Skip to main content

Sanità

L’ ADHD è ampiamente sovradiagnosticato e molti bambini sono solo immaturi.

Uno studio suggerisce che a molti bambini vengono prescritti medicinali per combattere l'ADHD1 senza che ce ne sia bisogno, quando in realtà sono solo immaturi2

By Sarah Knapton, Science Editor

10 Mar 2016

Un nuovo studio suggerisce che l’Attention deficit hyperactivity disorder (ADHD) sia ampiamente sovradiagnosticato, con molti casi in cui i bambini sarebbero semplicemente immaturi essendo i più piccoi nella propria classe.

Il termine ADHD è usato spesso per indicare un insieme di problemi comportamentali legati alla scarsa capacità di attenzione, inclusa l’impulsività, l’irrequietezza e l’ incapacità di concentrarsi.

Si pensa che tra il tre e il sette per cento dei bambini Britannici abbiano l’ADHD, circa 400.000, a molti dei quali vengono prescritti farmaci per provare a migliorare la loro concentrazione a scuola.

“Le nostre scoperte enfatizzano l’importanza di considerare l’ età del bambino all’interno della suaclasse scolare quando si fa una diagnosi di ADHD e si prescrivono farmaci per trattare l’ADHD.”

Dr Mu-Hong Chen, Taipei Veterans Hospital

Le prescrizioni per farmaci come il Ritalin sono raddoppiate a 922.000 all’anno nell’ultima decade per bambini diagnosticati con l’ADHD, ma tali medicine possono causare effetti collaterali come perdita di peso, tossicità epatica, pensieri suicidi, e a breve termine possono sopprimere la crescita puberale.

Ma ora uno studio di quasi 400.000 bambini tra i 4 e i 17 anni di Taiwan, ha dimostrato che la percentuale di giovani diagnosticati con ADHD cambia significativamente in dipendenza del mese di nascita. Là dove solo il 2,8 % dei ragazzi nati a Settembre hanno la condizione, la cifra aumenta al 4,5% ad Agosto, aumentando costantemente durante l’anno scolastico. Per le ragazze aumenta dallo 0,7% al 1,2%.

 

Sfatando il Dogma del Vaccino

C'è una nuova mania nell'aria. Ogni stagione si ripete, ed ogni tanto qualche film al cinema ci ricorda che il pericolo potrebbe essere dietro l'angolo. Ma nonostante l'OMS si sia data da fare per riscrivere le regole1 durante la "pandemia" scorsa, nella nazione (dove si presume fosse partito il tutto) più popolosa del mondo nessuno2 c'ha rimesso le penne. E la devastazione? Boh?! Ma tutti in preda al panico avrebbero venduto la propria madre per ficcarsi in vena qualche intruglio "magico". Le malattie infettive vanno e vengono. Fanno parte della vita, così come le malattie infantili, come la varicella e il morbillo, sono state una parte normale della crescita di una generazione fa. Con un sistema immunitario supportato da acqua pulita, un sonno adeguato, condizioni di vita decenti, cibo abbastanza buono, e una dose giornaliera di Vitamina D, pochi saranno a rischio di morire per un'infezione. In realtà, molti non si infetteranno neanche.

 

di Dr. Sherri Tenpenny3

  • 1. Flugate: svolte-epocali.blogspot.com/2010/01/flugate.html
  • 2. Numero di morti nella pandemia influenzale del 2009: it.wikipedia.org/wiki/Pandemia_influenzale_del_2009#Cina
  • 3. Dr. Sherri Tenpenny, Challenging the Vaccine Dogma, LewRockwell.com, 5  Novembre 2011: http://lewrockwell.com/orig12/tenpenny2.1.1.html

Autism: made in USA -- con sottotitoli in italiano

Vaccini, autismo, mercurio, disturbi neurologici, psicofarmaci, business.

Guarire dall'autismo.

(Si, guarire è possibile!).

Questo film, diretto da Gary Null, non ha bisogno di commenti.

Semplicemente, guardatelo: come viene detto giustamente nel documentario "Quando conosci la verità non puoi far finta di niente".

 

 

Ho toccato Cuor di Leone (intervista a Giorgio Tremante)

Nota dell'autore:

Per abbandonare i condizionamenti irrazionali ed emotivi che ci sono stati imposti dalla propaganda, per liberarci da quella paura mascherata da arroganza nei cui percorsi bui la nostra mente ci indirizza sempre, per vincere quel terrore del nostro ego nell'affrontare verità diverse da quelle su cui abbiamo costruito le fondamenta del nostra vita nella vana speranza che fossero talmente solide da non farci mai cambiare idea,

Per tutti i figli e i genitori di questo mondo,

Grazie Giorgio.

 

 

Vaccinazioni: il debellamento del vaiolo

Probabilmente tutti sanno che il vaiolo (una grave malattia infettiva) ha mietuto un elevatissimo numero di vittime nel passato, ed è stata dichiarata eradicata dalla faccia dalla terra dall'OMS (l'Organizzazione Mondiale della Sanità) nel Maggio del 1980. L'ultimo caso registrato di persona infetta da tale piaga infatti è stato il 26 Ottobre 1977 su una persona di nome Ali Maow Maalin, un cuoco Somalo. La vaccinazione è stata sospesa a partire dagli anni '70 e '80 in tutti i paesi, in Italia nel 1977 e definitivamente abrogata nel 1981.1

Nonostante il vaiolo sia ormai una malattia completamente debellata, studiare il modo in cui questo è avvenuto può essere certamente d'aiuto per mettere in prospettiva molti discorsi relativi alle vaccinazioni ed alla loro utilità.

Purtroppo, un diffuso luogo comune vuole infatti che il debellamento di tale malattia sia avvenuto grazie all'uso del vaccino ma in realtà non è possibile trovare nessuno studio scientifico che sostiene questa ipotesi. Al contrario, è obiettivo di questo scritto dimostrare quanto sia falsa ed infondata questa diffusa credenza analizzando tutti i dati che ci è stato possibile reperire in merito.2

Condividi contenuti