Skip to main content

Cecoslovacchia

I nuovi dittatori Covid-19 rinunceranno al potere solo se temono una rappresaglia

Era l'autunno del 1989. Nel mondo stavano accadendo cose terribili.

Il muro di Berlino era caduto. La gente del blocco orientale era riuscita a raggiungere quello Occidente attraverso l'Ungheria. La linea tra est e ovest vacillava. La situazione si stava allontanando dal corso che i governi comunisti del Patto di Varsavia avevano tracciato: che le loro popolazioni dovessero rimanere prigioniere entro i confini del blocco comunista.

Non era chiaro se questo contagio sociale per la libertà si sarebbe diffuso in Cecoslovacchia.

Ma poi arrivò il 17 novembre 1989, un giorno impresso nella storia, il giorno degli studenti. Una festa nazionale e tutto doveva essere chiuso, ma alcune persone erano agitate per le precedenti azioni del governo che molti consideravano abusi.

Condividi contenuti