Io Tarzan, tu Jane... Trombi?".

La trama definisce già le regole del gioco; le uniche persone sane di questo mondo sono i palestrati e robotici marines, sia donne che uomini; la parità innanzi tutto. Gli scienziati sono soltanto un branco di nerd deficienti che si divertono a sparare messaggi nello spazio alla ricerca di forme di vita. Attività che i buoni e previdenti militari non apprezzano molto e a ragione dato che la prima civiltà a ricevere i nostri segnali non avrà niente di meglio da fare che correre sul nostro pianeta per farci un culo così. Non aspettavano altro.

La pellicola è tutta centrata sul riscatto e sull'onore, valori imprenscindibili delle forze armate e perfino i Giapponesi, dopo essersi beccati due bombe atomiche sono oggi pronti a fare di tutto per gli amici americani.

C'è il riscatto del giovane ribelle che imparerà il rispetto e lo spirito di squadra... Quello del veterano Marines con due stuzzicadenti di titanio al posto delle gambe, che  invece di maledire chi lo ha mandato in una missione di pace ad ammazzare la gente, torna a combattere per il bene comune dimostrando che anche senza gambe, un marines è sempre un marines...C'è poi il riscatto dei veterani della seconda guerra mondiale chiamati a governare una vecchia corazzata perchè i giovani senza l'Iphone, non sanno da che parte mettere le mani... C'è la Barbie Rihanna che recita bene quanto un attore tenuto in coma farmacologico... C'è poi l'ex mitico Liam Neeson che dopo aver fatto l'annoiato quasi infastidito Jedi in guerre stellari non si è più ripreso dallo shock e sembra la caricatura di Bossi dopo l'ictus... Ci sono gli alieni completamente imbecilli che dopo essere arrivati qui con un avamposto già sufficiente a devastare il pianeta, hanno bisogno di un trasmettitore da costruire per far arrivare il "Grosso della flotta"... Lacuna tecnologica che darà il tempo ai nostri di reagire e vincere.

Il tutto è condito da battute che dovrebbero essere divertenti ma che provocano nel pubblico ancora munito di neuroni una rincorsa ai propi attributi in perenne rotolamento nel buio della sala cinematografica, e da "Frasi ad effetto drammatico" che non disponendo di altro da far rotolare, provocano anche la caduta delle braccia così che viene vanificata definitivamente ogni speranza di recuperare le proprie sfere in discesa libera.

Però ci sono gli effetti speciali strabilianti... però c'è una regia efficace con immagini patinate che fanno tanto "Figata"... Però... Però... Però...

Cha faccia tutto parte di un piano alieno per rimbambirci?